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Diffusori AM Audio Rubini

L'evoluzione della specie

Prodotto: Diffusori Rubini
Produttore: AM Audio - Corso Milano 102, 27029 Vigevano (PV) - Tel. +39 381 347161 - Fax +39 381 346469
Prezzo di listino approssimativo: Lit. 4.100.000
Prezzo di listino dei supporti: Lit. 620.000
Recensore: Stefano Monteferri

[Gli AM Audio Rubini]
I nuovi diffusori AM Audio Rubini

Nel costante tentativo di conseguire i propri obiettivi, alcune persone puntano su qualità naturali quali il fascino personale, l'estro, la creatività. Per costoro, assume particolare rilievo la capacità di improvvisare, il "lampo di genio". Altri, si affidano a doti quali la determinazione, l'impegno, la costanza. Per questi ultimi, è essenziale mettere a frutto le esperienze maturate, con continui affinamenti che consentano di realizzare il cosiddetto "continuous improvement". Si tratta di due diversi metodi che tendono a raggiungere il medesimo risultato: il successo finale.

Non vi è dubbio che, volendo azzardare un paragone, la più recente versione degli AM Audio Rubini possa a buon diritto fregiarsi di appartere alla seconda categoria descritta.

Estetica e finiture

Ultimo frutto di una costante e meticolosa ricerca, fatta di accurate selezioni di componenti, progettazione e sistematiche prove di ascolto, i nuovi bookshelf della dinamica azienda di Vigevano si presentano con la consueta veste estetica, fatta linee tradizionali ed eleganti unite a materiali pregiati, resa più fresca e moderna, rispetto al passato, dalla lucidatura naturale del legno massello di mogano utilizzato per la costruzione del mobile. In più, con questo modello vengono introdotte alcune interessanti soluzioni tecniche, che verranno in seguito mutuate anche sulle serie più prestigiose di casa AM Audio.

Ben rifiniti e integrabili in qualunque tipo di arredamento, soprattutto se abbinate ai loro eleganti supporti dedicati, realizzati con base in marmo nero lucidato (55mm di spessore) e colonna in massello di mogano (ed ai quali possono essere solidamente assicurati tramite viti), i Rubini non disdegnano di curare anche quei particolari che spesso vengono a torto trascurati: ad esempio, la griglia frontale, arricchita con inserti in mogano, spicca per fattura ed eleganza.

La tecnica

Della precedente versione rimane solo il tweeter e le dimensioni del mobile. Il woofer è invece un componente prodotto dalla Seas che, per la produzione AM Audio, è del tutto nuovo. Nuova è anche la messa a punto del progetto e la soluzione adottata per rendere il mobile ancora più rigido di quanto già non fosse in precedenza.

Dicevamo del tweeter: si tratta dell'ottimo Seas Excel Millennium T25-002, un cupola morbida in Sonotex da 27 mm, che utilizza una serie di magneti al neodimio disposti attorno alla bobina mobile. Il woofer, sempre di produzione Seas e realizzato su specifiche, è un componente con cono in polipropilene trasparente che mantiene le medesime dimensioni del precedente (17 cm), ma consente di ottenere, a parità di volume impiegato, una risposta in frequenza più estesa verso le basse frequenze, anche se più limitata verso quelle superiori. Scende quindi il punto di lavoro del tweeter e cambia anche il crossover (un 6dB per ottava che utilizza componenti siglati AM Audio) che, come tradizione della casa, mantiene l'assenza di filtraggio passivo sul woofer, lasciato libero di lavorare fin dove arriva.

L'interno del diffusore mostra un'attenta opera di controllo dei moti vibrazionali del mobile, ed utilizza un sistema di irrigidimento che non tralascia di coinvolgere anche il cestello del woofer, accuratamente puntellato.

Quasi scontata, per chi ha un minimo di familiarità con i prodotti della casa, la presenza del biwiring realizzato con la solita doppia coppia di enormi morsetti in ottone dorato (gli stessi delle prestigiose amplificazioni), che garantiscono un serraggio ottimale e sicuro dei cavi di potenza.

Il doppio accordo reflex è situato sul pannello anteriore, in modo da non creare eccessivi problemi a bassa frequenza in caso di posizionamento vicino alla parete di fondo. Pannello che risulta inclinato di qualche grado, per una migliore messa in fase degli altoparlanti, limitare l'insorgere di onde stazionarie ed anche, a mio modo di vedere, per ottenere un migliore effetto estetico.

Con un'efficienza dichiarata di 88,5dB 1mt/1W ed una impedenza di 6 ohm, i Rubini non dovrebbero creare particolari problemi ad alcuna amplificazione di buona qualità. Per l'estensione in frequenza, la casa dichiara un range di 37-22.000Hz. Le dimensioni valgono 260x430x310mm, ed il peso, che è di circa 13Kg per diffusore, supera i 30Kg nel caso si utilizzino i supporti dedicati (70cm di altezza).

Il Suono

[Gli AM Audio Rubini con stand]
I diffusori AM Audio Rubini abbinati ai loro supporti  
dedicati compongono un insieme solido ed elegante


Come cambia il suono rispetto ai vecchi Rubini? Non potendo effettuare un paragone immediato, vado un po' a memoria: la nuova versione esprime un suono più solido, più materico, più esteso in basso, ed in gamma media e alta si avverte un maggiore equilibrio. La sensazione è che le caratteristiche del nuovo woofer impiegato contribuiscano non poco a migliorare un prodotto che, di per se, si era dimostrato già particolarmente valido. La gamma bassa, oltre ad una maggiore estensione, assume uno spessore sconosciuto alla versione precedente, e scompaiono anche talune caratterizzazioni in gamma media che rappresentavano un po' il "patrimonio genetico" del woofer impiegato in precedenza (che, lo ricordo, per filosofia costruttiva della casa non ha mai subito alcun tipo di filtraggio tramite crossover). Il roll-off qui inizia a frequenza più bassa, col risultato che ora è il tweeter che riproduce parte della gamma precedentemente affidata al woofer, e la prestazione risulta significativamente più convincente di quanto accadeva in precedenza. Il super-lavoro non impensierisce l'eccellente tweeter (anche se, accostando il dito alla cupola mentre suona, lo si sente vibrare in modo apparentemente preoccupante…), che esprime notevoli doti qualitative suonando pulito e libero da compressioni dinamiche. Insomma, l'equilibrio generale è migliorato, e la sensazione e quella di trovarsi al cospetto di un diffusore certamente più maturo. Ma cerchiamo di comprenderne al meglio il carattere.

Correttezza timbrica, accuratezza e controllo sembrano essere il biglietto da visita di questa coppia di diffusori. La gamma bassa, amplificazione permettendo, è solida, materica, veloce ed articolata, asciutta e ben smorzata. L'emissione appare coerente un po' a tutte le frequenze, grazie anche all'opera di irrigidimento effettuata all'interno del mobile (non che ne avesse particolarmente bisogno, con i suoi 38mm di spessore e le dimensioni tutto sommato contenute, ma i suoi effetti sono comunque benefici e innegabili). L'estensione in frequenza è quella che si riscontra di consueto in diffusori di questo tipo: non vi farà certamente tremare le pareti di casa, ma è ampiamente sufficiente per consentirvi di godere anche delle necessarie sensazioni fisiche quando il messaggio musicale lo richiede (i 40Hz ci sono tutti, e i 35 si "intuiscono").

Il mediobasso beneficia di tale impostazione, e non appare mai gonfio o confuso, ma mantiene ottime doti di articolazione e "scivola" verso la gamma media fluido e coerente, fino ad incrociare il tweeter in modo pressochè ottimale. Tweeter che si conferma un componente di razza, esibendo in gamma medioalta e alta un suono forse non morbidissimo o ariosissimo, ma ricco, spesso e consistente, di eccellente precisione ed analiticità.

Ne derivano caratteristiche musicali attente e rigorose, che poco o nulla hanno a che vedere con quel modo un po' ruffiano e, sulle prime, accattivante che è a volte possibile riscontrare in altre realizzazioni.

La dinamica generale, pur non potendo competere con le più grandi realizzazioni della casa (quali RM-4 o Rossini), non presta il fianco a critiche di rilievo, e risulta di buon livello generale. Nulla da dire anche sul micro contrasto, dove le scelte progettuali applicate sul woofer (assenza di filtratura) e le caratteristiche qualitative intrinseche del tweeter utilizzato, rendono il suono trasparente e di immediata risposta nei transienti.

L'immagine riprodotta dai Rubini è scultorea, ben marcata nei contorni che deliniano gli elementi della scatola sonora, equilibrata nelle proporzioni e perfettamente in grado, se il messaggio musicale lo prevede, di svincolarsi totalmente dalla loro fisicità. Pur non trattandosi di una coppia di diffusori "ad effetto", non è infatti raro ritrovarsi all'ascolto di strumenti che sembrano collocati oltre gli stessi in senso laterale, e scoprirsi ad osservare al di là alla parete di fondo disegnando mentalmente i contorni degli esecutori più lontani, o ritrovarsi a scrutare i cori in prossimità del soffitto di casa.

La precisione con cui questi diffusori analizzano il messaggio musicale è quesi "chirurgica", ed è molto semplice, grazie alle doti di focalizzazione del sistema, seguire i virtuosistmi degli strumentisti. Una coppia di diffusori particolarmente adatti per chi voglia "esplorare" le architetture dei suoni e delle composizioni.

Lamentele

Gli AM Audio Rubini difettano di una certa mancanza di "universalità". La loro impostazione sonora controllata e trasparente, ne rende l'utilizzo con apparecchiature dal suono freddo e sottile molto poco piacevole. Partner dalla musicalità elevata, non necessariamente costosi o dalla potenza espressa con tre cifre, ma dal suono spesso e armonico sono assolutamente un "must". Se poi intendete dilazionare nel tempo gli interventi di miglioramento del vostro impianto in stile "nipponico commerciale anni '70" partendo proprio da questi diffusori, credo che vi troverete molto presto ad accelerare i "tempi si sviluppo"! ;-)

Consigli d'uso

Se decidete di acquistarli, prendetevi anche gli stand dedicati. Sono bellissimi, per come sono realizzati (marmo e massello di mogano) non costano uno sproposito (perlomeno rispetto alle migliori realizzazioni presenti sul mercato), e consentono il fissaggio del diffusore tramite viti, a tutto vantaggio della solidità dell'insieme e della qualità sonora. Indispensabile, a mio avviso, collocare poi gli stand sulle apposite punte in dotazione.

Nel mio ambiente, è risultato preferibile orientare i diffusori verso il punto di ascolto, per conseguire la migliore naturalezza in gamma mediobassa. Il posizionamento, considerate le caratteristiche musicali e l'accordo reflex posto sul frontale, è forse tra i meno critici che mi sia capitato di rilevare, ed anche a 20cm dalla parete posteriore il diffusore, immagine a parte, si lascia ascoltare con soddisfazione.

Cavi equilibrati ed un appropriato periodo di rodaggio, contribuiranno poi a conseguire quei risultati di ottimo livello di cui i Rubini sono capaci.

Conclusioni

Molto belli esteticamente e poco intrusivi in ambiente, questi Rubini sono contraddistinti da un suono accurato e controllato che ben difficilmente potrà evidenziare idiosincrasie nei confronti dei più consueti ambienti di ascolto, e sembrano destinati ad ottenere un significativo successo di mercato. Tuttavia, se è vero che la politica "from producer to consumer", adottata da AM Audio, per l'acquirente può significare un consistente vantaggio sia in termini economici che di assistenza (colloquio diretto con il costruttore), la mancanza di distribuzione capillare sul territorio limita le opportunità di ascoltare i validissimi prodotti della casa. Essendoci stato personalmente in un paio di occasioni, posso tuttavia assicurare che una visita alla "Show Room" della sede AM Audio di Vigevano ha un sapore particolare, quasi da "Factory Tour", il che non credo mancherà di suscitare l'interesse dell'appassionato.

In conclusione, un'ultima informazione: se siete già possessori di una coppia di Rubini vecchio modello e vi è venuta voglia di sostituirle con questa recente versione, non sono necessarie dispendiose (in genere ci si rimettono diversi quattrini) operazioni di compravendita. La trasformazione è possibile, e gli interessati possono contattare direttamente Attilio Conti, al quale va il nostro ringraziamento per averci inviato la coppia di nuovissimi Rubini oggetto di questa prova, per tutti i particolari relativi all'operazione di aggiornamento.

© Copyright 2001 Stefano Monteferri - http://www.tnt-audio.com

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