LC > Quali sono le principali novità per il Top Audio '97 ?
APAF >
Le principali novità saranno necessariamente connesse al fatto che si
tratterà della 10 edizione.
Conseguentemente si cercherà di renderla il più
possibile appariscente e sontuosa. Basti pensare al tentativo di utilizzare
nuovi spazi espositivi di tipo statico (la sala MIZAR, per capirci)
per consentire anche a grandi realtà come SONY, PIONEER e via dicendo,
di poter disporre di adeguati strumenti fieristici per presentare il TOP
della loro produzione AUDIO (bello il gioco di parole?), atteso che il SIM
-sembra- ormai definitivamente irrealizzabile.
La volontà -da parte nostra- è rivolta in quel senso: speriamo
di avere altrettanta risposta.
Altra iniziativa che riteniamo interessante è quella di produrre un CD
triplo per promuovere il decennale, affidando la realizzazione alle tre
etichette che hanno -individualmente- realizzato i precedenti.
Poi ... lasciamo anche lo spazio a qualche sorpresa!!!
LC >
La promozione dell'Hifi, quella vera, può e, a mio avviso, DEVE
seguire canali nuovi aperti al grande pubblico quali TV, giornali,
periodici etc.
Avete dei programmi in proposito ?
APAF >
Si! E' con vero piacere che posso darti questa chicca in anteprima: sono in
corso le azioni necessarie ad effettuare una campagna di peso su
periodici non settoriali che, speriamo, possa partire da luglio e completarsi
per fine anno.
Di più non posso dire, perchè ancora è tutto in fieri
ed alcuni aspetti sono ancora in lavorazione. Ma crediamo possa essere un
reale motivo di avvicinamento di nuovi appassionati alla vera Hi-Fi!
LC > Ci sono iniziative atte a favorire la presenza e a promuovere l'immagine dei Costruttori italiani di HiFi?
APAF >
Questo aspetto è già stato da noi affrontato negli anni scorsi.
Un esempio: tutti i produttori italiani -l'anno scorso- erano contraddistinti
dal logo Apaf - made in Italy (chi è venuto al TOP AUDIO se lo
ricorderà) così come facciamo attualmente sul ns. sito.
Come ben sai, si è da poco costituita una associazione di
costruttori italiani (ex GIA, la genealogia dei promotori,
tra i quali l'amico Vincenzo Fratello/SAP che lo scorso anno abbiamo avuto
il piacere di ospitare al TOP AUDIO) le cui finalità sono
-decisamente- analoghe alle nostre.
Sarà quindi opportuno capire cosa vogliamo fare e se
vogliamo -eventualmente- farlo insieme. E' un aspetto -secondo noi-
contraddittorio sul quale occorre fare chiarezza ed evitare le polemiche
sterili che qualcuno vorrebbe frapporre.
Credo che il prossimo TOP AUDIO potrebbe servire per contribuire a fare
chiarezza.
LC > Sono previsti dibattiti sui temi più scottanti dell'attuale panorama Audio (esempi: contro l'HiFi dei coordinati, il futuro dell'HT e del DVD, il costo del software etc.) ?
APAF >
Il TOP AUDIO, da sempre, non è mai stato promotore di dibattiti del
tipo, che generalmente lasciavamo organizzare alle riviste, ben più
capaci ed esperte.
Potrebbe anche essere un'idea ripensarci. Purtroppo, come ben sai,
gli espositori non hanno tempo da dedicare ai dibattiti, i direttori o i
loro vice nelle riviste altrettanto, ed ecco che il realizzare un'iniziativa
può dimostrarsi un flop! E durante la decima edizione ci dispiacerebbe!!
LC > Infine, avete pensato ad una regolamentazione dell'uso delle salette affinchè non si disturbino l'una con l'altra (e parlo delle dimostrazioni Home Theater, per es.) ?
APAF >
Certo: abbiamo l'intenzione di creare una sezione Home Theater che sia
contemporaneamente l'inizio di una nuova era operativa (da tempo pensiamo ad
una mostra specialistica) e soprattutto garantisca il "rispetto dell'altrui
suono".
Purtroppo, lo scorso anno, tale opportunità non si è potuta realizzare
poichè i tempi di costruzione del maxi TOP AUDIO (oltre 60 espositori, più
del doppio della precedente edizione!!) erano stati troppo stretti.
Quest'anno, con un anno di esperienza e con idee chiarite dai fatti, stiamo
cercando di risolvere anche questi piccoli problemi logistici.
Ai posteri dire se ci saremo riusciti.
Cortesemente Piero Dametti e Pino Fasulo per TNT.
Copyright © 1997 Lucio Cadeddu