[Necrologio] Robbie Shakespeare

Autore: Mark Wheeler - TNT Regno Unito
Pubblicato: Gennaio, 2022
Traduttore: Roberto Felletti

Il Bassista del Dub

Il mondo della musica ha perduto uno dei musicisti più genuinamente originali del XX secolo, Robbie Shakespeare. Il bardo del basso è stato un musicista leggendario e un produttore che ha fatto progredire la musica con produzioni innovative e riddim trascinanti.

Nato a Kingston, Jamaica, nel 1953, Robbie Shakespeare è cresciuto in una famiglia musicale in un cortile altrettanto musicale. Aston Family Man Barrett, dei The Wailers, è stato tra coloro che hanno fatto un salto per partecipare alle canzoni e all'erba, e Robbie aveva sentito il basso di Barrett e aveva capito che quello era il genere di cosa che voleva creare. Barrett lo aveva preso sotto tutela quando il giovane Robbie era passato dalla chitarra acustica al basso elettrico. Robbie Shakespeare ha collaborato con il batterista Sly Dunbar per la prima volta quando hanno suonato nella house band di Channel One Studio, The Revolutionaries.

È stato questo incontro a definire le loro carriere e a lasciare un'impronta duratura nel mondo della musica.

Insieme a Sly Dunbar, Robbie Shakespeare ha lavorato con vari re del reggae, tra i quali U-Roy, Peter Tosh (6 album), Bunny Wailer, The Mighty Diamonds, Dennis Brown, Gregory Isaacs, Sugar Minott, Augustus Pablo, Yellowman e Black Uhuru. Come bassista e produttore ha lavorato con Mick Jagger, Bob Dylan (3 album), Jackson Browne, Cyndi Lauper, Joe Cocker, Yoko Ono, Serge Gainsbourg e Grace Jones (4 album).

Olivia Grange, Ministro della Cultura della Giamaica, ha annunciato la morte di Robbie Shakespeare dicendo che «Robbie Shakespeare è stato uno dei più grandi musicisti della Giamaica.» Robbie Shakespeare soffriva da tempo di problemi renali, aveva ricevuto un trapianto e veniva sottoposto a dialisi. È morto in seguito a un intervento chirurgico in Florida, l'8 dicembre 2021, ad appena 68 anni. I lettori abituali avranno notato che i lavori di Robbie Shakespeare compaiono regolarmente nei riquadri “Musica ascoltata durante la scrittura di questa recensione”. Dal 1976, quando ascoltò la collaborazione The Mighty Diamonds, il vostro Vecchio Scriba ha incluso Sly & Robbie nelle valutazioni audio.

Robbie Shakespeare è stato nominato per non meno di 13 Grammy Awards e ne ha vinti due, tra cui Miglior Album Reggae per Friends, con Sly Dunbar, nel 1998.

Perdite

L'anno scorso il mondo ha perduto, a febbraio, il toaster originale, The Originator U-Roy, e ad agosto lo sperimentatore dub e produttore pionieristico Lee “Scratch” Perry. Ora, Robbie Shakespeare, il Bardo del Basso, li ha raggiunti. Ovunque siano, essi sono insieme a un prolifico bassista e produttore il cui merito è avere rivoluzionato il suono della dancehall e del dub.

«Quando si parla di suonare il basso nel reggae, nessuno riesce ad emulare Robbie Shakespeare,» ha twittato Andrew Holness, Primo Ministro della Giamaica, «egli sarà ricordato per l'ottimo contributo dato all'industria musicale e alla cultura della Giamaica.»

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In Memoria di:

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