[ Home | Redazione | HiFi Shows | FAQ | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]

Ancora modifiche sui lettori CD!

Il Maxiclock by Antiléon

[English version]

Prodotto: Antileon Maxiclock
Produttore: Antileon - Francia
Distribuito in Francia da musiphil@claranet.fr - Musiphil Tel: ++ 33 4.75.45.03.99
Prezzo approx.: 1,100 Franchi (800 FF come KIT)

[The Antileon Maxiclock]

Possiedo un bel CD Player, un Micromega Solo P.
È bellissimo, magnificamente costruito, suona bene, ma essendo vecchio di cinque anni è leggermente obsoleto.
Dilemma. Eccomi qui, con un CD Player un tempo considerato tra i migliori del mondo, ma adesso inferiore rispetto a modelli più economici però più recenti. Rimpiazzarlo con un top di gamma attuale mi costerebbe ben più di 20.000 FF, e l'alternativa, un modello più nuovo ma più economico, potrebbe forse suonare meglio ma certamente non mi darebbe le stesse sensazioni in termini di qualità costruttiva e di pura bellezza.
Dato che il valore del mio CD Player, usato, si aggira intorno ai 5.000 FF, entrambe le opzioni sarebbero comunque costose.
Ci sarebbe un'alternativa: quella di tentare un upgrade del Solo. Ma che tipo di upgrade? Ed a quale costo?

Innanzitutto la meccanica è una Philips CDM11, una delle migliori mai costruite, per cui non mi sogno nemmeno di modificarla. Rimangono eventuali interventi sull'elettronica, oltretutto la parte che ha subito i miglioramenti più sensibili nel corso degli ultimi anni.
Un convertitore DAC separato potrebbe essere la soluzione, ma in ogni caso per migliorare quello montato di serie sul Solo bisogna per forza essere disposti a spendere parecchio. Il DAC del Solo è grossomodo uguale a quello del Micromega Duo BS.2, del quale fino a poco fa si diceva un gran bene: per acquistarne uno migliore bisogna spendere più di quanto io sia disposto a fare, certamente oltre le 500 sterline.
Ma c'è un'altra area passibile di miglioramento: il circuito di clock. Questo è composto da un oscillatore al quarzo e componenti associati. Tutti i componenti digitali del CD Player fanno riferimento a questo clock, che serve ad assicurare il corretto flusso temporale degli 0 ed 1.

Piccola spiegazione: molti penseranno a questo punto che i segnali digitali sono perfetti (0 è sempre 0 ed 1 sempre 1) cosicchè, ad es., la sequenza 0,1,1,0,0,0,1 sarà sempre riprodotta come 0,1,1,0,0,0,1.
Il problema è che i CD Players devono riprodurre il segnale in tempo reale, e musicalmente parlando 0,1,,1,0,,,0,,0,1 è molto diverso da 0,,,1,1,,0,0,0,,,1. Questa differenza si chiama "jitter", e la sua importanza ai fini di una corretta riproduzione musicale è stata apprezzata soltanto negli ultimi anni. Quando il mio Solo fu prodotto, il suo "clock" lasciava un po' a desiderare.
Ed ecco il Maxiclock della Antileon. Si tratta di un circuito di clock di qualità elevata, facilissimo da inserire in ogni Lettore CD: in questo modo si rimpiazza il vecchio circuito con un componente allo stato dell'arte. Se ve la sentite, potete farvi arrivare il Maxiclock in kit (800 FF) oppure farvelo montare da un rivenditore autorizzato (1.100 FF).

Nel mio caso, ho lasciato il Solo da Musikits per l'installazione. Dopo una settimana mi è stato restituito, senza alcun segno e senza alcuna modifica evidente all'occhio: l'ho lasciato tutta la notte sul "repeat", in modo da rodare il nuovo circuito.
Il giorno seguento, ho cominciato le prove di ascolto. La prima (e gradevole) impressione è stata quella di ascoltare lo stesso CD Player: e questo per me è un bene (anche perche, se non mi fosse piaciuta la sua impostazione timbrica, non lo avrei certo comprato a suo tempo).
A prescindere da questo, c'erano dei cambiamenti definitivi, e tutti in meglio. Ho cominciato con l'ascolto di "Sex without bodies" dal disco prova Chesky, un bel pezzo jazz con eccellente immagine.
La cantante solista era adesso assolutamente spinta in avanti dentro la stanza, ed aveva acquistato una presenza fisica ben davanti ai diffusori, così da darmi l'impressione di poter "vedere" dietro di essa (non so se capite cosa intendo).
Allo stesso modo, la batteria era arretrata ben oltre i diffusori. I musicisti occupavano lo spazio in modo diverso da prima: non immagini "appiccicate", ma persone in carne ed ossa.
Il miglioramento rimaneva avvertibile anche con altri dischi (sebbene, naturalmente, alcuni di essi avessero di per se una scadente profondità d'immagine). Inoltre, veniva rimossa anche un po' di "nebbia" digitale: in poche parole, sembrava che il CD Player, dopo la modifica, riuscisse ad ottenere di più dai dischi.

Ora è passato un mese dalla modifica. Al prezzo di un cavo di segnale appena appena decente, ho ottenuto dei miglioramenti sostanziali. Mettiamola così: ho provato molti diversi cavi di segnale, e nessuno mi ha dato questo livello di miglioramento, nemmeno spendendo il doppio. Inoltre, non ci sono aspetti negativi: semplicemente, il lettore suona meglio.
Tutte le cose che apprezzavo nel Solo originale ci sono ancora; ma adesso, si avvicina maggiormente al mio front-end analogico. Anzi, direi che ascoltando musica semplice da riprodurre lo batte (anche se manca della dinamica che può dare un giradischi analogico di gamma alta).

Per coloro in possesso di un CD Player buono ma con un po' di anni sulle spalle, questa modifica è davvero eccellente. Però, c'è un avvertimento. Se il vostro attuale lettore semplicemente non vi piace, il Maxiclock sarebbe uno spreco di denaro: comprate un nuovo lettore.
Se invece vi piace quello che avete, ma volete qualcosa in più, allora il Maxiclock potrebbe essere quello che state cercando.

Grazie a Musikits (tel. ++ 33 4 78.95.41.98) e ad Antileon - distribuito in Francia da Musiphil (tel. ++ 33 4 75.45.03.99 - E-mail: musiphil@claranet.fr

© Copyright 1999 Geoff Husband - http://www.tnt-audio.com
Traduzione: Francesco Ferrari

Come stampare questo articolo

[ Home | Redazione | HiFi Shows | FAQ | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]