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Aliante Stile

Varianti di...Stile

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Prodotto: Diffusore acustico Aliante Stile
Costruttore e Distributore: Aliante Srl
Prezzo approssimativo: 1.350.000 la coppia

[Aliante Stile] Presentate in anteprima durante il factory tour presso la Pininfarina lo scorso autunno, le Stile da tempo immemore ormai stazionavano in sala d'ascolto e per diverse ragioni, tra le quali un problemino tecnico felicemente risolto grazie alla tempestività della Aliante stessa nella persona del sempre gentilissimo progettista Ing. Prato, ho dovuto procastinare il listening test oltre ogni ragionevolezza.
Fortunatamente le Stile sono due deliziosi oggettini che si inseriscono facilmente, senza ingombrare troppo, in ogni ambiente. Piccole (190 x 230 x 320 mm) e poco intrusive, hanno trovato sistemazione nel mio impiantino budget, certamente più adatto di quello "grande" per mettere i piccoli diffusori piemontesi nelle migliori condizioni operative.
Pensate per venire incontro a diverse esigenze le Stile presentano due sbocchi reflex laterali, ideali per interagire il meno possibile con mobili o pareti vicine, situazione sempre più frequente nei tanto diffusi monolocali trasformati da abili imprese di costruzioni in lillipuziani quadrivani + servizi.
La soluzione del reflex laterale e del mobile ultrasmorzato mediante i due pannelli laterali l'avevamo già vista sulle Moda delle quali le Stile riprendono i pricipali tratti somatici.
Per il resto siamo di fronte ad un diffusore abbastanza convenzionale: due vie bass-reflex con tweeter a cupola da 26 in tessuto trattato e woofer da 10 cm circa, inedito per la casa piemontese. Completano il package un crossover con componenti selezionati con la consueta pendenza 6 dB/ottava e la solita :-( morsettiera Aliante, stavolta in semplice monowiring.
Dati dichiarati: sensibilità 88 dB ed impedenza 6 Ohm (4 minimi), peso oltre i 5 kg, potenza max sopportata 90 Watts. Le finiture a disposizione, come potete vedere qui sotto, sono tre, per meglio adattarsi ad ogni tipo di arredamento, classico o moderno.

[Varianti di stile]

Timbrica

Le Stile sono nate per un utente che ama sì la Musica ma che è anche attento al facile inserimento in ambiente, ha un occhio di riguardo per il lato estetico ed una certa predilezione per possedere oggetti d'arredamento griffati.
Questo va detto subito per sgombrare il campo dalla altrimenti evidente lotta in famiglia con le Spazio che costano praticamente la stessa cifra.
Quindi, anche timbricamente, le Stile testimoniano la loro impostazione più universale sfoderando una gamma alta frizzante e ben presente, sorretta da un basso insospettabilmente profondo e potente date le dimensioni del woofer e del cabinet.
Tanto per capirci, il basso delle Stile non ha affatto sfigurato a confronto con le ben più voluminose Tannoy Mercury M2 equipaggiate da un woofer da ben 16 cm ed dotate di un mobile dal litraggio ben più generoso.
Ebbene, le Stile si sono difese con onore, anzi, per capacità di articolazione hanno persino superato le inglesine.
Quindi, tranquilli, il basso c'è. E continua ad esserci anche quando le si sposta in ambienti più grandi, dove in genere i minidiffusori cominciano a mostrare la corda.
La gamma media è ben presente ed anzi forse è anche un pelino avanti sebbene mostri tutti i limiti di progetto in quanto a finezza e pulizia. Infatti la sua parte più alta (l'upper-mid) si presenta un po' tagliente e granuloso, rendendo le voci talvolta metalliche ed artificiali.
La ricerca di un ruffiano "effetto presenza" ha sconfinato in alcuni accennni di ruvidità la colpa della quale ritengo sia da ricercarsi nel tweeter. Stessa sorte per la gamma altissima, in evidenza, ma a tratti un po' tizz tizz.
Tuttavia, in ambienti piccoli (intorno ai 10/12 mq), le Stile si prendono le loro brave rivincite, sfoderando un suono vivace ed adattissimo ai generi più moderni come ad esempio l'hip hop o il rock. Bene anche il jazz con pochi strumenti e la classica con piccoli gruppi orchestrali.

Dinamica

Il carattere vivace si mette in evidenza anche nell'esame delle prestazioni dinamiche: il suono è sempre vivo e pieno di vita e su tutto colpisce la capacità di tenuta del piccolo woofer che sopporta bene anche le più cattive sollecitazioni dei Prodigy, tanto per citare uno dei dischi più temuti dai diffusori che entrano nella mia sala d'ascolto.
Come spesso capita coi diffusori di ridotte dimensioni, si cerca l'estensione del basso anche a scapito della sua velocità, sfruttando anche l'effetto psicoaustico che un suono un po' lento causa: sensazione di suono più corposo e consistente.
Le Stile non fanno eccezione ed infatti rallentano un po', soprattutto in basso. Ho l'impressione che la risposta all'impulso del tweeter sia nettamente più repentina (sia in attacco che in rilascio) rispetto a quella del woofer, contribuendo ad una sensazione di suono a due velocità che le Stile danno all'ascoltatore più attento.
Il senso del ritmo ne viene pertanto un po' alterato e manca anche un po' di punch in gamma media.
Possono suonare molto forte senza scomporsi ma anche in questo vale la regola di evitare attentamente locali troppo vasti ed assorbenti.
Non è necessario usare molti watt: le Stile sono un carico facile per qualunque amplificatore e la sensibilità consente l'utilizzo senza problemi anche di basse potenze. L'utilizzo in impianti di elevata caratura e wattaggio (ho persino usato un finale Krell da 150 Watts per canale!) mostra tutti i pregi ma ne sottolinea impietosamente anche tutti i limiti. Meglio piccoli amplificatori di livello audiophile, Rotel in primis.

Immagine

Continua la tradizione Aliante del proporre diffusori che tendono a sparire davanti all'ascoltatore, seppure il fenomeno con le Stile sia leggermente in scala, anche a causa dell'impostazione timbrica un po' frizzante.
La forte angolazione verso il centro d'ascolto stavolta non aiuta più di tanto ed anzi causa un buco nella risposta lato alte frequenze, evidentemente l'emissione fuori asse del tweeter non è esaltante.
Una leggera angolazione aiuta comunque a "domare" la direttività delle alte frequenze, aiutando a migliorare la profondità del palcoscenico immaginario. La ricostruzione, in piccolo, è abbastanza precisa ed accurata ma pensando al tipo di clientela alla quale le Stile si propongono, l'immagine (quella acustica) è certo l'ultimo dei problemi.

Consigli d'uso

Stands di qualità consigliati però anche con soluzioni meno ortodosse le Stile continuano a "suonare" in modo gradevole. Non essendo possibile il biwiring, come è logico che sia visto il "target" del diffusore, consiglio cavi di buona qualità, magari un po' caldi in gamma alta, tipo alcuni modelli Monster Cable.
Il rodaggio consigliato dalla Casa è obbligatorio ed il piccolo woofer ha bisogno di fare un po' di ginnastica prima di cominciare a saltellare come deve.
Il posizionamento in ambiente è il solito: distante da tutte le pareti sebbene gli sbocchi reflex laterali risolvano anche problemi di dannose interazioni con pareti e mobili vicini.
A proposito, se volete un effetto coreografico per stupire i vostri amici, mettete una pianta a lato delle Stile e vedrete le foglie muoversi a tempo di Musica, spostate dall'aria che esce dal condotto reflex :-) Così replicate un po' di coreografia sanremese in piccolo anche a casa vostra...

Lamentele

Il design Pininfarina e la finitura "automobilistica" si pagano, evidentemente. Basta osservare di quanto è lievitato il prezzo delle Iperspazio quando sono diventate delle Moda.
La qualità sonora è, secondo la mia umile opinione, appena sufficiente a giustificare il costo che infatti diventa ragionevole solo tenendo conto del design, della firma e del livello di finitura. Da un punto di vista strettamente audiofilo, per lo stesso prezzo, c'è di meglio. Senza andare a cercare la concorrenza, basta vedere lo stesso catalogo Aliante o Acoustical.
Timbricamente avrei desiderato una gamma medio-alta meno aggressiva e metallica, ed una gamma alta un po' meno "protagonista".
Ancora, un pizzico di punch in più in gamma media non avrebbe guastato.
Lamento per l'ennesima volta la scomodità della morsettiera ma stavolta, tenendo conto che difficilmente gli acquirenti cambieranno cavi una volta alla settimana :-), si tratta del lamento isterico del solito audiofilo impallinato.

Conclusioni

Siete audiofili khomeinisti (un po' come me)? Acquistate le Aliante Spazio: costano uguale alle Stile e suonano tutta un'altra Musica. Volete risparmiare ancora? Comprate le Acostical RS 6...a meno che non stiate cercando un suono meno da "puristi" e più "scanzonato". Mi perdoneranno gli amici dell'Aliante ma dovevo proprio dirlo :-)
Non siete audiofili khomeinisti? Avete esigenze d'arredamento particolari ma non volete rinunciare alla buona Musica? Siete affascinati dal possedere oggetti griffati da famosi designers? Le Stile non vi deluderanno: suonerano tonnellate di musica adeguandosi al vostro ambiente senza monopolizzarlo, con una carattere vivace e personale.

Un grande ringraziamento alla Aliante Srl ora neo-distributrice in proprio dei prodotti Aliante per averci concesso (e per lunghissimo tempo!) le Stile in prova.

© Copyright 1999 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com

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