Prodotto: Diffusori Role Kayak
Produttore: Role Audio - USA
Indirizzo: P.O. Box 13396 - Research Triangle Park NC 27709-3396
Telefono: 919-244-8777 - Fax: 734-448-5220
Prezzo approssimativo: 595 dollari (betulla o nero)
Recensore: M.L. Gneier
Recensione di: Maggio 2001
I Kayak in betulla |
Spesso devo cercare di nascondere il mio sdegno per la maggior
parte dei diffusori. Davvero, mi offendono perchè distorcono i
segnali fini che arrivano loro in maniera fedele dalle mie sorgenti
ed amplificazioni e rispondono in maniera imprevedibile con la mia
stanza e molto spesso sono pure brutti. Perchè poi dobbiamo
sopportare tutto ciò, non lo capirò mai.
Prendete un tipico diffusore a due vie: questo crea un crossover elettroacustico tra 1 e 3 kHz e pretende che non si noti il suo effetto sulla voce umana e sugli
altri strumenti. Riuscireste ad immaginare che questo comportamento
possa essere tollerato in un ampli o in un pre? Mai. Ma a noi è
sempre stato detto di accettarlo nei diffusori come status quo. Che
tristezza. Non solo devo diventare vecchio, ma devo diventarlo
continuando a sopportare pessimi diffusori.
Adesso che ho distrutto l'home theater e i diffusori, lasciatemi dire perchè mi diverto ancora a fare recensioni. Semplicemente perchè ogni tanto qualcuno riesce a cavare sangue da una rapa ed estrae della musica da qualcosa destinato ad essere amusicale. Qualcuno è abbastanza interessato o intelligente, o qualche volta è tanto fortunato da costruire un prodotto che preserva più musica di quella che consegna all'oblio. Miracolosamente, questi prodotti sono spesso più piccoli e meno costosi di quello che ci aspettiamo, una specie di inchino alla dottrina del vino buono nella botte piccola, suppongo.
Role Audio è una divisione di NSM Loudspeakers. I progettisti Role
cercano di costruire diffusori perfezionisti che siano piccoli, nel
caso dei Kayak, o abbastanza piccoli. Alla Role credono che un
diffusore debba, sia letteralmente sia fisicamente, adattarsi alla
vita del suo utente. Così, i loro prodotti sono slanciati, senza
enfasi, ma abbastanza eleganti. I loro due diffusori da pavimento,
l'Enterprise ed il Windjammer, colpiscono per il loro profilo molto
elegante, che li fa assomigliare ai prodotti AudioPhysic.
I Kayak sono accoppiati ad un progetto flessibile D'Appolito (MTM)
chiamato Discovery, che si trova ugualmente a suo agio come diffusore
frontale, centrale o come monitor da solo. Il sub attivo EXP
arricchisce l'offerta dei prodotti Role.
L'intera linea Role (tranne l'EXP) utilizza varie combinazioni degli
stessi due driver, un woofer da 4,5" ed un tweeter da 1". Ci sono
versioni da pavimento che hanno uno sbocco ed altre da stand che
sono invece chiuse. Tutte beneficiano di un accoppiamento molto
stretto dei driver ed una selezione meticolosa dei componenti del
crossover. Il più piccolo e modesto della linea è il vivace Kayak.
Con 8 pollici di altezza, 6,5 di profondità e 5,5 di larghezza, può
essere considerato un diffusore molto piccolo.
Per i "vecchietti" come me, le similitudini tra il Kayak ed il
venerabile BBC LS 3/5a sono inevitabili. Il Kayak è molto pulito a
vedersi. Tutti i sei lati della costruzione sono ben impiallacciati
in una finitura betulla unica. La betulla è usata molto raramente
nelle finiture per diffusori e mi sono sempre chiesto perchè.
L'ultima volta è stata usata, se non ricordo male, sulle Klipsch.
La venatura media, leggermente colorata, del Kayak contrasta molto
bene con la griglia nera a creare un look di un diffusore serio
anche se minuscolo.
I morsetti dei Kayak |
Otto pollici non sono molti per sistemare un driver sopra l'altro.
Infatti, lo spazio è così ristretto che il lato più esterno del
woofer si sovrappone con la guarnizione ad anello del tweeter.
Entrambi gli altoparlanti sono ben montati al pannello ed il
diffusore sembra ugualmente a suo agio senza la griglia. Sul retro si
trova una coppia di superbi morsetti Superior montati direttamente
al diffusore.
Odio quelle orribili coppettine che sono usate con i diffusori più
piccoli, e la vista di questi morsetti d'altissima qualità messi
proprio all'esterno mi ha scaldato il cuore. Per quelli di voi che
non lo sappiano, i morsetti Superior sono veramente i più raffinati
morsetti disponibili.
Possono non avere il look neoindustriale di un morsetto tutto in
metallo, ma sono meglio per ogni altro aspetto, incluso la forza,
la sonicità, la durata e l'adattabilità ad ogni tipo di connettore.
Una volta che proverete questi morsetti, vi sarà difficile
apprezzarne altri su diversi diffusori. Tutto sommato, il Kayak
è straordinariamente progettato, assemblato ed equipaggiato.
La mia unica preoccupazione nel sistemare questi diffusori è stata
quella di trovare uno stand adatto. Per avere il tweeter ad una
ragionevole altezza d'ascolto, era necessario uno stand da 30
pollici.
Io ne avevo una coppia da 20 ed una da 25, ma ho finito per usare
un paio di stands da 32 pollici che ho costruito apposta in cemento e
scorie metalliche. Questi si sono rivelati tra i più rigidi,
economici e sonicamente neutri stands che ho mai usato. Peccato che
fossero proprio brutti.
Sebbene alla Role dicano che di routine facciano il rodaggio dei
loro diffusori già in fabbrica, ho preferito usare il mio ben
sperimentato metodo per assicurarmi che i driver ed i crossover
fossero ben rodati. La tecnica prevede il posizionamento di entrambi
i diffusori faccia a faccia, il più vicino possibile.
Quindi si connettono i diffusori fuori fase. Infine, si getta una
pesante coperta sopra. Con il volume ad un livello moderato, i
diffusori fuori fase possono fare il rodaggio sentendoli appena
appena.
L'onda che scaturisce da ogni diffusore tende a cancellare l'energia
dell'altro e la coperta si occupa del resto.
Kayak in nero |
Una volta ben rodati, ho messo su la mia ultima registrazione di
riferimento per la neutralità tonale e timbrica. Il disco si chiama
Krushevo (M.A Recordings M044A [cd]) ed è niente di meno che la
migliore registrazione di due chitarre che ho mai sentito. Presto
ci sarà la recensione del disco su questo sito; non perdetevela se
siete amanti della chitarra e delle registrazioni superbe.
I chitarristi protagonisti sono Vlato Stefanovski e Miroslav Tadic.
La traccia cinque è un duetto indimenticabile chiamato Proseta
Jovka Kumanovka. Attraverso i Kayak le immagini delle chitarre
Ramirez e Sakura fluttuano dai diffusori, le loro
voci, delicatamente diverse, risultano ben separate. È molto facile
dimenticarsi che si sta ascoltando un diffusore da 600 dollari ed
immergersi nella musica.
Sono passato poi alla rimasterizzazione a 20 bit della versione di
Glenn Gould delle trascrizioni di Listz della Sinfonia Nr.6 di
Beethoven (Sony SMK52637 [cd]). Il suono relativamente monocromatico
del piano mette a nudo il suono e la tonalità della sinfonia. Il
risultato è che si riescono ad udire le sfumature, il tono e la
melodia che si erano probabilmente persi nell'onda dei timbri che si
emanano da un'orchestra intera.
Questo è un duro test per un diffusore poichè i ritmi dinamici sono
abbastanza severi. Spesso è troppo facile sentire il punto di
crossover di un diffusore con il pianoforte quando il timbro
o il carattere di un attacco varia quando non dovrebbe.
I Kayak hanno tenuto molto bene, sebbene ovviamente incapaci di
ricreare la piena autorità e l'impatto di un concerto in cui il piano
era "pestato" dall'ultimo e grande G.G. Ancora, non hanno mai suonato
freddi o affaticati, e quindi devo definire questo test un successo
se teniamo in mente il prezzo e le dimensioni dei Kayak. Una mia
piccola riserva su questa registrazione è riconducibile
all'impressione, in verità molto leggera, che gli alti non fossero
estesi come mi sarei aspettato. La mia successiva selezione ha
però validato questa percezione.
Il pezzo "Troublesome Waters" di Iris DeMent dal suo CD My Life
(Warner Bros. 9 45493-2) è un test eccellente per la neutralità
di un diffusore nella regione più critica (per le mie orecchie)
dello spettro, i medio alti. I Kayak suonano abbastanza bene da
questo punto di vista, con un ben bilanciato senso di focalità nella
tonica della voce di Iris, ed una interpretazione acustica fluente
del resto degli strumenti musicali.
Comunque, ho ancora avuto la sensazione di una leggera attenuazione
dei transienti della sua voce. Anche se non era forte, tendeva
comunque a far suonare il diffusore meno aperto di quello che mi
sarebbe piaciuto. L'ultimo sforzo di John Wesley Harding s'intitola
"The Confessions of St.Ace" (Mammoth MT-65503-2 [cd]). Qui JWH fa un
duetto con il mio cantautore preferito Steve Earle, intitolato
"Our Lady of the Highway". Questa, anche se è una struggente ballata
è fatta per essere suonata forte, ed i bassi sono abbastanza pesanti.
Con le voci di Earle e Harding ampiamente dissimili, diventa una
canzone apparentemente difficile da interpretare. I piccoli Kayak
hanno fatto sorprendentemente bene con questo materiale impegnativo.
Le basse frequenze sono state riprodotte in maniera convincente e
abbastanza solida e le voci sono state mostrate nella loro luce
caratteristica; quella di Earle dura e tagliente, e quella di
Harding svettante e forte.
I Kayak hanno mostrato il loro meglio con una delle mie registrazioni
di riferimento preferite, il "Concerto Nr. IV in Do maggiore" di
Arcangelo Corelli (Harmonia Mundi HMU 907014 [cd]). Stavo lavorando
al computer quando il suono dell'adagio-allegro si è diffuso lungo
l'ingresso fino al mio uficio. Il suono degli archi, la vera musica,
era vivo.
Sono quindi entrato nella mia stanza d'ascolto e sono rimasto
affascinato. I Kayak catturano lo spirito degli strumenti barocchi
ed il senso dello spazio in maniera superba. Ancora una volta, la
veridicità del tono e del timbro crea un'esperienza musicale
emozionante.
Eccellente...
Come ho notato prima, i Role Audio Kayaks assomigliano molto ai
classici LS 3/5a e siccome mi è capitato di avere un'ottima coppia
di Spendor, non ho potuto fare a meno di confrontare i due prodotti.
Tra l'altro ho sempre ritenuto la versione Spendor del celebre monitor BBC come la migliore fra tutte e la Rogers come la peggiore.
Il 3/5a ha tristemente fatto la fine di un dinosauro come risultato
del fatto che i due driver KEF non sono stati più costruiti.
Comunque, gli Spendor hanno lo stesso spessore nei medio bassi
di cui soffrono tutti i 3/5a e presentano un carico pessimo agli ampli
cui sono collegati. La resa sonora dei 3/5a li fa suonare molto più
corposi dei Kayak, ma di fatto non vanno giù così profondi ed i 3/5a
mostrano segni di tensione sui passaggi dinamici molto prima dei Kayak.
L'unico punto dove gli Spendor si mettono in pari con i Kayak è nel range di presenza dove suonano minimamente più estesi dei Kayak. I Role Audio Kayak superano gli LS 3/5a quasi su tutti i fronti.
Se consideriamo che la versione finale del monitor BBC costava 1500 dollari più
dei Kayak si capisce tutto.
La semplicità dei piccoli diffusori può rendere la loro debolezza relativa
molto più tollerabile di un progetto più grande. Nei diffusori, le dimensioni
sono causa spesso di colorazione di per sè. I piccoli Kayak sono tranquilli e facili da ascoltare per lunghi periodi. Rendono giustizia ad elettroniche di qualità, tuttavia la loro capacità di "sparire" dal sistema rende tollerabili anche sistemi non esattamente ben ottimizzati e posizionati.
I Kayak hanno ammorbidito il mio sdegno per i diffusori, anche se può non sembrarlo,
e questo è un grande elogio.
Ve li raccomando veramente.
© Copyright 2001 M.L. Gneier - http://www.tnt-audio.com
HTML: Michael McDonald - Traduzione: Gianluca Lozza