Inter.vista con Paul Mc Gowan, fondatore della PS Audio

[English version]

È stato detto che il CES di Las Vegas di quest'anno sia stato il più grande. La parte principale dello show era situata nell'hotel Alexis Park mentre la mostra T.H.E è stata ospitata all'hotel St. Tropez.
Una delle salette più affollate era quella PS Audio dove i loro nuovi Power Plant, insieme ad altri prodotti, quali amplificatori e cavi, erano in mostra.
Questa sala (in realtà erano due) era molto differente dalla maggioranza delle altre. Paul Mc Gowan ospitava una buona parte della sua famiglia e tutti i componenti indossavano delle sgargianti magliette stile Hawaiano.
L'atmosfera era rilassante e amichevole. Avevano un intero sistema dove erano messi in mostra un bel po' di condizionatori di rete e filtri di linea insieme al Power Plant. Questi componenti erano connessi ad un'oscilloscopio e a un grande schermo così che si poteva monitorare cosa le differenti apparecchiature facevano e in cosa differivano dal Power Plant.
Ciò era molto educativo e provava, al di là del dubbio, la validità del Power Plant. Mi misi d'accordo per incontrare Paul a fine giornata cosicchè ci potesse dare informazioni riguardo il suo background, il suo lavoro, e le sue opinioni sul futuro dell'audio. La nostra idea era di presentare la persona che sta dietro ai prodotti PS Audio e raccogliere le sue idee, opinioni e obbiettivi.

TNT-Audio
Mr. Mc Gowan, può dirci qualcosa sul suo background nel settore dell'audio, come è nata PS Audio?

PMCG >
Fondamentalmente sono un autodidatta, non ho una laurea in ingegneria, ciò può meravigliare, ma è così.

TNT-Audio
Può essere questa la ragione per cui lei ha fatto sempre le cose a modo suo, perchè non è stato condizionato dal modo di pensare convenzionale?

PMCG >
Nell'istruzione ci sono lati buoni e cattivi. Un aspetto negativo è che tu impari cose che non puoi fare. Ma io non riesco a capire questo concetto e quindi tendo a farle, queste cose, e una volta che mi sono trovato in gioco sono andato avanti e ho avuto abbastanza successo. Non è stato facile ma ho incontrato molti buoni insegnanti sulla mia strada.

Iniziammo nel 1973; all'epoca facevo il DJ. Alla stazione radio facevo un sacco di lavori da autocostruttore dato che era la mia passione. Il proprietario della radio voleva acquisire qualche nuovo componente ma non aveva molti soldi così mi chiese se volevo costruirne qualcuno.
Servivano nuovi pre phono. Detto fatto; costruiì un pre phono per la radio attingendo informazioni dai libri, studiando e applicando qualche mia idea. Lo provai sul mio sistema di casa, che era un coordinato Kenwood, e suonava bene.

Dato che, all'epoca, non avevo nessuno serio sistema di test portai tutto ad un mio amico che era un grande audiofilo e gli chiesi se potevo provarlo sul suo sistema prima di consegnarlo alla radio.

Lo avevo costruito con due batterie da 9V dentro una scatola da sigari di legno. Il mio amico aveva un enorme sistema tri-amplificato con Audio Research, piatto Radco e diffusori elettrostatici Jensen. Dette un'occhiata alla mia scatoletta di sigari e disse; non c'è modo di attaccarla al mio sistema!! Mi mandò da una persona che lavorava per lui anch'egli interessato in HiFi.
Così andai a casa di Stan Warren attaccammo il tutto e il pre suonò veramente bene. La mattina dopo mi bussò alla porta e mise 500 dollari sul tavolo (un sacco di soldi a quel tempo), io ero interdetto.
Poi mi disse "voglio comprare metà della tua società". Io dissi "non ho una società". Lui: "O sì ce l'hai" -"Noi fonderemo una società, costruiremo queste scatolette e le venderemo agli audiofili"; io dissi "audio che...???" così lui mi parlò degli audiofili e dell'impresa che voleva intraprendere ed è così che nacque PS Audio (P sta per Paul e S per Stan).

TNT-Audio
Da allora avete guadagnato una buona reputazione?

PMCG >
Sì, abbiamo sviluppato ampli di potenza , abbiamo inventato il primo PDA processor, la società ha sempre avuto molte innovazioni. Nel 1990 ho venduto la PS Audio e ho fondato la Genesis loudspeakers con Arny Nudell che allora era il presidente della Infinity.
Siamo stati insieme per circa 10 anni e circa un anno e mezzo fa ho ricominciato con PS Audio. Ai nuovi padroni della PS Audio le cose andarono bene per un po' di tempo ma poi, principalmente a causa di discussioni tra i soci cominciarono i problemi. Steve, uno dei soci, lasciò, adesso è il presidente della Wadia.

TNT-Audio
Così tu comprasti i diritti per il nome?

PMCG >
Esatto comprai solo il nome, non la società, e iniziammo il nostro presente lavoro.

TNT-Audio
Quando comprasti il nome qual'era il tuo piano, cosa volevi fare?

PMCG >
Una volta lasciata la Genesis cercavo qualcosa da fare, a quel tenpo il Power plant non era ancora stato concepito. Cominciai a pensare; cosa voglio fare con PS Audio?
Ci sono già un sacco di amplificatori, pre e convertitori sul mercato. Avevo fatto la Digital Lense per la Genesis ed ero interessato a quel tipo di tecnologia.
Ma con la situazione ancora poco chiara tra DVD e SACD era ancora incerto in che direzione il mercato si sarebbe mosso, quindi decisi di fare qualcosa di più basilare. L'alimentazione è la cosa più basilare che esista inoltre io avevo sempre creduto che questa fosse la cosa più importante.

Molti anni fa scoprii un differente modo di pensare. Un amplificatore di potenza può esser visto dal punto di vista dell'amplificazione, e allora molta attenzione verrà posta al circuito mentre l'alimentazione sarà vista solo come fornitrice di energia per l'amplificcatore.
Un altro modo di pensare è quello che vede l'alimentatore come la parte più importante e il circuito amplificatore solo come il modulatore dell'alimentazione. In realtà è la stessa cosa ma l'approccio è differente.
Questa idea frullava nella mia testa già da parecchio tempo perciò decisi; perchè non partire da dove tutti i problemi iniziano - alla sorgente. Quindi noi iniziamo il nostro lavoro là e procediamo a ritroso.

TNT-Audio
Quando il prodotto ha cominciato a materializzarsi e trasformarsi da processo mentale a prodotto fisico?

PMCG >
Per molto tempo ho fatto quello che io chiamo "pensare liberamente", in questa fase non mi preoccupo dei problemi pratici.
Qualche volta faccio solo lunghe passeggiate sulle montagne dove vivo. Durante una di queste passeggiate mi feci una domanda: Scordando per un attimo i problemi pratici quale dovrebbe essere il modo migliore di trattare l'alimentazione? La prima cosa che mi venne in mente è che non è possibile cambiare l'alimentazione che viene dalla rete elettrica. A meno di non avere un generatore nel cortile posteriore o una centrale atomica.
La prima idea che mi venne fu un motore elettrico che fa ruotare un generatore; in questo modo si è svincolati da ciò che succede sulla rete. Se il motore avesse una velocità costante, per esempio con un circuito di regolazione o un volano, anche in presenza di variazioni di tensione di rete si avrebbe, dal nostro generatore un'alimentazione corretta. Costruii il tutto in un contenitore.
Il problema è che dopo un po' di tempo la gente comincerebbe a chiamare dicendo che il generatore s'è rotto, sente odore d'ozono o la moglie è infastidita dal rumore. Così ho pensato, in che altro modo posso farlo?
Poi il lampo di genio; posso farlo elettronicamente. Quindi decisi di realizzare un ampli e dargli in input un'onda sinusoidale. Questo era tutto, il resto consisteva nel farlo funzionare.

TNT-Audio
Il processo è di convertire la corrente alternata in continua e di nuovo in alternata?

PMCG >
Si, con un ampli stereo perchè lo vogliamo bilanciato. Nel Power Plant più piccolo abbiamo due trasformatori in parallelo per motivi di spazio e per annullare il ronzio.

TNT-Audio
Quanto tempo è servito per arrivare ad un prodotto finito partendo dal prototipo e qual'è stata la procedura?

PMCG >
Sono andato dal mio direttore di produzione, Rick Cullen, che ha prodotto tutto ciò che è PS Audio e gran parte della produzione Genesis e gli ho detto: "Questo è quello che voglio costruire". Abbiamo lavorato insieme per circa 4 mesi lottando per ottenere il prodotto.
Una volta ottenuto il prototipo abbiamo costruito 10 esemplari Beta inscatolati negli chassis degli amplificatori AIR. Il fornitore aveva 10 scatole in più e quindi costruimmo i primi 10 esemplari.

A quel punto inserii un sito su Internet. Quindi cominciai a parlare con le persone su questa nuova tecnologia: "Non è un condizionatore di rete, è un generatore" cercavo di spiegare ma non era facile.
Dissi che se c'era qualcuno che voleva provare l'oggetto gratuitamente avremmo scelto 10 persone e glielo avremmo mandato a casa a patto che la persona lo provasse e ci dicesse i pregi e i difetti che aveva riscontrato.

TNT-Audio
Un'iniziativa molto coraggiosa!

PMCG >
Si, era azzardato ma lo facemmo. Avemmo una persona che non sentì mai differenze mentre gli altri 9 furono entusiasti. Negli Stati Uniti noi vendiamo con una garanzia di rimborso entro 30 giorni e il nostro tasso di restituzione è meno del 4% il restante 96% viene tenuto ed apprezzato.

TNT-Audio
Per i vostri chassis usate un fornitore utilizzato anche da altri marchi conosciuti?

PMCG >
Sì, è Neal Feay, il più grande produttore di chassis nel mondo. Costruisce per Theta, Classè, Faroudia, BAT ect. Ho progettato ogni chassis della PS Audio da quando è stata fondata. Erano contenitori neri carini a vedersi ma niente di speciale e quindi ricevemmo qualche lamentela da chi era abituato ai look Mark Levinson o Jeff Rowland.

Perciò ingaggiai Alex Rasmussen che ha progettato tutti i nuovi prodotti. Egli è molto esperto di architettura e design industriale; questa volta volevo un look accattivante per i miei prodotti.
Il fatto è che gli oggetti esteticamente curati non sono molto più costosi da costruirsi rispetto a quelli spartani se si sa quello che si deve fare. Quello che costa è il pagare qualcuno per progettarli per te.

TNT-Audio
Dopo la versione Beta eravate pronti?

PMCG >
Facemmo molti cambiamenti nella linea di produzione, fino aspettavo di ricevere 10 - 15 risposte. Solo due aziende risposero dicendo "ok, possiamo farlo" e una delle due chiese il doppio dell'altra. Non c'era molta scelta :-)
Ci recammo quindi presso l'industria a vedere i processi produttivi, come si può vedere nel nostro sito WEB. Lo trovai interessante. Il mio primo pensiero fu che doveva essere facile da fare. Ma invece alla fine era una procedura abbastanza complessa.

TNT-Audio
Sebbene il cavo abbia un grosso diametro è molto flessibile?

PMCG >
Era uno dei requisiti quando abbiamo progettato il cavo. Molto lavoro è stato speso nella scelta del materiale isolante e nel rendere il cavo flessibile per l'uso pratico.

TNT-Audio
Quando decidesti di usarlo come cavo per diffusori dato che inizialmente era stato progettato come cavo d'alimentazione?

PMCG >
Mentre lo stavo realizzando mi resi conto che fornire potenza è la stessa cosa, a parte le differenti frequenze in gioco, sia che sia alimentazione sia che sia suono e dato che nel progetto non c'era nulla che limitava la frequenza ho provato ad usarli e sono andati molto bene.
Ciò ha un senso; se progetti un cavo per AC dovrebbe funzionare anche per i diffusori.
L'unico difetto è la sua capacità. A seconda del finale che state usando potreste avere una leggera attenuazione sugli altissimi. Questo cavo ha un medio, medio basso e basso profondo come nessun'altro cavo che ho sentito nei miei 30 anni di audio.
Ogni cavo ha qualche debolezza, ma a parte il roll off sugli altissimi tutti gli altri aspetti: spazialità, corpo, equilibrio ed estensione sono eccezionali.

TNT-Audio
Questo cavo, come il resto dei tuoi prodotti, avrà un prezzo competitivo?

PMCG >
Noi abbiamo una formula standard per calcolare il prezzo che produce la metà del ricarico degli altri. Ciò rende un po' più difficile la vita ai distributori e ai commercianti che hanno meno margine per loro e per me.
Ma questo favorisce l'utente finale e tiene lontana la concorrenza. (risata) Perchè quando provano a costruire il Power Plant capiscono che non possono farlo ad un prezzo più basso.

TNT-Audio
Dopo tutto quello che hai fatto quali sono le tue idee sul futuro dell'audio?

PMCG >
Mi piacerebbe produrre il Digital Lens che sia compatibile con gli standard futuri. Stiamo sviluppando un prodotto che ha a che fare con il fattore di potenza reale (lo sfasamento tra corrente e tensione) e la sua correzione. Quindi abbiamo parecchio da fare. Secondo me il futuro dell'audio non è nei due canali stereo.

Uno dei miei sogni è sempre stato quello di creare un sistema di vero suono surround, dove uno si senta veramente calato nell'ambiente. Noi abbiamo un anfiteatro dove vivo, e la Detroit Philarmonic Orchestra ci viene a suonare.
Quando siedo nell'auditorio e chiudo gli occhi provo a visualizzare che sono in una stanza ad ascoltare uno stereo ma non ci riesco perchè sento tutti gli altri accanto a me , sento il riverbero rimbalzare dai lati.

Posso dirlo e non riusciresti a farmi credere il contrario. Quello che mi piacerebbe fare è ricreare quello spazio e la sola via per farlo è quella di utilizzare cinque canali o quelli che servono.
Non si può far questo con le registrazioni compresse attuali, bisogna farne di apposite. Dovresti avere un set di microfoni con quelli laterali piazzati propriamente. Questo è il futuro. I sistema a due canali è troppo limitato. La gente parla tanto di immagine oltre i diffusori ma ciò non basta a farmi credere di stare a un concerto, ne' ora ne' mai.

TNT-Audio> Ciò suona come una grande sfida considerando l'inerzia dell'industria HE e SW?

PMCG >
Lo so. Con un sorriso sul volto ha continuato: "Ma posso essere abbastanza stuopido da pensare di poter costruire qualcosa. D'altra parte un grosso coleottero non dovrebbe poter volrae...vola perchè non lo sa.

Con queste parole Paul conclude l'intervista, io lascio la sua stanza sorridendo e pensando che dietro alle invenzioni più innovative c'è sempre uno spirito vivo e una forte personalità, qualcosa di cui quest'industria ha molto bisogno.

Cortesemente Paul Mc Gowan per TNT.
Intervista realizzata da Patrik Klangerstedt

Copyright © 2000 TNT-Audio - http://www.tnt-audio.com
Traduzione: Giovanni Aste