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Cavi di segnale HiDiamond Red+ MKII

Red hot swing!

Prodotto: Cavi di segnale HD Red+ MKII
Produttore: HiDiamond®
Prezzo approssimativo (coppia da 1 metro terminata): 399 Euro
Recensore: Stefano Monteferri - TNT Italia
Recensito: Dicembre, 2003

[I cavi di segnale Hi Diamond<sub>®</sub> Red+ MKII]
I cavi di segnale HiDiamond® Red+ MKII

Devo riconoscere di nutrire una certa affezione per i prodotti HiDiamond. Eravamo agli inizi del 2001 quando Salvatore Filippelli, patron dell'azienda, propose a TNT Audio in prova una coppia di cavi dal costo umano e dalle buone prestazioni, i Signal+. È trascorso un tempo relativamente breve, durante il quale l'azienda si è impegnata a fondo per diversificare, migliorare e divulgare la propria produzione, e lo ha fatto sempre con impegno ed umiltà, nel pieno rispetto della concorrenza (tenuta sempre nella debita considerazione e mai sminuita) e fiduciosa che il successo di mercato, se conseguito, sarebbe stato esclusivamente il frutto della qualità delle proprie realizzazioni.

Oggi HiDiamond è una realtà affermata, con una gamma di prodotti invidiabile ed una diversificazione da riferimento. Si tratta di considerazioni che ho già effettuato in altre occasioni, me ne rendo conto, ma l'evidenza dei fatti dimostra che la crescita è costante, e risultano quindi sempre valide.

Questa volta ci occupiamo di un cavo di segnale che si pone immediatamente al di sotto del Top di gamma, costituito dall'ottimo Signal+ Esoteric, vale a dire il Red+, che ha assunto recentemente la definizione MKII in funzione dell'utilizzo dei connettori RCA di tipo Bullet Plug.

Il Red+ MKII

Derivato direttamente dal Signal+ Esoteric, il Red ha una capacità di 120 nf/Km. Per la sua realizzazione vengono utilizzati 30 conduttori in rame e grafite da 0.1mm2 (per il solo polo caldo), la cui resistenza si attesta sui 8.5 ohm/100m. Al pari del modello più prestigioso, come isolante viene utilizzato l'XLPE. La guaina esterna è in PVC trasparente molto flessibile da 0,7 mm e, oltre a rendere il cavo particolarmente maneggevole, consente di osservare la struttura interna che costituisce la schermatura, realizzata in rame di un bellissimo colore rosso (che c'entri qualcosa con il nome del cavo... ;-), che presenta una resistenza pari a 3.3 ohm/100m.

Come già accennato, il Red+ MKII viene terminato utilizzando i connettori Bullet Plug, caratterizzati dall'esclusivo sistema di connessione denominato "single point ground" che, a detta del costruttore, garantisce un suono migliore rispetto alle soluzioni tradizionali.

Red hot swing!

Per verificare le qualità del Red+ MKII, ho utilizzato quale (scomodo) riferimento il citato top di gamma HiDiamond, il Signal+ Esoteric nella sua prima versione, un cavo dalle ottime caratteristiche che conosco piuttosto bene in quanto lo utilizzo spesso nel corso delle recensioni, al fine di ottimizzare l'interfacciamento dei componenti.

Al pari del fratello maggiore, il Red propone un ascolto equilibrato e tendente al morbido, il che contribuisce ad ottenere dal proprio impianto sonorità suadenti e rilassate. Questo non sta però a significare che il suo comportamento sia dinamicamente carente o poco contrastato, quanto piuttosto timbricamente corposo e per nulla aggressivo.

Rispetto al riferimento, si nota addirittura una sensazione di maggiore matericità, complice anche una minore tendenza a sottolineare la profondità della scena, un più pronunciato effetto forward ed una grana un tantino meno levigata, cosa che conferisce alla musica una superiore livello di ruvidità. È tuttavia avvertibile una minore raffinatezza ed accuratezza generale, e dipanare le complesse masse orchestrali o restituire le piccole nuances che contribuiscono a restituire l'evento musicare con respiro e ariosità è un compito un tantino più difficile per il Red.

Altre differenze si riscontrano nella riproduzione della gamma bassa, con qualche punto a favore della versione più prestigiosa, che segue il messaggio musicale con maggiore attenzione ed articolazione, e sembra in grado di sostenere meglio l'immanenza di strumenti musicali quali l'organo a canne nelle frequenze più basse.

Le dimensioni dell'olografia appaiono soddisfacenti, ma più contenute rispetto all'Esoteric (particolarmente abile in tal senso), con i contorni degli strumenti un tantino più sfumati. Sempre rispetto al riferimento, si ha a volte la sensazione che il contenuto armonico degli stessi venga trattato con un po' più di approssimazione.

Conclusioni

Sono stato un po' ingiusto nei confronti del Red, inserendolo in un impianto di classe e livello per lui improbabili, ma consapevole del buon rapporto qualità/prezzo dei prodotti della casa, desideravo verificarne fino in fondo le caratteristiche. Come era lecito attendersi, il Red+ MKII non raggiunge le ottime prestazioni del Signal+ Esoteric, a conferma che la diversificazione commerciale dei prodotti, in casa HiDiamond, non prescinde da una quanto mai auspicabile diversificazione prestazionale, ed i circa 270 Euro di differenza al listino risultano in tal senso giustificati.

Tuttavia, il carattere in qualche modo diverso che il Red ha manifestato rispetto al top di gamma, consente per certi aspetti di classificarlo più come una scelta alternativa che limitativa. Prescindendo dal fatto che è ovviamente inutile inserire in un impianto non eccessivamente raffinato un componente che, perlomeno in relazione al resto dell'impianto, lo è fin troppo, alcuni generi musicali (quali ad esempio il blues ed il rock) potrebbero trarre beneficio da un'impostazione un tantino più ruvida e "casual".

Insomma, non credo che a qualcuno possa venire in mente di costruire un impianto attorno ai cavi, ma è essenziale che gli stessi vengano scelti in modo da consentire al proprio impianto di esprimersi al meglio. Nel fare questo, bisogna ricordare che non va considerato il solo aspetto qualitativo, ma anche l'interfacciamento elettrico (un esempio per tutti, Naim). Il Red+ MKII, che dichiara caratteristiche elettriche piuttosto facili, non ha la pretesa di essere un cavo di prestazioni assolute, ma costituisce già un'ottima scelta per impianti di un certo livello qualitativo, dei quali può contribuire a sottolineare equilibrio, dinamica e matericità.

Commento del costruttore

Volevamo innanzi tutto ringraziare Stefano Monteferri per la professionalità che ha sempre messo in mostra e per l'ottima capacità di analisi evidenziata. In questi anni ha evidentemente sviluppato un "orecchio" sopraffino, che gli consente di essere sempre pronto e preciso. Riteniamo, infatti, che abbia anche in questo caso centrato il senso del cavo HiDiamond RED+ MKII in prova, che è stato studiato per applicazioni audiophile, ma con un occhio di riguardo a chi ama musica Pop-Rock o comunque semplice.

Questo non vuol dire assolutamente che non sia stato disegnato anche per applicazioni più difficili, ma è una scelta che potremmo definire economica (e tuttavia di alto livello) rispetto al Signal+ Esoteric MKII (la differenza si pone a -270 Euro, oltre 500.000 delle vecchie lire in meno, che non sono poche considerato che il prezzo del Red+ MKII è di 399 Euro, 772.000 lire circa ). Fate un po' voi i conti...

Comunque, sosteniamo sempre questa nostra convinzione: "Se un impianto composto da cd, amplificatore integrato e diffusori costa, ad esempio, 5.000 euro, il prezzo complessivo dei cavi, cioè un cavo di segnale ed un cavo di potenza, dovrà oscillare tra il 10 ed il 20% del suo valore, e cioè tra i 500 euro ed i 1.000 euro". È' inutile o meglio non perfettamente giustificata una spesa minore o superiore, in quanto si avrebbero dei risultati non allineati al resto dell'impianto".

Cogliamo l'occasione di ringraziare tutte le persone che al TOP AUDIO 2003, hanno votato HiDiamond al TOP AWARD, permettendole di ritirare il 1^ premio come migliore azienda e prodotto nella sua categoria.

© Copyright 2003 Stefano Monteferri - www.tnt-audio.com

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