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TNT: Editoriale di Novembre

Contro il CARO-CD: eppur si muove!!!

Ebbene si, qualcosa si sta muovendo. Non è molto ma si tratta, nel bene e nel male, di segnali interessanti da cogliere al volo.
Cominciamo con le brutte notizie: pare che, per adeguarsi alle altre nazioni europee, l'IVA sulla musica doveva essere per forza portata al ridicolo 20% attuale, come se il settore non fosse già abbastanza in crisi.
E' vero, non è un grosso aumento ma è sicuramente un segno della scarsa attenzione di chi di dovere verso questo grosso problema.
Parimenti si dice che il nostro Ministro On. Veltroni, intervenendo al Salone della Musica di Torino recentemente, si sia impegnato a discutere in sede comunitaria di un eventuale riduzione dell'IVA sui dischi. Vedremo che succederà.
Poi c'è la buona notizia: l'Antitrust, in data 22 Ottobre 1997 (cioè pochi giorni fa) ha condannato le cinque principali multinazionali del disco, BMG, WEA, Sony, Polygram ed EMI, a pagare multe tra 1 e 2 miliardi (bazzecole, ovviamente) perchè le suddette pare avessero raggiunto un accordo di *cartello* per controllare il prezzo dei CD, un po' come era successo tra le maggiori multinazionali petrolifere per il prezzo della benzina, libero ma senza concorrenza reale.
La notizia, ancorchè importante ed interessante, è stata riportata da Repubblica in un trafiletto di una pagina interna (pag.28). Bisogna stare ben attenti che la gente non si accorga delle notizie importanti.

Ora, per iniziativa dell'amico Alex Mallozzi, il mese di Novembre sarà dedicato al boicottaggio, una delle poche armi democratiche rimasteci.
Boicottaggio significa che nel mese di Novembre chiunque ritenesse che il prezzo dei CD in Italia è davvero esagerato, si dovrà astenere dall'acquistare dischi.
Una protesta silenziosa, insomma. Questo tipo di protesta è stata già appoggiata dal mensile musicale Il Mucchio Selvaggio ed ora si tratta solo di pubblicizzarla il più possibile, attraverso tutti i canali d'informazione: partendo da Internet, i newsgroups e le mailing-lists, la stampa specializzata, i settimanali, i quotidiani, la radio e la televisione.
Non è vero che possiamo fare poco. La nostra forza è quella di essere in tanti, poco rumorosi sì, ma TANTI.
Ed il mormorio sommesso di migliaia di persone diventerà un boato assordante che anche i più sordi dovranno sentire.
La nostra raccolta firme continua con grande successo e vi incito a continuare il fantastico tam-tam della Rete, silenzioso ma efficacissimo. Ricordate? Non arrendiamoci prima di combattere!

E' inoltre di questi giorni la notizia di una proposta di legge, da parte dell'On. Gasparri, per poter scaricare dalle tasse le spese per i libri. Grandioso.
Sembra quindi che la cultura e tutto il mercato che di essa vive e lavora stia cominciando a preoccupare più di una persona.
C'è speranza che un giorno a qualcuno venga in mente che anche la Musica è Cultura esattamente come la letteratura, ne' più ne' meno.
La Musica trasmette conoscenze da un popolo all'altro, viaggia attraverso i Continenti senza barriere alcune, è la colonna sonora della nostra stessa vita, NON UN BENE DI LUSSO!!!
Io, quando devo ricordare un periodo della mia vita ricorro alle letture, ai profumi, ai ricordi delle persone ed alla Musica!
Si, perchè ogni periodo è segnato da innamoramenti per questo o quel genere, per uno o l'altro autore e riascoltarli dopo tanti anni è come rivivere quelle stesse sensazioni.
Tutti, anche coloro che normalmente non ascoltano Musica, hanno in mente almeno un paio di canzoni che hanno segnato la loro giovinezza, le prime emozioni, i grandi eventi della loro vita. Vogliamo etichettare i ricordi e le emozioni come *beni di lusso*?

Passiamo alle proposte operative concrete.
Recentemente, durante una discussione su una mailing list internazionale, qualcuno chiedeva, in vista di una breve vacanza in Italia, dove poter reperire dischi in vinile.
La risposta lapidaria è stata: LPs in Italy are ridiculously overpriced, don't buy them there! (gli LP in Italia sono sovraprezzati in modo ridicolo, non comprarli la').
Come italiano mi sono vergognato. E certo non potevo ribattere che ciò non corrispondeva a verità. E' così, in Italia tutto ciò che ruota intorno al business Musica è costoso in modo ridicolo, dal software (LP e CD) fino all'HiFi.
E prima ce ne rendiamo conto e meglio è, per tutti.
Boicottaggio quindi, ma non solo: giusto per non rimanere col dito puntato ma senza far nulla eccovi un elenco sragionato di links utili per acquistare Musica (CD e vinile, nuovo e usato) su Internet.
Non posso garantire per tutti perchè non li ho provati. Sarete voi semmai a segnalarmi presso quali siti avrete acquistato meglio, nell'ordine di idee di fornire un servizio utile agli altri.
E' lo spirito stesso della rete: ognuno da' il suo piccolo contributo ed alla fine siamo tutti più ricchi.

Non mi resta che augurarvi buona caccia e mi raccomando! Tenete gli occhi aperti e non abbassate la guardia, mai.
Ripeto: il mormorio di migliaia di persone diventerà un boato assordante!

© Copyright 1997 Lucio Cadeddu

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