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Amplificatore Integrato Vexo Hifi VXSE S.E.T.

Tubi a vuoto dall'Italia

[English version]

Recensore: Arvind Kohli - TNT USA
Data recensione: Maggio 2009
Traduttore: Fabio Egizi

[Vexo Hifi VXSE S.E.T.]

SPECIFICHE DEL COSTRUTTORE
Sito Web del costruttore VEXO HiFi - Italia
Valvole in dotazione KT88 x 2 , 5814A x 2
Uscita 15WPC RMS @ 1KHz
Controreazione 10 dB
rapporto S/N >90dB
Risposta in frequenza da 7Hz a 56KHz , +/- 1.5bd @ 1W; 15Hz to 56KHz , +/- 1.5db @ 15W
Sensibilità in ingresso 1V RMS @ 1KHz per 15W RMS
Impedenza d'uscita 8ohm, 4ohm a richiesta
Impedenza d'ingresso 100 kohm
Peso 22kg
Prezzo Approssimativo 2,440 EUR (YMMV)
Politica di garanzia e reso 2 anni per l'amplificatore, 6 mesi per le valvole

INTRODUZIONE

Il VXSE-KT88C è un amplificatore integrato a valvole di aspirazione single-ended e filosofia minimalista.

Un progetto veramente minimalista. Sul pannello frontale ci sono i controlli di volume (Alps serie Blu) separati per il canale destro e quello sinistro, e un selettore per i tre ingressi - non riesco a capire perché gli altri costruttori non facciano lo stesso. L'unica cosa che chiederei è di adottare delle tacche di riferimento per le manopole del volume in maniera tale da poter permettere all'utente di poter bilanciare facilmente i canali (forse si è andati un po' oltre con il minimalismo).

L'aspetto del prodotto è piuttosto originale, non riesco a capire se la sua estetica mi piaccia o meno. Certo, ogni particolare (come ad esempio le manopole dei controlli, la lastra anteriore o i piedini) preso individualmente ha una sua bellezza precipua. Si nota però una mancanza di armonizzazione di tutte le parti assemblate insieme - invece l'impressione è quella di un insieme di buoni pezzi. Nel progetto è stata fatta un po' di confusione per quanto riguarda l'isolamento - il telaio poggia su una placca cromata integrata, alla quale sono fissati 4 coni. Questi poggiano su di un'altra placca cromata, la quale infine poggia su piedini di soffice materiale cedevole (gomma, immagino). In qualsiasi maniera siano stati concepiti l'estetica e le tecniche per l'isolamento, non mi lascio ossessionare se in un modo piuttosto che in un altro - tutto quello che ritengo importante è come sia il suono dell'oggetto.

Dal punto di vista del purista il progetto è eccellente - niente telecomando, nessun controllo di tono e persino due potenziometri per il volume. La parte posteriore mostra tre ingressi sbilanciati, una coppia di connettori per i diffusori ed una vaschetta IEC. Purtroppo, il campione in prova non dà la possibilità di scelta tra i morsetti da 8 e 4 ohm, ma mi hanno assicurato che la produzione corrente offre questa opportunità.

Poiché i prodotti ancora non hanno un mercato in Nord America quando i campioni per la prova sono stati spediti, Giampaolo della Vexo Hifi ha dovuto convertire il campione in prova per poter funzionare a 120V. Sfortunatamente, il mio esemplare soffre di un vistoso hum dal trasformatore - che sicuramente dovrà essere risolto prima di avventurarsi nel mercato dei prodotti a 120V, nel quale loro di recente hanno iniziato a cimentarsi.

Il manuale dell'utente viene fornito soltanto in italiano (ma sembra piuttosto comprensibile), spero che ne venga data anche una versione in inglese quando il prodotto sarà disponibile sul mercato internazionale.

Ascolto

[Vexo Hifi VXSE S.E.T.]

Sono rimasto molto sorpreso per come questo ampli piloti bene le mie Dynaudio Contours. Mi aspettavo proprio che questi diffusori risultassero troppo ostici e che il suono potesse essere un po' anemico. Queste limitazioni effettivamente escono fuori quando si prova ad alzare di molto il livello del volume, ma sono rimasto veramente sorpreso di quanta bella musica ho potuto ascoltare a livelli di volumi bassi o moderati. E i parametri positivi, sono veramente eccellenti - non si può proprio dire che pecchino in dettaglio o dinamica. Il modo migliore per descrivere il bilanciamento tonale è - disinvolto nell'ascolto e illusorio.

Se l'ampli funziona bene con le Dynaudio, per farlo proprio cantare l'ho collegato alle Tonnian Labs DL-1 (95db di sensibilità e 8ohm di impedenza nominale). La cosa più impressionante, è stata la dinamica che questa combinazione ha tirato fuori. Inoltre, come per le Dynaudio il dettaglio è rimarchevole. Con entrambi i diffusori, quello che appare del tutto evidente è la tipica naturalezza degli strumenti e la prontezza nei transienti che rappresenta il marchio di fabbrica degli amplificatori in classe A; in particolare per quelli a valvole single ended.

Conclusioni

Potrei facilmente vivere per molto tempo con questo amplificatore ed una coppia di diffusori che abbiano modeste necessità di corrente, quali le Tonian Labs DL1 (arriverà a breve una recensione). Non ho acquistato l'esemplare in prova, in quanto già possiedo un amplificatore in classe A che presenta tutti i parametri positivi del Vexo, ma in aggiunta è riuscito a gestire praticamente tutti i diffusori che ho avuto la possibilità di collegarci. Ed il Vexo sonicamente non ha evidenziato nulla che mi abbia lusingato a tal punto da abbandonare la mia configurazione attuale.

[Vexo Hifi VXSE S.E.T.]

[Vexo Hifi VXSE S.E.T.]

APPARECCHIATURE DI RIFERIMENTO
Apparecchi Costruttore e modello
Lettori digitali Denon DVD-3910 con modifiche Underwood (level2 + masterclock)
Pioneer 414
Sony DVP-NS755V
Testina Fono Goldring Elite(MC)
Audio Technica OC9 MLII(MC)

Giradischi Technics/KAB SL1200 MkII, con smorzatore del braccio
Stadio Fono Cambridge Audio 640P Azur
Amplificatori integrati Cayin 265Ai
NAD 317
Diffusori Dynaudio Contour 1.3 MkII
Triangle Electroacoustique Titus 202
NHT Superzero

Subwoofer

ACI Force
Velodyne F1500R
Amplificatore per cuffia Practical Devices XM3
Cuffia Sennheiser HD497
Collegamenti Vari

commento del Costruttore

In risposta a quanto emerso dalla prova e premettendo un sentito apprezzamento ad Arvind Kohli per l'analisi dettagliata dell'elettronica in questione, sia da un punto di vista sonoro che strutturale, mi sento di precisare quanto segue:

  1. Quella che viene definita come "una mancanza di armonizzazione di tutte le parti assemblate insieme – invece l'impressione è quella di un insieme di buoni pezzi" è, a mio avviso, una affermazione di carattere del tutto "personale" e come tale, soggettiva ed assolutamente opinabile. In sostanza, una questione di gusto!
  2. Per ciò che concerne la presunta "confusione progettuale della struttura riguardo all'isolamento" mi sento in dovere di fare una precisazione piuttosto dettagliata al fine di chiarire quanto evidentemente non è stato compreso. Il telaio è strutturato "appositamente" con quattro terminazioni a punta che si inseriscono su quattro piedini di appoggio inglobati in una piastra separata fornita di antivibranti. La funzione, a mio parere, risulta piuttosto intuitiva e decisamente utile e cioè "isolare l'elettronica e quindi le valvole da interferenze e vibrazioni esterne che possano comprometterne il suono. In pratica, isolando l'amplificatore con punte che poggiano su di una piastra separata "antivibrante", si crea un efficace disaccoppiamento. La validità di questa soluzione è infatti stata testata da primarie riviste audiofile italiane ed estere (Audio Review n°285 e n°289 , Fedeltà del Suono n°151, Stereo & Image n°34) che, appunto, hanno potuto verificare quanto l'ausilio della piastra disaccoppiante (che ricordo è fornita in dotazione in quanto parte integrante della struttura) abbia influito positivamente sul suono, soprattutto in termini di controllo.
  3. Il trasformatore a 120V, primo campione realizzato appositamente per la prova, era stato provato e l'elettronica ascoltata con cura. Nessun ronzio era stato evidenziato durante le sessioni d'ascolto. Evidentemente qualcosa ci è sfuggito. Mi scuso personalmente con il recensore per il fastidioso inconveniente. Assicuro comunque che le attuali versioni, distribuite correntemente negli Stati Uniti dalla KoetsuUsa, sono perfettamente silenziose (un parametro a cui teniamo particolarmente) e non soffrono di questo difetto.
  4. L'attuale versione, come anticipato carinamente da Arvind Kohli , offre la possibilità di utilizzo su 4 ed 8 ohm.
Detto questo, ringrazio sinceramente Arvind Kohli per le belle e stimolanti parole riguardanti la performance sonora e di pilotaggio del nostro "piccolo" single ended. Ricordo infatti che stiamo parlando di un entry level ed in generale di un amplificatore da 15 + 15 watt, con tutti i pregi e gli inevitabili limiti derivanti da potenze così contenute. Per migliorare alcuni parametri, sarà inevitabile attingere da altre elettroniche in catalogo.
Infine ma non meno importante, assicuro che quanto evidenziato nella prova, in particolar modo le critiche, saranno oggetto attenta considerazione e di grande sforzo al fine di colmare eventuali lacune.
Giampaolo ContaldoVEXO HiFi

© Copyright 2009 Arvind Kohli - www.tnt-audio.com

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