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Lettere alla Redazione

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I volumi della posta precedente

  1. CD vs. DAC
  2. Problemi con un DVD Marantz
  3. Impianto obsoleto?
  4. Ampli integrato o pre + finale?
  5. Info su diffusori Philips ST 210 L
CD vs. DAC
Caro Lucio,
innanzitutto grazie per la prontezza della tua replica (già da questi tempi molto stretti traspare tutta la tua Passione per l'argomento).
Durante il week-end scorso, avrei anche trovato la possibilità di cambiare a pari prezzo (con un negozio di dischi) il mio Denon con un Philips 723, che ha l'uscita coax. Sembra poco sfruttato (serve per gli ascolti in cuffia), ma alla luce del tuo conforto sulla qualità del segnale "ottico", forse sarebbe sciocco privarsi di alcuni "plus" del Denon, quali: display oscurabile, telecomando completo, uscita cuffia regolabile, trattamento antirumore, livrea elegante color champagne.
Scusami se dopo la tua risposta aggiusto il tiro della mia domanda. (Posso sperare in un ulteriore chiarimento dato che hai recensito anche il Paganini). (Premetto che non mi fiderei a comprare un integrato usato spendendo più di 300E).
  1. Ritieni che l'accoppiata Denon+DAC fornirebbe una qualità globale migliore del Paganini ?
  2. C'è il rischio che alcune "tare" del Denon non spariscano del tutto ? (sulla recensione di oggi del JVC indichi che la profondità migliora ma di poco usandolo con il tuo DAC...a proposito, si può sapere quale è ?)
  3. Suppongo che entro il budget di 1000 E, mi consiglieresti il Lehmann DAC. Il primo problema che temo in questa soluzione è l'acquisto "cieco", senza ascolto nemmeno in negozio. L'altro è la difficile valutazione come usato in epoca futura.... D'altro canto, la scelta di DAC nuovi in zona si riduce soltanto al recente IO (Rega), di cui non so tanto.... Ogni tanto capitano Micromega o Meridian, ma abbastanza datati...e non so quanto siano migliorativi.
In attesa di un tuo gradito commento, ti auguro una eccellente settimana.
Ciao
Gabriele - E-mail: iaccheri@italdreni.it

LC
Caro Gabriele,
il mio consiglio è quello di tenerti il Denon ed eventualmente affiancarci un DAC esterno. Ce ne sono diversi nella fascia di prezzo tra 1 e 2 milioni, ad esempio l'X-DAC della Musical Fidelity, il DuoBS della Micromega, l'IO della Rega ed il
Model 3 della North Star, tra quelli facilmente reperibili in Italia. Il Lehmann è un gran bel convertitore ma sta per uscire la versione con upsampler e quindi il vecchio modello diventa meno appetibile. Inoltre ci sarebbero i problemi con la rivendibilità dell'usato.
Difficile decidere a naso se il tuo Denon con uno di questi DAC possa fornire una prestazione superiore a quella dell'Audio Analogue Paganini. Non ho la sfera di cristallo.
Tutto dipende dal DAC che userai e dalle prestazione del tuo Denon come meccanica (che ignoro). Si tratta di provare.
E no, non è lecito domandare quale sia il DAC col quale ho provato il JVC :-)
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Problemi con un DVD Marantz
Salve a tutto il gruppo di TNT-Audio,
innanzitutto i miei sinceri complimenti per il sito che avete allestito, veramente ricco di informazioni e notize interessanti.
Ho scaricato la monografia che avete realizzato sull'home theater a dire il vero anche molte altre cose, devo dire che è scritto in modo chiaro ed intelligente.
Vi scrivo questa mail, oltre che per lodare il vostro operato, per indicarvi una mia piccola disavventura che passo a descrivere. Nella speranza di creare un impianto home theater (in grado però di non sfigurare nel caso di un utilizzo hi-fi) mi sono affidato ai consigli del negoziante di fiducia di turno (purtroppo appartengo alla categoria che avete definito "Inesperto") ed ho deciso di comprare (all'inizio di luglio '00) i seguenti "pezzi":

Nell'utilizzo dell'impianto costituito dai due componenti descritti, due diffusori (del vecchio impianto stereo) e naturalmente da una TV (Sony, 50 Hz) ho notato i seguenti malfunzionamenti: Voglio aggiungere che questi difetti si sono presentati soprattutto con DVD della Medusa (Radiofreccia, Trainspotting, ecc..) e che i problemi di passaggio da un paragrafo all'altro sparivano nel caso di modifica della dimensione di visualizzazione (in 16/9 il malfunzionamento non si avverte).
Ho avvertito il negoziante di queste anomalie che ha provveduto a sostituirmi il dvd (con uno analogo), ma i problemi sono tornati puntualmente a ripresentarsi; durante l' ultima telefonata con questo Signore egli ha ammesso che ha riscontrato problemi simili con altri clienti e che ha già fatto presente la cosa al centro Marantz (la sensazione è che ci siano problemi software legati al modello in questione). Ora rimango in attesa di novità, chissà se la vicenda avrà un proseguo per me non troppo fastidioso.

In definitiva lo scopo della mail è riuscire a capire se Vi risulta che questo apparecchio presenti i difetti elencati e se mi dovrei muovere contattando direttamente l'assistenza Marantz.
Un saluto a tutti e ancora grazie per il servizio che fornite.
Scusatemi se non ho individuato il redattore più adatto nell'invio della mail.
Luca Dall'Aglio - E-mail: luca.dallaglio@re.nettuno.it

LC
Caro Luca,
fossi in te io aspetterei un po' per sentire il feedback del rivenditore e, nel caso si mostrasse reticente o evasivo, non esiterei a contattare la Marantz Italiana che credo sarà pronta a venirti incontro.
Nel frattempo puoi chiedere un lettore DVD di altra marca per vedere se il problema si dovesse ripresentare ancora.
Nel caso, l'imputazione andrebbe a cadere sulla testa dei dischetti Medusa, coi quali dici il difetto si riscontra più frequentemente.
Tienimi al corrente!
Lucio Cadeddu

Impianto obsoleto?
Ho un impianto costituito da sorgente CD Pioneer PD8500 Reference, integrato Unison Research Mood e diffusori TDL Studio 0.5.
È un po' che medito di cambiare sorgente e le ho già chiesto consiglio in proposito in passato (per lei sarebbe stato il caso di aggiornarlo), ma tutto il movimento creato da DVD-audio, SACD, DTS, ecc. mi ha un po' frenato ed anche confuso. Tra l'altro sono in un periodo di ristrettezze economiche e sono costretto a limitarmi al tenermi informato (...e sognare). :-(

Per quel che riguarda la sorgente, fermo restando che parlo di alta fedeltà e non home theater, c'è chi dice che non c'è niente di meglio del DTS, che per altri è irreale perchè ti fa sentire degli strumenti alle spalle (!); non ho mai ascoltato niente di tutto ciò, ma ho più simpatia per l'audio stereo piuttosto che multicanale, quindi attenderei il risultato della guerra dei formati DVD audio e SACD.
Magari nel frattempo (chissà quando!) potrei integrare l'impianto con un DAC che supporti lo standard 192KHz/24 bit (ma convertirebbe anche i SACD? ...e quanto costa ora?).
Ammesso che i convertitori Burr-Brown 20 bit del mio CD di 10 anni d'età siano ormai davvero obsoleti, potrei limitarmi a spendere due lirette per un normale convertitore per CD più moderno (la meccanica del Pioneer non sembra male, il platorello è ammortizzato, il fondo è a nido d'ape e poi pesa un accidente). Altra opzione sarebbe acquistare un CD moderno di 6-700.000 lire o meno che a detta di alcuni suonerebbe anche meglio di un CD di 1-2 milioni di 10 anni fa (!!!????).

OK. Sono disposto a credere che i passi da gigante della tecnologia digitale possano aver portato a questi divari, ma qualcuno cerca di farmi credere che anche diffusori come le mie TDL sarebbero ormai sorpassate (ripeto, non ho alcuna intenzione di acquistare un impianto HT)! Valutabili attorno alle 400mila lire stand compresi!
Va bene il progresso è progresso, ma la musica che si registra oggi non è diversa nel segnale da quella di 10 anni fa, quando le Studio 0.5 erano osannate. Oggi ti spingono amplificatori HT che suonerebbero da Dio anche in stereo, ma come è possibile che a parità di prezzo un integrato fatto solo per l'hi-fi stereo non suoni nettamente meglio di un mostro che oltre a quello faccia tante altre belle cose?
Lo stesso discorso vale per il suono dei DVD odierni: possibile che un lettore DVD (video) possa fare meglio il lavoro di leggere un normale CD rispetto ad un lettore di pari prezzo fatto apposta solo per quello?

Va bene anche pensare di cambiarle TDL con qualcosa di più moderno, ma non perchè non sarebbero più adatte alle registrazioni moderne o future (DTS, DVD audio e SACD). Il motivo più valido sarebbe che nella mia stanza 2.9x4.5 i 30Hz di cui sarebbero capaci le mie TDL me li sogno.
Perciò delle deliziose casse come le Sonus Faber Concertino andrebbero benissimo (magari permutando le TDL riesco a fare un sacrificio per prendere le Sonus Faber per unirle al mio integrato italiano che per ora non è in discussione).
Che ne pensa? Nel frattempo mi attrezzo per una prova di ascolto a riguardo.
Grazie.
Pasquale Robustini - E-mail: p.robustini@mail.omnitel.it

LC
Caro Pasquale,
non dimenticarti MAI di filtrare ciò che ti dice chi cerca di venderti qualcosa! Il loro interesse principale è vendere e per fare questo sono disposti persino a contraddirsi sconsigliandoti ciò che osannavano fino a 2 mesi prima. Sono casi piuttosto frequenti. Per fortuna ci sono anche molte lodevoli eccezioni.
Nel tuo caso: ottima l'idea di un DAC esterno (vedi risposta alla prima lettera di questa rubrica) ma andrebbe benissimo anche aspettare l'evolversi degli eventi...basta non avere fretta. Tutto è ancora in alto mare. DVD-Audio e SACD sono ancora in lotta e, a meno di apparecchi multistandard, un convertitore per DVD-Audio non può andar bene anche per il SACD. Quindi calma e gesso.
Per quanto riguarda il resto del tuo impianto: lascia perdere le Concertino e tieniti le tue TDL, tutt'altro che obsolete. A meno che le tue casse non ti diano problemi sui bassi (dato l'ambiente) non vedo alcuna ragione per sostituirle.
Idem dicasi per l'ampli. Anche un bambino di 5 anni capisce benissimo che, a parità di prezzo, è di qualità (e quindi suono) superiore un amplificatore solo stereo piuttosto che un mastodonte a 5 canali + processore + radio RDS e chissà cos'altro.
L'ha scoperto amaramente un mio amico che, nonostante l'avessi messo in guardia, ha voluto acquistare un sintoampli Dolby Digital della Technics credendo di poter ottenere una qualità sonora confrontabile con quella del suo "vecchio" integrato Sonus Faber Quid (molto simile al tuo Mood). Beh, che ti devo dire,...il Technics è perennemente rimasto spento perchè il suo udito non è riuscito a fare a meno della raffinatezza del precedente ampli (che per fortuna si era tenuto!).

Accontona del tutto anche l'ipotesi del DVD-Video...a che serve quando ci sono i lettori CD di pari prezzo che fanno meglio? (a meno che uno non abbia ambizioni Home Theater...allora il discorso cambia di molto).

In definitiva, dovrebbe esserti chiaro che tutti (rivenditori e riviste) spingono a convincere i consumatori che non potranno vivere senza Home Theater e nuovi formati, arrivando ad asserire cose che vanno contro qualunque logica industriale (vedi esempio integrato stereo contro integrato HT).
Il nostro consiglio, come sempre, è quello di tenersi ben stretto il portafoglio ed aprire bene le orecchie.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Ampli integrato o pre + finale?
Caro Lucio,
mi pare doveroso ringraziarti per la puntuale risposta alla mia precedente email e rinnovare ancora i complimenti per il vostro sito.
Ho praticamente deciso di acquistare un amplificatore integrato, si tratterebbe del ROTEL RA-972 (ho letto la recensione su TNT), però ora mi è venuto un dubbio.
Spendendo praticamente la stessa cifra, o poco di più, si riuscirebbe ad acquistare un preamplificatore e un ampli finale, sempre della sopracitata casa costruttrice ed ora non so che fare, non vorrei fare una scelta errata.
Ci sono valide alternative, rimanendo nella stessa fascia di prezzo, al ROTEL RA-972? Io avevo pensato al NAD C340, però non l'ho mai sentito suonare...
Ringraziandoti anticipatamente ti porgo distinti saluti.
Simone Verza - E-mail: s_cabbage@hotmail.com

LC
Caro Simone,
a parità di prezzo è certamente preferibile la soluzione "integrata". Ti consiglio di leggere il lungo articolo che ho dedicato all'argomento nella solita rubrica
Adeste Fideles. Quindi, bando ad ogni dubbio e vai con l'integrato. Per la scelta tra NAD e Rotel, l'unica cosa che puoi fare è un confronto testa a testa nel tuo impianto...la qualità di entrambi è indiscutibile...ma alla fine il risultato deve essere di TUO gusto.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Info su diffusori Philips ST 210 L
Egregio Direttore,
Desidero richiedere gentilmente un parere, in merito una coppia di diffusori philips così caratterizzati:

A detta del negoziante questi nuovi diffusori sono da considerare "monitor" ....
Sinteticamente queste le domande da porre (nota: mi stanno bene risposte sintetiche, purchè ve ne siano):
  1. Questi diffusori valgono il prezzo richiestomi ?
  2. Come suonano ?
  3. Quale amplificatore mi consiglia di abbinare, con quale potenza ?
  4. Nel caso di acquisto, devo mettere delle punte coniche sotto di essi (viste così, in negozio, non hanno nulla alla base ...)?
  5. Che sezione del cavo di potenza devo adottare ?
La ringrazio anticipamente per le risposte, complimenti per il sito, e a risentirci presto ....
Grazie Ancora :-))
Mauro Forli - E-mail: forli_m@katamail.com

LC
Caro Mauro,
poco o nulla ti so dire su quanto mi chiedi perchè non conosco i diffusori in oggetto.
Qui il problema che si pone è però un altro. Vale la pena spendere 750.000 lire per una coppia di diffusori praticamente INVENDIBILI? E già, perchè presso gli audiofili, l'unico materiale Philips che gode di una certa "fama" sono i lettori CD, il resto è scarsamente conosciuto e/o considerato (a torto o a ragione).
Ciò significa un paio di cose:

  1. Il tuo venditore se li ritrova sul groppone ed è praticamente certo che non riuscirà a venderli (nei 20 anni di carriera audiofila avrò visto un diffusore Philips al max un paio di volte...)
  2. Una volta comprati, causa i motivi accennati, rimarrano sul groppone a te e nessuno vorrà ricomprarli.
  3. Per 750.000 si acquistano oggi diffusori di Case che fanno SOLO diffusori (il che non è una garanzia di qualità...ma quasi) e dei quali esiste un mercato vasto, anche second-hand (usato). Alcuni sono dei veri "assegni circolari" o quasi.
Quindi il mio consiglio prescinde dalla qualità di quei diffusori ed è: lascia perdere. Se hai seguito un po' questa Rubrica negli scorsi "volumi" (che trovi in fondo alla pagina, numeri alti = lettere più recenti) dove troverai decine di lettere che consigliano diffusori proprio in quella fascia di prezzo.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

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I volumi della posta precedente
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© Copyright 2000 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com

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