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nOrh CD-1

Un nuovo CD-Player dalla nOrh Loudspeaker, Ltd.

[nOrh CD-1 CD-Player]

Vista frontale del CD-1

[English version]

Prodotto: nOrh CD-1 CD-player
Costruttore: nOrh Loudspeaker Co., Ltd. - Thailandia
Prezzo: $799 USD
Recensore: Richard George
Data recensione: Gennaio 2001

Il CD-1 è un nuovo prodotto della nOrh Loudspeaker Co. Ltd., l'innovativo costruttore audio Thailandese. nOrh si è fatta un nome con i suoi nuovi, particolari e bensuonanti diffusori. Dove altri hanno tentato di abbattere le onde stazionarie tramite l'utilizzo di rinforzi e pannelli aggiuntivi, nOrh l'ha fatto tramite l'utilizzo di un mobile derivato direttamente dai tamburi tradizionali Thai o con altri progetti unici dove il mobile del diffusore non ha pareti parallele.
Gli altri costruttori hanno tentato di ridurre le vibrazioni del cabinet con l'utilizzo di rinforzi interiori o unendo differenti tipi di legno e materiali compositi; nOrh lo ha fatto ricavando il suo diffusore di punta da un unico blocco di marmo. Anche attraverso queste innovazioni, nOrh si è costruita una reputazione di buona qualità, sia estetica che acustica.
A seguito del successo di critica ed economico delle loro linee di diffusori, nOrh ha ampliato la produzione ad amplificatori, preamplificatori, e, ora, un CD-player, il soggetto di questa prova. Il CD-1 mantiene la promessa di estendere la tradizione di novità ed alta qualità della nOrh al segmento delle sorgenti audio.

Molte persone si comprano il CD-player per il loro sistema con in mente la convinzione errata che tanto il digitale è digitale, e non ci sono differenze tra un CD-player e un altro. Aziende come la Naim hanno ampiamente dimostrato che questo concetto è errato, ma ad un prezzo che è gneralmente fuori dalla portata di molte persone.
Il nOrh CD-1 è molto meno costoso del più economico Naim o di qualche altro prodotto di costruttore di CD-players high-end.

Cos'è il CD-1 ?

Secondo la nOrh, il CD-1 è stato sviluppato per fornire la più alta qualità possibile da un CD-player. Il CD-1 è un progetto originale, non un rifacimento o modifica di un progetto esistente. nOrh ha progettato il lettore attorno ad un DAC a 24 Bit/96 kHz, Burr Brown PCM 1728 seguito da uno stadio d'uscita a valvole.
Il tutto è poi completato con altri componenti di qualità: una meccanica Matsushita, sette alimentatori, e un ricevitore a basso jitter Crystal CD8414. Oltre a ciò il CD-1 usa due trasformatori, uno dei quali unicamente dedicato al circuito analogico. Il CD-1 utilizza un oversampling 8x a 96kHz. Il circuito analogico usa una coppia di 12AX7. Per le specifiche complete dovete rivolgervi alla CD-1 webpage sul sito internet nOrh.

[Vista interna del nOrh CD-1]

La vista interna del CD-1 mostra la semplicità del layout e la qualità della costruzione

Come suona ?

Alcuni componenti audio, per esempio a tubi, smussano il suono del CD player, ma sembrano farlo attraverso la perdita del dettaglio fine. Sebbene il CD diventi meno aggressivo e più piacevole in queste condizioni, si perde una certa dose di dettaglio musicale. Se ciò può essere accettabile per musica di sottofondo, lo è molto meno per un ascolto serio.
D'altra parte, amplificatori e diffusori molto dettagliati e rivelatori spesso rendono il suono dei CD più aggressivo e brillante, accentuando le caratteristiche digitali della sorgente. Su questi sistemi, il "digital sound" diventa ancora più apparente quando si compara l'uscita del CD-player con quella di un LP da un giradischi.

Durante la prova del nOrh CD-1, ho avuto la fortuna di sentire molto da vicino una band di percussionisti di "World Music" chiamata Hybrid Vigor e composta da tre membri: Norma Tanega, Mike Henderson, e Rebecca Hamm. Hybrid Vigor suona della musica scritta dagli stessi membri della banda, che alcune volte è brillante, spesso inusuale, e comunque sempre divertente.
Usano molti strumenti, da quelli tradizionali, tipo tamburini, triangoli, e chitarre a 6 e 12 corde, ad alcuni unici, come tamburi ceramici, fino ad arrivare a quelli bizarri quali vari tipi di giocattoli da bambino, una tavola da bucato, e molti altri oggetti che semplicemente non ho riconosciuto. Ho comprato due dei loro CD ed ho immediatamente fatto un paragone tra il recente ricordo della loro "performance live" e la riproduzione del CD-1. Inoltre ho comparato l'uscita del CD-1 con un altro CD-player di prezzo analogo che avevo per le mani.

Da quest'ultimo CD-player, le semplici note ad alte frequenza come quelle del triangolo, assumono una brillantezza innaturale, che non è quella della nota pulita picchiata dal percussionista.
Questa distorsione, tipica di molti CD-players, spesso rende uno strumento come il triangolo irriconoscibile, lasciando solo un rumore ritmico dove dovrebbe esserci musica. Sul CD-1, un triangolo suona come un triangolo. Il CD-1 ha ancora un qualcosa di digitale che lo differenzia dal suono reale, o dal suono di un LP, ma la chiarezza e la purezza della singola nota è molto piu vicina a quella reale.
Anche le altre alte frequenze vengono restituite con maggior dolcezza e realismo di quanto abbia mai sentito da un CD-player. Un violino, sulle sue note più acute, sembra spesso aspro su molti CD-players. Sul nOrh, i violini sono dolci e quasi "liquidi"; il suono fluisce dai diffusori come uno si aspetterebbe fluisse dallo strumento stesso. Questo non è un CD-player ordinario.

Le voci femminili sono normalmente un buon indicatore della qualità della gamma media. La cantante di Hybrid Vigor, Rebecca Hamm, ha uno stile vocale forte e pulito. Sul CD-player usato per il confronto, dovevo tenere il volume basso perchè c'erano delle asprezze che diventavano intollerabili ad alto volume.
Il contrasto tra questo CD-player e la prestazione live era evidente; la mancanza di fedeltà di questo lettore era angosciante. Sul nOrh CD-1, la voce di Rebecca Hamm era dolce e pulita; la registrazione piacevole e di facile ascolto, anche quando suonata ad alto volume.
Non posso dire che il CD-1 suonasse esattamente come la realtà. Non è questo il punto; la registrazione era molto piacevole da sentire, non come su molti altri CD-players. Tutte le magagne del digitale sembravano essere state addomesticate dal nOrh.

Diversamente da alcuni CD-players, nei quali la risposta in basso sembra essere stata pompata oltre il normale, il basso del CD-1 è neutrale e naturale; il basso è potente e pulito senza essere pompato. Dato che Hybrid Vigor usa molti tipi di percussioni, il suono e il timbro di quegli strumenti potevano essere comparati sul CD-1.
Tutte le percussioni sul nOrh suonavano pulite, nette e ben definite. Gli altri dischetti CD utilizzati durante la prova hanno sottolineato il basso naturale del CD-1.

[Vista da sotto del nOrh CD-1]

Guardando sotto il CD-1 si vedono i grossi pads per l'isolamento dalle vibrazioni

Come prima accennato, il CD-1 smorza l'asprezza tipica dei CD e rende il tutto più piacevole. E lo fa NON a spese del dettaglio musicale.
In effetti il nOrh rende un grande dettaglio, forse in parte perchè esso rimuove l'asprezza e i suoni che distraggono che sono abbastanza prevalenti in molti CD-players. Ho sentito molti CD-players costosi che erano similmente dettagliati ma non così piacevoli.

Forse in parte perchè proprio per il migliorato dettaglio e la chiarezza del suono, il soundstage e la separazione degli strumenti erano evidentemente meglio che sull'altro CD-player disponibile durante questa prova. Il soundstage non era molto più largo, ma sicuramente più profondo e più tridimensionale che su molti CD-players che ho sentito.
Anche la quantità "d'aria" tra gli strumenti era migliore che su molti CD-players e comparabile a quella delle più costose unità high-end. È da notare che i CD registrati malamente erano più facili da sentire sul CD-1 che non su lettori di minor qualità. Il nOrh sembra addolcire le asprezze dei dischetti peggiori in misura tale da renderli più piacevoli, sebbene, naturalmente, non possa correggere gli errori e i problemi della registrazione.
Il CD-1 e così facile da ascoltare che la fatica d'ascolto non è più un problema.

Alla fine, il più importante aspetto del the CD-1 è che è molto musicale, una caratteristica non molto spesso attribuita a CD-players sotto i 1000 dollari. Molti CD-players nella fascia di prezzo del nOrh hanno una riproduzione abbastanza buona.
Il problema è che, per delle udibili distorsioni dovute a componenti economici utilizzati nela sezione di conversione digitale - analogica (DAC), molti perdono l'impatto emozionale che i musicisti hanno profuso nel pezzo. Il nOrh CD-1 suona meno digitale di qualsiasi altro CD-player io abbia sentito, a prescindere dal prezzo.
Paragonato agli altri CD-players nella sua categoria di prezzo, il nuovo nOrh non ha rivali. Alcuni CD-players molto costosi possono eguagliarlo o anche superarlo per quel che riguarda il dettaglio o il soundstage, ma non certo per la musicalità. Il CD-1 va al di là della mera riproduzione del suono spingendosi nella riproduzione della vera musica da una sorgente digitale.

Impressioni Positive

Il CD-1 ha una bella estetica ed è molto ben rifinito. Ha un contenitore nero con un frontale in plastica nero lucido rifinito da una spessa cornice d'alluminio anodizzato e un display verde.
La meccanica è sulla parte sinistra del pannello frontale. l'oggetto è semplice, elegante e esteticamente molto piacevole.
Se al nOrh manca l'aspetto high-tech di molti CD-players, mancano anche le aspirazioni pretenziose e le esagerazioni che spesso vengono fornite al posto di componenti di qualità vera.

Il nOrh CD-1 è molto ben costruito, specialmente se paragonato con altri prodotti di prezzo simile. Tutti i singoli componenti fanno quel che dovrebbero. I tasti operano in modo dolce e sicuro. La meccanica è solida, ha movimenti precisi e regolari, e dà l'impressione di essere affidabile e durevole. Durante la prova estensiva, che ha incluso frequenti cambi di cd e la lettura di un cd in repeat per moltissime ore, non c'è stata in nessun momento una parte del CD-1 che abbia presentato un malfunzionamento.
Se da una parte al nOrh manca la solidità di alcuni lettori molto costosi, dall'altra gli manca anche il prezzo esorbitante. nOrh ha giustamente scelto di focalizzare le risorse sull'obiettivo di realizzare un prodotto che ha come qualità principale il buon suono.

Impressioni Negative

Il CD-1 ha qualche piccolo problema di ergonomia. Il primo è evidente appena acceso l'apparecchio. L'interruttore è posizionato sul pannello posteriore come per molti computer e stampanti. In questa posizione potrebbe essere difficile raggiungerlo se il cd fosse piazzato in un rack o in un mobile chiuso.
Dato che è un tipo di componente che può essere acceso e spento abbastanza frequentemente sarebbe stato meglio rendere l'interruttore più facilmente raggiungibile. nOrh ha spiegato che l'unità può essere lasciata sempre accesa, dato che consuma pochissimo e inoltre così si evita il tempo di riscaldamento dei tubi dello stadio analogico.

Il telecomando è semplice e completo ma manca di un po' di ergonomia che ne avrebbe reso l'uso più semplice: i tasti di controllo sono tutti di grandezza simile, quasi indistinguibili al tocco, equispaziati e troppo vicini tra loro. Tutto ciò rende l'uso del telecomando non proprio intuitivo; ci deve essere luce sufficiente a leggere le scritte dei tasti.
Qualche differenziazione nella grandezza e/o nello spaziamento dei tasti più comunemente usati, tipo play, reverse, stop, skip, e pause, avrebbero aiutato.

Il CD-1 emette un udibile "click" ogni volta che una traccia termina e di nuovo quando inizia quella dopo. Clicks di questo tipo sono comuni con i cd players e i convertitori high end. Anche se il click non è molto forte (è molto più basso che un click simile fatto dal mio DAC), è abbastanza udibile.
Questo comunque è un difetto minore che può facilmente essere trascurato. Chiunque compri un componente deve sapere che ciò è normale.

[Vista frontale del nOrh CD-1]

nOrh CD-1 con cassettino aperto

Conclusioni

Come ci si può aspettare dalla nOrh Loudspeaker Co. Ltd., il CD-1 è un componente ben fatto e stupendamente finito. Pur mancando delle sorprendenti novità alle quali la nOrh ci ha abituati, il CD-1 non delude.
Con un suono di alta qualità e un'estetica elegante, il CD-1 è una degna aggiunta alla linea di prodotti audio nOrh e valorizzerebbe molti sistemi audio.

Una lamentela deve esser fatta sui controlli del componente: l'interruttore di accensione è posizionato sul pannello posteriore.
Questa è una posizione difficile da raggiungere. Comunque, se il componente è lasciato accesso la maggior parte del tempo, questo diventa un falso problema. Il telecomando va bene ma potrebbe essere migliorato ergonomicamente; i tasti sono difficili da distinguere l'uno dall'altro con poca luce.
Questi piccoli difetti potrebbero dare l'impressione che questo CD-player abbia problemi significativi; non è così. Questi sono piccoli inconvenienti qui esposti nella speranza che nOrh possa correggerli nel futuro.

Per il resto questo è il CD-player meglio suonante che io abbia ascoltato finora. Il nOrh CD-1 sembra provare a mantenere la promessa fatta vent'anni fa: che il compact disc fornisse un suono di alta qualità, conveniente, e con una facilità d'utilizzo molto oltre quella del vinile.
Mentre la convenienza e la facilità d'utilizzo dei CD non sono mai stati messi in dubbio, il suono è sempre stato connotato da un timbro molto chiaro, aspro e distintamente "digitale".
Con il CD-1, nOrh ha dimostrato che il CD non deve necessariamente suonare "digitale". Inoltre il prezzo del CD-1 è una frazione di quello di altri CD-players high-end. Pur non essendo economico, il CD-1 è la prova che si può realizzare un CD-player con un suono magnifico ad un prezzo ben inferiore all'"osceno" livello di alcuni oggetti high-end.

C'è ancora la promessa del DVD audio (DVDA) e gli altri formati ad alta risoluzione progettati per migliorare il CD standard a 16-bit; ma, al momento i DVDA sono rari e costosi, sebbene il prezzo stia calando decisamente.
Anche se questi nuovi oggetti promettono grandi miglioramenti con i nuovi formati e una totale compatibilità con gli esistenti CD a 16 bit, le prove fatte sui primi modelli indicano che il miglioramento, utilizzando CD standard, non è così pronunciato.
Molte persone hanno grandi collezioni di CD che probabilmente non sono disposti a buttare in nome del nuovo formato. In quest'ottica il CD-1 diventa ancora più interessante perchè permette di estrarre il miglior suono possibile dal più comune formato musicale, un formato che è probabile rimanga dominante ancora per molti anni a venire.

Le fotografie usate in questo articolo sono state gentilmente fornite da nOrh Loudspeaker Co. Ltd. Molte grazie a Michael Barnes, presidente della nOrh, e a chiunque altro coinvolto nel fornire l'unità usata in questa prova.

Commenti del costruttore

Molte grazie per la vostra, molto positiva, prova del CD-1. È importante che noi si dica che il CD-1 è costruito da un'altra azienda Thailandese. Noi abbiamo lavorato con loro per realizzare il CD-1 per il mercato internazionale. Una delle cose che abbiamo imparato creando prodotti audio è che la qualità spesso riguarda le scelte.

Quando noi cercavamo un prodotto per realizzare il CD-1, ci furono offerti molti livelli di prodotto. Il livello più basso era costituito da una macchina a 1 bit con una meccanica poco costosa. Il livello superiore era un 20 bit con uscita a stato solido. Il meglio che potevamo scegliere era la versione 24 bit/96 Khz.

Spero che il CD-1 aiuti a dimostrare che la Thailandia offre un'opportunità unica di costruire componenti di livello mondiale a prezzi incredibili. Io fondai nOrh senza sapere in che direzione sarebbe andata. I Thailandesi stessi hanno definito il livello di qualità e arte che sta diventando parte della reputazione nOrh.

Per il telecomando, sono d'accordo che debba essere riveduto. Questo è il primo prodotto nOrh che ha un telecomando.

© Copyright 2001 Richard George - http://www.tnt-audio.com
Traduzione: Giovanni Aste

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