[Review] App per misurare la velocità di rotazione di un giradischi

Prodotto: app per misurare la velocità di rotazione di un giradischi
Produttore: Philip Broder
Prezzo approssimativo: 10,99€ (disponibile anche una versione free, con meno funzioni)
Recensore: Piero Canova - TNT Italia
Recensito: Luglio 2020

Premessa

Tutti quelli che hanno iniziato a "trafficare" con giradischi dalla fine degli anni '60 o '70 ricorderanno che tutti i modelli seri non avevano uno stroboscopio per misurare la velocità di rotazione. Ci fu una fioritura di luci di tutte le forme e colori e sul bordo dei piatti comparvero puntini, quadretti, barre e qualsiasi altra forma per consentire di regolare correttamente la velocità di rotazione. Tra i miei giradischi solo il Thorens TD 165 ed il Lenco L75 non hanno uno stroboscopio a bordo.
Con la rinascita dell'analogico di inizio anni 2000 nuovi materiali sono stati usati per i piatti (mi riferisco principalmente ad acrilici o altri composti polimerici) ma non è previsto nessun modo semplice per verificare se il vostro giradischi stia facendo il suo lavoro: girare con precisione a 33,33 giri/minuto e nel modo più uniforme e costante possibile.

Il miglior stroboscopio che avevo trovato mi era stato fornito a corredo di uno Scheu Premier MK III: ben costruito e con a corredo una torcia led che lampeggiava a 50 Hz replicando la nostra frequenza di rete. Quando ho venduto il giradischi qualche anno fa ho pensato fosse corretto dare al nuovo proprietario anche questo accessorio e quindi come rimpiazzarlo?

Ho provato ad acquistare qualche disco stroboscopico in rete ma francamente la visibilità e la precisione lasciano molto a desiderare rendendoli pressoché inutili.
Per fortuna, anche se non ci pensiamo spesso, abbiamo oggi in mano dei computer con potenze di calcolo molto interessanti che rispondono al nome di telefoni cellulari e qualche sviluppatore ha pensato che ci fosse un interesse per app che misurano la velocità dei nostri giradischi; ho provato alcune di queste sia per I-Os che per Android e quella che mi ha convinto di più è l'app RPM per I-Os. Disponibile sia in versione free ma con prestazioni limitate o con prestazioni piene al costo di 10,99€. Mi è sembrato un investimento che mi potevo permettere e questo è quello che ho ricevuto.

La prima cosa da risolvere è come piazzare il cellulare centrato sopra il piatto: dato che il perno fuoriesce ho costruito un contropiatto in cartone su cui appoggiare il cellulare. Non ho nessun dubbio che molti di voi sapranno fare di meglio.

Lanciando la app venite accolti da una schermata in cui nella perte superiore c'è un disco; all'interno dell'etichetta del disco ci sono i numeri che indicheranno la velocità di rotazione.

L'etichetta bianca diventerà verde se la velocità di rotazione cade dentro la tolleranza che deciderete nella schermata di setup. Molto utile per me è la funzione che si attiva premendo il piccolo lucchetto in alto: in questo modo i numeri resteranno sempre orientati verso di voi durante la misura risparmiando al vostro collo alcuni esercizi piuttosto stancanti.

La finestra di setup consente il fine tuning di alcuni parametri della misura; il mio consiglio è:

Tutto splendido, ma cosa possiamo fare?

Grazie a questa app ho potuto regolare correttamente la velocità di giradischi che non hanno uno stroboscopio a bordo ma consentono di regolare la velocità con un pitch control (Lenco L75, Dual 701 tra i vari)

Nonostante i miei sforzi di pulizia, lubrificazione, tuning ecc, non sono mai riuscito a replicare i dati di w&f dichiarati dai produttori in origine. Il miglior dato che ho registrato tra i miei giradischi è di un Denon DP 6000 con w&f di 0,08% ossia un ordine di grandezza superiore al dato di fabbrica.

Ho provato altri giradischi anche non miei e qualcuno che dava la sensazione di essere "veloce" girava a 33,49 giri/min (0,048% in più).

Un'altra cosa interessante

Noi tutti crediamo che i nostri giradischi girino in modo perfettamente uniforme senza vibrazioni o variazioni di velocità.

L'immagine a destra è la misura reale fatta sul mio Sony TTS 4000. In basso, sotto il disco, si vede un grafico che continuamente sale e scende intorno al valore di 33,33 giri che è il nostro obiettivo. La velocità sale e scende continuamente a causa del lavoro dell'elettronica che accelera e frena il motore per cercare di avvicinarsi alla velocità richiesta. Il campo di oscillazione è piccolo (tra 33,31 e 33,35 giri) e più avanzato è il motore ed il controllo più ci si avvicina all'obiettivo ma zero non lo sarà mai.

Conclusioni

Per un investimento di 10,99€ mi sembra un accessorio che vale la spesa e consente sia di calibrare bene i nostri giradischi sia di capire un po' meglio il loro funzionamento. Direi un buon esempio di uno strumento digitale che migliora uno analogico.

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Tutto splendido, ma cosa possiamo fare?

Un'altra cosa interessante

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