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Lettere alla Redazione

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I volumi della posta precedente

  1. Una testimonianza e un paio di domande
  2. Giradischi e testina...
  3. Amplificazione per M&K
  4. Primo impianto HiFi con 1000 Euro
  5. Posseduto
  6. Nuovi diffusori
  7. Qualche informazione prima dell'ascolto
  8. Qualche problema con il primo impianto (HT?)
  9. Impiantino con NAD 3020
  10. Secondo impiantino economico

Una testimonianza e un paio di domande
Caro Lucio,
seguo freneticamente il sito da quando l'ho conosciuto, anche se non mi faccio sentire molto e non sono mai riuscito ad incontrarti (viviamo nella stessa città)!
Attualmente il mio impianto principale, nei suoi componenti più significativi, è composto da giradischi Dual CS 5000 (con qualche modifica all'alimentazione) + Grado SigJun, CD Audio Analogue Paganini seconda serie, ampli Opera Aida (in pratica un Puccini SE modificato), casse Opera Callas Gold con cablaggio Shinpy, il tutto su tavolino Alphason.
Ho costruito il tappetino
TNT Janus, numerosi cavi di segnale con varie tipologie, su progetto TNT, cavi di alimentazione TNT TTS e con variante proposta da SUONO: tutti questi interventi, nessuno dei quali ha singolarmente determinato cambiamenti sostanziali, hanno però nel complesso contribuito a limare e migliorare progressivamente il suono dell'intero impianto.
Gli interventi sui cavi di segnale, in particolare, sono sempre stati inferiori alle aspettative (ma mi sto accincendo a realizzare i Piano 6 e 1, ti farò sapere), ma mi hanno comunque portato alla sostituzione dei Monster Cable M 350.
Ciò che mi ha, letteralmente, folgorato, è stato il cambiamento seguito alla sostituzione del cavo di potenza, il Monster Cable Powerline 2, con i TNT Ubyte 2: una apertura, una naturalezza e una profondità mai sentite! neanche il dieci pollici delle mie casse precedenti scendeva così in basso! eccezionale.
Pensa che, prima di realizzare gli Ubyte, stavo valutando la possibilità di cambiare l'amplificazione con qualcosa di più performante in termini di capacità di erogazione: per ora, invece, mi va bene così e mi godo la musica che l'insieme mi offre. Grazie.

Fin qui la testimonianza sulle mie realizzazioni sulla base dei progetti TNT, ora due domande relative all'insieme piatto-braccio-testina: per la tua esperienza, con l'attuale combinazione, sino a che punto mi posso ragionevolmente spingere, in termini economici, nell'acquisto di una testina migliore?
Cioè, sino a che punto piatto e braccio possono assecondare il miglioramento del pick-up?

Seconda domanda, strettamente connessa: l'eventuale passaggio a combinazioni piatto-braccio tra 1200 e 1600 euro, penso a Audio Note, Clearaudio, Project, Rega e simili, potrebbe apportare un miglioramento rispetto all'attuale combinazione, tenuto conto che all'epoca dell'acquisto, 1988, il CS 5000 era il top di casa Dual?
Qualunque altro consiglio o valutazione in merito all'impianto è gradito.
Ti ringrazio e ti saluto
Pietro Merella - E-mail: pietromerella@tiscalinet.it

LC
Caro Pietro,
se avessi partecipato ai nostri incontri poco audiofili e molto conviviali che organizziamo più volte all'anno avremmo potuto conoscerci! Sarà per la prossima (ci conto!).
Sono contento che le nostre piccole "ricette" abbiano contribuito a dare più "gusto" al tuo impianto, cavi U-Byte in particolare.

Per l'upgrade che cerchi provo a darti un consiglio "diverso". Lascia pure, per ora, Dual CS5000 e SigJun e punta decisamente verso un pre fono di buona qualità che possa "tenere" anche in caso di upgrade del front-end analogico.
Per esperienza diretta (ho avuto una SigJun e conosco bene lo stadio phono dell'Aida, praticamente quello del Puccini SE) ti posso dire che ancora non stai sentendo tutto ciò che quel fonorivelatore può dare. Partendo dal solito (uff) Lehmann Black Cube potresti "virare" su apparecchi tipo Trichord Dino, Clearaudio Basic o Graham Slee Era Gold.
Poi, se in futuro vorrai migliorare ancora, una nuova base ed un nuovo braccio si renderanno obbligatori. Tra i marchi citati da te, mi orienterei su Clearaudio, senza dimenticare - magari di seconda mano - due evergreen come il Linn Sondek LP12 o il Michell Gyrodec.
A quel punto, però, il buon Aida comincerà a mostrare i limiti della sua categoria e così pure le ottime Callas Gold, belle per carità...ma se vuoi un po' di "peso" in basso devi pensare ad un diffusore più "ingombrante" :-)
Ciao e non mancare di tenermi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Giradischi e testina...
Gentile direttore,
sono felice possessore di un piccolo impianto, da me economicamente realizzato più di vent'anni fa. Amplificatore NAD 3020, secondo amplificatore mono Nuova Elettronica LX 139 da 60 watt, 120 picco, collegato alla presa pre-out tagliata a 120 hz dedicato al subwoofer, entrambi "sprotezionati" e con l'aggiunta di enormi condensatori all'alimentazione accoppiati a minuscoli per accellerarne la risposta.
Satelliti autocostruiti con truciolare da 20 mm tweetwr Sipe e woofer RCF L5P02, subwoofer su progetto RCF BR 4000 equipaggiato con altoparlanti RCF L8/011 appesantiti da alcune spire di stagno incollate al cono, modificato all'epoca da Gianbartolomeo Aloia per un noto mensile di HiFi rivolgendolo verso il basso ed aggiungendo piedi da 11 cm (cosa poi fatta anche dalla RCF stessa), cross over per satelliti e subwoofer avvolti a mano in aria e taglio per quest'ultimo da 160 hz (300 gr di rame!).
Piastra Sony TC-K22; Piatto Lenco L133 e testina SHURE M95 HE con cavi interfacciati all'ingresso phono. Aggiunsi poi un lettore cd Sony CDP 490. Il tutto colpisce ancora oggi i miei visitatori che rimangono stupiti per la dinamica e la profondità del sistema, dal subwoofer "invisibile" poiché utilizzato a mò di tavolino porta lampada, ed il tutto spendendo poco più di 700.000 lire dell'epoca :-)
Nel tempo purtroppo il foam degli altoparlanti originali si é autodistrutto, e li ho sostituiti con altri di caratteristiche simili, ma di marchi commerciali tedeschi (vivo ad Amburgo), e comunque senza detrimenti di sorta.
Purtroppo il giradischi mi sta per abbandonare (dopo tanti anni!) ed allora ho recuperato per soli 19 € un SANYO TP 1012 UM, venduto sotto il nome di EXPERT 1681; Purtroppo non riesco ad avere informazioni su questo giradischi, ne' so di che anno possa essere, ne' a che prezzo veniva venduto allora. Potrebbe Lei aiutarmi?
Le sarei molto grato. Oltra a ciò ho letto degli effetti del Blue-Tac. Devo ammettere che il giradischi risuona a causa della presenza nei suoi pressi del subwoofer. Ho già acquistato dei piedini smorzatori, ma il risultato non é del tutto ok. Proverò con la suddetta pasta. La testina con cui é corredato il Sanyo é una Stanton 881S, cosa sa dirmi al riguardo?
Mi pare suoni come la Shure, anche se forse la M95 é più presente sui bassi e più seria nella riproduzione, e poi é meno sensibile al feed-back.
Certo della sua gentilezza, colgo l'occasione per porgerLe Distinti Saluti.
Massimo Borrelli - E-mail: massimoborelli@interfree.it

LC
Caro Massimo,
poco so dirti del tuo giradischi...certo che se l'hai preso per 19 € non deve essere un mostro di qualità :-)
Sanyo, che io ricordi, non ha mai realizzato giradischi di alta qualità.
D'altra parte, i bei giradischi di un tempo costano cari pure oggi.
La testina invece è interessante in quanto attuale top di gamma della Stanton, giunta alla versione mkII. Stiamo parlando di un pick up che oggi costa più di 300 €. Difficile credere che suoni come una modesta Shure M95 ...a meno che lo stilo non sia del tutto consumato (molto probabile). Possibile anche che il giradischi, nel suo insieme, sia peggore di quello precedente. Di conseguenza due consigli: cercare lo stilo di ricambio per la tua 881, si trova ancora con facilità. Cambiare giradischi, basterebbe un Thorens 166 (anche uno dei primi) per rendere un po' di giustizia a quel pick-up.
In Germania si trovano per cifre davvero molto basse, vale senz'altro la pena di mettersi a caccia.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Amplificazione per M&K
Gentile Sig. Cadeddu,
mi chiamo Roberto e come tutti, anch'io mi associo ai complimenti che le fanno, non per ruffianeria ma perchè sono sentiti, e apprezzo sinceramente la sua attività di "missionario" dell' hi-fi.
Pensi che ascolto musica da una ventina d' anni, ma solo da quando ho scoperto il suo sito, in me si è messo in moto il meccanismo della ricerca del miglioramento ai fini, ovviamente, di poter ascoltare decentemente la musica che amo, che spazia dalla classica (in particolare mia moglie), al jazz e al rock.
Sono da poco venuto in possesso (o meglio, le ho "sottratte" ai miei genitori, visto che non le usano da qualche anno) di un sistema di diffusori della Miller & Kreisel di una ventina di anni fa composto da un subwoofer amplificato (Volkswoofer) e da due satelliti (Satellite I).
Nonostante l' età penso che suonino ancora egregiamente, purtroppo però sono pilotate da un sintoamplificatore integrato HT della Kenwood che, se è ancora accettabile per le colonne sonore dei film in 5.1, risulta assolutamente inadeguato per l' ascolto della musica in stereofonia.
Il resto della catena audio è formata da un lettore CD PHILIPS 932 e da un giradischi THORENS TD 280 MK II comprato recentemente usato per ascoltare i miei vinili. L' ambiente di ascolto è di m. 6 x 5 x 2,7h circa, con diffusori adeguatamente distanti dalle pareti.
Come avrà ormai capito, ho la necessità di acquistare un amplificatore serio (il lettore cd lo sostituirò poi in futuro) e ho a disposizione una somma massima di 1500 euro. Fin qua tutto semplice vero?
Invece no, perchè mi è venuta l' insana idea di acquistare un integrato valvolare, non perchè ormai sia di moda, ma perchè, da quello che ho potuto ascoltare, mi sono letteralmente innamorato di quel tipo di suono, purtroppo però certi oggetti costano.
La domanda che vorrei porle è : per questa cifra esiste un integrato valvolare, magari anche usato purchè recente, in grado di suonare bene e di adattarsi alle mie casse? Potrebbe farmi qualche esempio?

Ho pensato anche ad integrati ibridi, come l' UNICO della Unison, pensa che faccia più al mio caso, o si allontanerebbe troppo dal tipo di suono che ho in mente?
Pensa che mi sia un po' troppo "fissato" sulle valvole? Il fatto è che anche mia moglie preferirebbe un valvolare, per le note caratteristiche estetiche veramente attraenti, in qualche caso, di tali amplificatori.
Vorrei trovare un prodotto che mi consenta di conviverci per qualche anno, senza l' assillo di dover continuamente essere alla ricerca di qualcosa di nuovo.
Il mercato è talmente vasto e le mie conoscenze in merito sono talmente poche che un suggerimento da parte sua sarebbe davvero prezioso, fermo restando che poi dovrò personalmente passare ad un attento ascolto prima di acquistare.
Ancora complimenti vivissimi! A proposito, cosa ne pensa dei miei diffusori?
Cordialmente,
Roberto Gualdi - E-mail: roberto.gualdi@tin.it

LC
Caro Roberto,
hai sottratto dei bei diffusori, complimenti. Se i drivers fossero ancora in buono stato potrebbero dire qualcosa in termini di correttezza e dinamica.
Concordo che l'amplificazione non sia l'ideale ma, visto il resto della catena, molto "entry level" mi pare INSANA l'idea di destinare 1500 € solo per l'amplificatore. Sarebbe, a mio parere, completamente fuori luogo.
Oltretutto, lo vuoi valvolare e, considerate le casse e l'ambiente, non certo da pochi watt. Diciamo che....non ci siamo.
Altra considerazione a supporto della mia teoria: ma chi ti ha messo in testa che gli ampli valvolari suonino tutti allo stesso modo? Il suono Audio Rsearch, ad esempio, è anni luce distante, per impostazione, da quello Conrad Johnson, tanto per citare due "grandi" nomi delle elettroniche a valvole.
Se proprio non riesci a fare a meno di questa "passione" per le valvole, cerca di spendere meno - così potrai dedicare più denaro al resto dell'impianto, sorgenti in particolare - guardando sull'usato. Qualche integrato valvolare tipo Jolida o Synthesis si dovrebbe recuperare nel mercato dell'usato per cifre più vicine alla metà del tuo budget. Mi raccomando, chiedi di poterlo sentire con le TUE casse altrimenti sono dolori.
Se non ricordo male, il sistema sub + satelliti della M&K non era esattamente un carico facilissimo per l'ampli.
Inoltre, stai attento agli ingressi....non riesco a ricordare un integrato a valvole di fascia di prezzo "entry" che sia dotato di stadio fono. Saresti costretto ad acquistarlo a parte...

Vuoi sapere cosa farei io al tuo posto? Con quella cifra acquisterei un buon integratino "audiophile" da 30-40 watt per canale, un buon lettore CD ed una testina di qualità superiore (immagino tu usi quella montata di serie sul Thorens TD 280...).
Una possibile divisione della spesa potrebbe essere 600/700/200, ad esempio (ampli - CD - testina).
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Primo impianto HiFi con 1000 Euro
Salve,
seguo questo "magazine online" da un anno circa e cioè da quando mi è venuto il pallino dell'alta fedeltà, in realtà solo virtuale in quanto non mi sono mai deciso ad acquistare alcunchè che potesse essere definito HiFi.
Per la cronaca ascolto i miei cd con un lettore Dvd Mustek (sob!) e con un kit di diffusori di chiara provenienza informatica "Cambridge Soundworks Digital" della Creative Labs (2 sat + Sub). Ora, con tutto questo "ben di Dio", posso affermare con sicurezza che della tridimensionalità musicale non ne ho la più pallida idea!! Leggo con invidia le vs recensioni, le vs prove e opinioni riguardo a questi strumenti fantastici e costosissimi che dovrebbero rendere chiaramente ciò che un cd o un Lp racchiudono.
Questo per il momento non mi è concesso, a meno che non dovessi diventare un miliardario proprio domani e per questo che chiedo il vostro aiuto. Sono riuscito a mettere da parte una piccola cifra per acquistare il mio primo impianto HiFi, circa 1000 euro. Con questi soldini vorrei acquistare Diffusori, Lettore cd, amplificatore e cavi vari (e magari riuscire a metterci dentro anche dei supporti per i diffusori, ma forse questo è volere troppo). Per i diffusori avrei pensato a questi:

Opterei per le Indiana Line, perchè dopo aver letto la recensione e la risposta del progettista delle casse, ho capito che "quelle" facevano al caso mio, e mi riferisco alla predilizone del basso volume di ascolto. Per il lettore cd avrei pensato a questi: Per l'amplificatore finora ho trovato solo questo: ONKYO A-9211 Nero 249
Ora io non conosco minimamente la bontà dei prodotti Onkyo e Denon, le basti sapere che vorrei un cd player dalla giusta qualità sonora e senza fronzoli inutili (pulsanti vari per l'editing su cassetta per esempio). Lo stesso vale per l'amplificatore.
Cosa ne pensa dei prodotti Sony, e dei suoi filtri usati nei lettori cd di qualche stagione fa?

Come cavi e staffe per diffusori non ne ho proprio idea. Devo ammettere che mi "vergogno" ad entrare in un "vero" negozi di HiFi perchè sono sicuro che non avranno mai niente da vendere a quella cifra, per cui tutto quello che ho su descritto sono apparecchi in vendita su semplici siti online di elettronica/Hifi e in negozi tipo Mediaworld (tranne le Indiana Line, per quelle dovrò contattare direttamente la Alcor).
Questo per darle un'idea del prezzo totale che vorrei spendere. I miei gusti musicali posso definirli a senso unico, nel senso che ascolto solo il genere synthpop anni 80, 90 e di nuova generazione con un escursione nel vasto mondo new wave (rigorosamente anni 80), quindi suoni per la maggior parte creati con strumenti elettronici ma anche molta predilizione per la voce e la melodia.
Ora passo all'ambiente d'ascolto: sono indeciso se mettere il tutto in camera da letto (lo preferisco) o in salotto, tra l'altro già occupato da Tv, console e lettore dvd, oltre che da una libreria che divide in due l'ambiente. Tutte e due le stanze hanno il parquet ed entrambi sono di circa 25mq.
Non so cosa altro dire, spero che leggiate la mia lettera e che siate così gentili (ma anche compassionevoli) nel darmi dei suggerimenti per l'impianto Hifi sopra descritto. Abito a Milano, di certo i negozi non mancano ma non so da dove iniziare.
Grazie e mi scusi per la lunghezza dell'email.
Oscar Piconese - E-mail: oscarpico@libero.it

LC
Caro Oscar,
non occorre essere miliardari (con l'euro, poi!) per acquistare un impianto HiFi. La tua suddivisione del budget di 1000 € mi pare piuttosto sensata e mi trova d'accordo la scelta delle casse. Per ampli e lettore CD, hai provato a cercare NAD, Rotel o AMC? Magari trovi qualche buona offerta, ad es. sugli ampli. Nel caso dovessi sforare il budget potresti sempre risparmiare sul lettore CD, puntando a macchine entry come il Philips CD 723 o il Teac CDP 1850.
Sui filtri digitali di alcuni lettori CD Sony non ho esperienza diretta, non capisco perchè ti ponga il problema, comunque :-)
Infine, per quanto riguarda cavi e supporti, hai pensato all'autocostruzuione? Basta poco, neppure il saldatore per i cavi di potenza e qualche chiodo ed un martello per i supporti delle casse. Prova a guardare qualcuno dei nosri progetti nel
Tempio del Tweaking.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Posseduto
Ciao caro Lucio,
Un giorno, che pareva essere uguale a tanti altri, mi imbatto "casualmente" nel Vostro incredibile sito: Regno incantato della vera Hi-Fi......ampli, giradischi, cd......e tutto senza una sola riga di pubblicità e......GRATIS!! Assolutamente fantastico!
Dopo aver stropicciato gli occhi 3 o 4 volte (pensavo proprio di sognare), come un vero e proprio POSSEDUTO (mia moglie prima o poi interpellerà un bravo esorcista....) inizio a leggere avidamente e a sbirciare senza sosta in questo prezioso SCRIGNO che porta il nome di TNT!!!
Complimenti davvero!

Dopo questa premessa, del resto assolutamente doverosa, vengo al dunque.
L'im(pianto?) in mio possesso è il seguente:

La stanza da me adibita all'ascolto è un salottino, per ora poco arredato, di circa 18 mq. tendente un poco all'effetto rimbombo ma spero che tra poco possa arredarlo adeguatamente - Le B&W sono posizionate a circa 65cm da terra e altrettanto dal muro di fondo sopra dei mobiletti di legno abbastanza solidi utilizzati per contenere cd, lp e videocassette.
I generi musicali da me preferiti sono piuttosto vari: cantautori italiani come Battiato, De Gregori e Bennato, new age (Arkenstone e Gettel per es.) e per finire Police, America, Sade, Anni '70, ecc.
- La mia intenzione è di sostituire gradualmente ma totalmente l'impianto/i di cui sopra.
  1. Se tu sei d'accordo inizierei a sostituire l'ampli della Technics. Il budget stanziato è intorno ai 400e. Sarei orientato verso i Rotel, come il 971mk2 - 972 oppure Ra 01 o Ra 02 (se ne vale la pena) o forse dei Nad... tu che mi consigli? Visto che poi dovranno pilotare delle piccole torri da pavimento? (circa 800e).
  2. La sostituzione del CD. Cosa mi consigli .... meglio risparmiare un po' (HD 750) oppure per fare il salto di qualità, almeno discreto, orientarmi direttamente verso i famigerati Marantz cd 6000 o Nad c521/c541?
  3. Sostituzione dei diffusori (piccoli torri da pavimento). Per circa 800e cosa mi consigli? Considera che il mio suono ideale è dettagliato, arioso ma non affaticante con un basso non necessariamente da discoteca ma abbastanza profondo ma senza code e ben frenato.
    Per ora ho ascoltato le B&W 603 s3 abbastanza dinamiche ma, a mio avviso, con un suono troppo cupo. Le MS 914 al contrario mi sono sembrate un po' più estroverse ma un po' esili e squillanti. Ho intenzione di ascoltare se possibile, le Aliante (visto che puntualmente le consigli sempre), KEF, REGA, CHARIO e TANNOY.
  4. Pensi proprio che sia il caso di buttare (o svendere) il vecchio Yamaha + Rcf br 1056 ???
Scusandomi per essermi sicuramente dilungato troppo ti ringrazio anticipatamente.
Saluti e..... buon ascolto (lavoro).
Luigi Adamo - E-mail: rossadam@tiscalinet.it

LC
Caro Luigi,
vendi tutto quello che non ti serve, Yamaha e RCF compresi, se ti riesce. In questo modo potrai rimpolpare il budget per l'impianto "vero".
Come ampli, punta ad uno che abbia l'ingresso fono, visto che usi il giradischi. Quindi niente RA 01/02 ma meglio il 971, se riesci a trovarlo. Discorso analogo per NAD: sono tutti sprovvisti di ingresso fono....quindi o lo acquisti separatamente oppure cerchi qualcosa delle serie precedenti (usato, s'intende).
Per il lettore CD, se ci riuscissi a prenderlo, molto meglio il NAD C541. Con la vendita di TUTTO quel che non serve dovresti riuscire a farcela.
Per le casse hai detto tutto tu, ascolta ancora qualcosa fintanto che non ti si illumina la lampadina e ti convinci di aver trovato quelle che ti conquistano il cuore.
Se puoi, valuta anche l'usato, magari con la stessa cifra riesci a prendere di meglio (es. Opera Terza, Opera Platea, Rega o Chario di classe più elevata).
Spero di esserti stato utile, tienimi al corrente!
Lucio Cadeddu

Nuovi diffusori
Caro Lucio,
sono passati meno di una decina di mesi da quando per puro caso mi imbattei per la prima volta nelle pagine di TNT-Audio nel corso di una ricerca di un amplificatore multicanale convinto che quella fosse la scelta giusta per sostituire il mio vecchio ampli.
Da quel momento, dopo averti anche scritto ed aver ricevuto i tuoi consigli, ho sempre continuato a seguire il sito, ho assemblato per ascoltare la mia musica un tradizionale impianto stereo, ho sfruttato mani esperte per costruirmi un bel tavolino portaelettroniche TNT-FleXy e pure cerco per quanto mi è possibile di seguire i forum di discussione della community: penso che il tutto possa valere più di altri possibili complimenti!

Ti riscrivo ora perché avrei piacere di sapere la tua opinione in merito ad un cambiamento che vorrei fare nel mio impiantino che è attualmente così composto:

La sistemazione del tutto nell'ambiente puoi vederla nel disegno allegato (l'altezza del soffitto della stanza è di 3,60 m.) ed aggiungo che i diffusori sono posti su due blocchi di marmo poggianti a loro volta su tre viti spuntate al fine di rialzarli ed accoppiarli in buona maniera al parquet.
Il punto è che vorrei sostituire i diffusori. Infatti il suono che esce dalle torri Chario tende ad essere impastato ed il basso, presente ma non troppo controllato, tende a rinforzare questo difetto). Ascoltando per il 70% musica rock (tanto i classici quanto le produzioni più moderne e quindi tutte le contaminazioni ad esse connesse, non ultime quelle elettroniche) l'abituale effetto sonoro che mi si propone al classico intrecciarsi di due o più chitarre con un basso e batteria è qualcosa di indistinto che non rende giustizia al tutto.
Vorrei quindi sostituire le Chario con dei diffusori più trasparenti, che mi restituiscano i particolari, che mi permettano di distinguere per bene i vari strumenti tra loro.

Proprio perché l'amplificatore Rega Mira lo hai consigliato in innumerevoli occasioni ed immaginando quindi che avrai avuto occasione di sentirlo abbinato a diversi diffusori ti chiederei quali sono quelli che danno i risultati migliori. Quali sono in sostanza i diffusori che mi consiglieresti di andare a sentire e che potrebbero in sintesi farmi fare un salto di qualità?
Tra l'altro, considerando l'ambiente d'ascolto, è consigliabile orientarsi nuovamente verso delle torri (come propenderei) o sono più adeguati dei diffusori da supporto?
Per quanto riguarda il budget mi pongo come limite massimo la cifra di 2000 euro, ma spererei già con 1500 euro di poter acquistare dei diffusori che possano cavare il meglio dal resto della catena (in tal modo potrei mettere da parte il resto del budget per eventuali up-grade delle elettroniche o magari per acquistare un giradischi ed entrare così nel mondo dell'analogico!!
O è meglio impiegare tutto per i diffusori?).
Ti ringrazio anticipatamente per ogni consiglio che riterrai utile darmi!
Ciao!
Stefano Flego - E-mail: flego.stefano@email.it

LC
Caro Stefano,
per le casse, almeno una volta, sarò monotematico. Hai provato a sentire le Rega Ela o le Rega Naos? Sarebbero il partner ideale per il tuo ampli Mira. Le prime stanno intorno ai 1500 €, le seconde intorno ai 2000. Potresti anche provare a vedere se riesci a trovarle usate o ex-demo. Si tratta di torri da pavimento, di buona sensibilità, buonissima estensione in basso ed ottimo controllo.
Se vuoi risparmiare, ci sarebbero anche le più economiche Jura, per circa 1000 €, magari sono sufficienti pure queste così il resto del budget si può "spalmare" sul resto dell'impianto.
Per l'analogico, ripeto un discorso già fatto tante volte: se si possedesse già un buon numero di vinili, allora acquistare adesso un giradischi avrebbe un senso, altrimenti no.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Qualche informazione prima dell'ascolto
Caro signor Cadeddu,
mi chiamo Franco e sono un giovane (21 anni) ragazzo amante della musica che, grazie a recente introiti, ha deciso che è giunto il momento di dedicare a questa passione i giusti mezzi. Ho imboccato la strada dell'hi-fi qualche settimana fa e da allora ho passato molto tempo alla ricerca di informazioni di ogni genere su questo mondo che mai avrei pensato essere così affascinante; in questa prima fase di indottrinamento, dopo aver vagato per qualche tempo a caso, ho trovato nella vostra rivista una notevole fonte di chiarezza, e di questo non posso far altro che ringraziarvi porgendovi i miei più sentiti complimenti per il lavoro che svolgete: in pochi giorni ho letto la maggior parte di quello che avete pubblicato (le FAQ, quasi tutte le recensioni, diverse decine di volumi di lettere...) e penso di aver cominciato ad entrare nell'ottica per avvicinarmi al mio primo acquisto.

Seguendo i vostri consigli (è l'impianto che deve essere scelto in base all'ambiente di collocazione e non il contrario) come prima cosa ho esaminato la stanza in cui verrà posto l'impianto, ovvero la mia camera da letto, di 3.20 X 4.80 m; procedendo da un lato corto, dove si trova l'entrata, verso l'altro lato corto il soffitto è inizialmente ad altezza costante di 2.70 m per circa due metri e mezzo e successivamente (dopo una sorta di gradino al contrario) ad altezza decrescente dai 4.20 m ai 3.20m.

A questo punto arrivano le prime domande (spero di non averla stufata troppo con i preamboli): il lato corto opposto all'entrata è sostanzialmente un enorme finestrone scorrevole di 3x3 m diviso in due parti (i vetri dovrebbero essere doppi anche se non sono completamente sicuro); tenendo conto che pensavo di collocare l'impianto più o meno a metà del lato lungo (è l'unica posizione accettabile che sono riuscito a trovare per garantirmi distanze abbondanti dalle pareti) che tipo di effetto potrebbe avere il finestrone sull'acustica della stanza?

Direttamente collegato al discorso sulla stanza arriva la richiesta di alcuni chiarimenti sui diffusori. Fra qualche giorno penso di cominciare la fase di ascolto (che si protrarrà per diverso tempo: mi piace avere le idee ben chiare prima di un acquisto importante e i vostri consigli non hanno fatto altro che aumentare la mia convinzione) di alcuni dei diffusori di cui ho letto le recensioni sul vostro sito (il budget è intorno ai 700 €) che per adesso (è solo un'idea iniziale) penso di accoppiare ad una sorgente NAD C521 e all'amplificatore Marantz Pm 7200 (cosa ne pensa?).
Per adesso non so ancora se mi orienterò verso bookshelf o diffusori da pavimento, voglio sentire di persona le differenze sulla musica che ascolto (metal e rock progressive, in pratica DreamTheater se li ha mai sentiti, jazz e opera lirica), ma, leggendo i vostri articoli, mi è venuto il dubbio che la mia stanza fosse un po' piccola per i diffusori da pavimento (in particolare pensavo di ascoltare gli Aliante CNM tower, i Polk RT600i e i Klipsch sf1, di cui non ho trovato recensioni ma che mi attirano viste le caratteristiche degli altri diffusori Klipsch da voi testati) e, poichè difficilmente riuscirò a provarli a casa mia, mi piacerebbe avere un suo parere.
Se volesse infine suggerirmi qualche altro diffusore da ascoltare che non si trova fra quelli che avete recensito (io ad esempio pensavo ai Mission Volare V61 o B&W 602 s3) gliene sarei veramente grato.
Spero di non averla troppo annoiata con questa mia missiva che temo essere caratterizzata da uno stile ben poco scorrevole e le rinnovo i complimenti che, ne sono sicuro, sono sempre ben graditi.
Sperando in una sua risposta la saluto con affetto,
Franco Antonio Cavadini - E-mail: oratius@ngi.it

LC
Caro Franco,
fa piacere "conoscere" ventenni con le idee chiare, la voglia di imparare e la pazienza "giusta" per cominciare questo hobby col piede corretto.
Mi piace pensare che una parte di questa "forma mentis" sia stata influenzata - magari un pochino - dalla lettura dei nostri umili consigli.
Problema stanza: io proverei entrambe le soluzioni (lato corto o lato lungo) senza alcuna pretesa di esaurire tutti gli esperimenti nel giro di poco tempo. A volte, dopo anni, si scopre che una sistemazione era migliore dell'altra.
Il finestrone, se adeguatamente coperto da tenda, non dovrebbe produrre danni eccessivi.
Le dimensioni della stanza non sono così ridotte da escludere a priori un diffusore da pavimento.
Francamente, visto il genere di musica che prediligi, vedrei meglio dei diffusori da pavimento, capaci di dare il giusto corpo alle complesse architetture chitarristiche dei Dream Theater (ho qui davanti a me proprio "Images and Words"...uno dei loro capolavori).
Bene le Aliante CNM Tower ed anche le Polk Audio. Aggiungi KEF Coda 70 e Tannoy Mercury MX 4.
Per ampli e CD avrei qualcosa da dire. Niente in contrario sul NAD C521 che consiglio spesso, qualche piccola riserva per il Marantz PM 7200 al quale preferirei un apparecchio con meno "fronzoli" , magari anche più spartano come estetica e finiture. Visto il lettore CD NAD non vedo niente di meglio di un NAC C320 BEE, ad esempio, oppure i soliti Rotel, Audio Analogue Puccini (qualche soldino in più) o AMC. Se volessi fare l' "esotico" a tutti i costi, pensa anche all'integrato
:nlf Amp 02 che abbiamo recensito un paio di settimane fa qui su TNT-Audio.
Dovessero servirti altri consigli in dirittura d'acquisto, non esitare a contattarmi.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Qualche problema con il primo impianto (HT?)
Spett.le Redazione,
visitando il sito ho notato con piacere che date voce a molti lettori che vi scrivono per qualsiasi problema, quindi sono qui a chiedervi una serie di consigli per il mio futuro impianto.
Vorrei esporvi i miei problemi in maniera piuttosto sintetica per maggiore comprensione:

  1. il budget....non è stratosferico come richiede il settore ...ma è limitato intorno ai 2500 - 3000 Euro Max (cmq non è poco per le mie tasche)
  2. l'impianto dovrebbe essere al max di 3 pezzi: ampli, casse, lettore sacd/dvd-a (per il lettore posso aspettare)
  3. cerco un ampli (o sintoampli) più votato all'audio che all'HT perchè preferisco la musica ai film (a tal proposito mi è stato consigliato un NAD, ma non so dove trovarlo).
  4. considerando che nella mia zona (prov.Ancona) non esistono (o per lo meno io non ne conosco) negozi specializzati ma soltanto catene, riesco a reperire con "facilità" componenti della Marantz, Harman/Kardon, Yamaha, Pioneer, Kenwood, Sony, Bose, Jamo, Chario, B&W (forse anche cosucce un po' meglio dell'entry level), AR, Heco, Onkyo, Technics, Teac, Kef (Q1 le ho viste), stranamente in uno store ho visto un lettore cd e ampli della Musical Fidelity, ma visti i prezzi lascia il tempo che trova....
  5. le casse ant dx e ant sx, le vorrei particolarmente curate perchè visto l'uso audio non escludo l'acquisto di un valvolare (in futuro), per i posteriori lascerei il minimo indispensabile, tanto sono solo effetti.
  6. non sono un maniaco dei Watt, che ci faccio con 100W x 6 canali in una sala da 20 mq? sono sufficienti 55-75 W x canale? Non sarebbero meglio casse con almeno 90 db?
  7. sto tenendo in considerazione un fatto: visto che i formati (dts, neo:6, prologic2...) stanno nascendo come i funghi, gli ampli hanno sempre + canali da pilotare... sarebbe valida l'idea di un lettore con decoder interni e uno stadio finale con i "soli" 5 o più canali (se non sbaglio li fa la Rotel)? Ci rientriamo nella spesa? Non sarebbe più logico cambiare solo il lettore anzichè tutto l'ampli?
  8. visto che generalmente ascolto i Pink Floyd, Dire straits, Mike oldfield, Queen, Creedence clearwater...,del blues e roba simile, che casse mi consigliate?
  9. in futuro mi piacerebbe acquistare un "lettore di Vinile" (giradischi) cosa mi consigliate spendendo una cifra poporzionata all'impianto ?
  10. dimenticavo l'ampli dovrebbe essere predisposto con i convertitori adatti a suonare i SACD e/o DVD-A, perchè in futuro penso di comprare anche qualche disco del genere (dark side of the moon già ce l'ho).
  11. dimenticavo...la stanza di ascolto è il salotto, ha la forma ad L con il lato corto rivolto davanti l'entrata (il lato lungo si sviluppa sulla dx dell'entrata), vista la quantità ingente di mobili, divani, e poltone varie, finestre, l'unico posto dove posso mettere le casse sono molto vicine muro (il centrale sopra il televisore) le altre vaganti a terra (non fisse)
  12. vorrei ricordarvi che sarò costretto ad acquistare pressochè a scatola chiusa...perchè le sessioni di ascolto nelle catene di negozi non sanno neanche cosa siano.
    Premetto che le casse del tipo SATELLITE + Sub non mi piacciono più di tanto (in particolare le Bose, hanno il suono troppo metallico x i miei gusti), ho sentito parlare molto bene delle B&W, che modelli mi consigliate sempre rimanendo nel budget previsto (lasciamo stare le Nautilus 801)?
  13. Leggendo ADESTE FIDELES, ho notato (troppo tardi) che odiate le lettere di questo tipo ...mi scuso ...non si ripeterà

Se questa mail vi sembra un po' troppo minimalista, fatevi sentire che vi scriverò di nuovo Grazie per la cortese collaborazione,
Massimo Romiti - E-mail: mromiti2@sicccucine.com

LC
Caro Massimo,
hai ben ragione a dire che non ci piacciono molto lettere come la tua ;-) Nonostante ciò, proverò a rispondere. Poichè buona parte dello spazio te lo sei preso in precisazioni, considerazioni e DOMANDE, sarò costretto a sfruttare tutte le mie capacità di sintesi (così impari per la prossima volta ;-)
Visti i marchi che riesci a reperire, per le casse stai su B&W, Chario, KEF ed AR. Ognuno di questi marchi ha in catalogo dei diffusori (a torre) che possono fare al caso tuo. Identifica quelli che rientrano nel tuo budget ed ascoltali.
Leggendo come hai intenzione di posizionarle...poi...c'è da chiedersi veramente PERCHE'. Perchè ostinarsi a voler cinque scatole in 20 mq? Non bastano due a causare già abbastanza problemi?
Per l'amplificazione mi sa che hai un po' di idee confuse. Se cerchi un ampli - integrato - HT, devi prenderlo coi convertitori inclusi anche se potrai decidere di non utilizzarli (usando quelli interni all'eventuale lettore DVD). La battaglia dei formati e del numero dei canali è persa in partenza. Non c'è modo per star dietro alla follia dei costruttori. Se acquistassi un ampli a 5 canali esso sarebbe inadeguato per un sistema a 7 canali e così via. Visto che l'utilizzo principale è la Musica (e mi chiedo che accidenti te ne fai degli effetti) punta su un 5 canali decente (ma MOLTO meglio due canali ottimi che 5 appena decenti).
Marchi? Io consiglio spesso Harman Kardon per l'amplificazione HT. La potenza, in un ambiente da 20 mq, non è determinante. Magari ti bastano anche 50 watt (veri) per canale con diffusori di media sensibilità.
Tienimi al corrente,
Lucio Cadeddu

Impiantino con NAD 3020
Gentile direttore
ho nel mio studio un secondo impianto basato su ampli NAD 3020, lettore cd Yamaha cdx 993 e due casse AR 14.
Lo studio è di circa 4 m. x 5 m. Per motivi di spazio vorrei cambiare le casse con un paio di minori dimensioni (e più moderne). Spesa ipotizzata non più di 1.000 euro (disponibile ad acquistare nell'ambito dell'usato).
I gusti musicali: rock "progressive" (Genesis, Van der Graaf, King Crimson etc.) e jazz (cool: davis, Rollins, Mingus, Coltrane). A volte anche jazz più commerciale (Diana Krall).
Il suono che desidereri è pulito, trasparente, veloce e con po' di impatto nei bassi. In linea generale delle casse con un bel medio. Da letture on line pensavo a Spendor (o Rogers) ls3/5a, Kayak o... Insomma: gradirei un consiglio.
Grazie
Luca Marini - E-mail: a.provera@libero.it

LC
da quello che scrivi sembreresti orientato a diffusori bookshelf, anche molto piccoli. Prova a sentire Triangle Comete, Diapason Micra, ProAC Tablette 2000, Linn Katan, Aliante .5. Ti ho fatto un elenco abbastanza eterogeneo, con un denominatore "comune": pulizia e velocità in basso. Deve essere chiaro, comunque, che diffusori di questo tipo sono di un paio di ordini di grandezza più raffinati rispetto al pur buon vecchio 3020. Quindi, dovesse sembrati che manchi qualcosa, la colpa non sarebbe certo dei diffusori...
Di per sè, il NAD 3020, specie se non è mai stato "recapped", non è un mostro di velocità (hai letto la mia
prova d'ascolto?).
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Secondo impiantino economico
Egregio Direttore,
torno a scriverle dopo qualche tempo e un impianto messo su con soddisfazione. Mi accingo pertanto a "inventare" un secondo impiantino, senza grandi disponibilità economiche ma con razionalità.
Lo stato dell'arte è il seguente:

E' quanto mai chiaro, e lo riconosco, che la presente è più che altro un disturbo, anche in considerazione del fatto che più volte Lei ha avuto modo di confrontarsi con i problemi di impianto e con le tasche di neo-audiofili sulle pagine di TNT. Tuttavia, mi permetto....
- Philips CD 723 o Teac CD-P1250 (ci sono differenze che, a un prezzo praticamente simile, dovrebbero indurmi verso l'uno o l'altro lettore)? Sono prodotti da grandi centri commerciali e una prova d'ascolto è piuttosto raramente concessa.
- A parità di spesa, conviene buttarmi sull'usato (in realtà l'ho già fatto ma non ho trovato nulla di valido a Roma per quel prezzo)?
- A parità di spesa, un lettore dvd nuovo (quindi con tecnologia recente che approfitta di economie di scala) può essere un'alternativa?
Mi passi l'impostazione piuttosto pratica della mail.
La ringrazio, come sempre, per la sua cortesia.
PS.
Perchè sento così poco parlare di System Audio (sono felice possessore di una coppia di SA 1230), un prodotto danese a mio avviso valido?
Maurizio Antonelli - E-mail: maurizio.antonelli@Eni.it

LC
Caro Maurizio,
tra i due lettori CD citati la mia preferenza va al Philips, per via dell'uscita digitale coassiale che consente di non chiudere la porta a consistenti upgrade futuri. Dal punto di vista sonoro...siamo là. Non aspettarti grandi differenze tra i due.
Scartata invece l'ipotesi del DVD, ormai anche i più semplici contengono tanta di quella roba da far calare drasticamente il rapporto qualità/quantità. E' chiaro che un DVD con decoder Dolby integrato e chissà quante altre diavolerie dovrà economizzare al massimo su tutto il resto (magari proprio la parte audio, che è quella che ci interessa maggiormente).
Per quanto riguarda System Audio non so che dirti. Se se ne parla poco è perchè forse la distribuzione non è interessata a far recensire i propri prodotti. Per quanto ci riguarda, agendine zeppe di impegni a parte, non abbiamo preclusioni di alcun tipo.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

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