Polk RT600i

Qualità Alta, Prezzo Basso

Polk RT600i, finitura nera in legno di quercia (Foto Polk Audio)

Prodotto: Polk RT600i
Produttore: Polk Audio - USA
Prezzo di vendita: 700 Euro la coppia
Recensore: Richard George
Recensione: Settembre 2001

Questo è il terzo articolo su un diffusore della serie RT della Polk Audio ad apparire su TNT-Audio. Nei primi due vi abbiamo presentato sia la Polk Audio (Intervista con Matthew Polk) che la serie RT, ed abbiamo preso in considerazione i due modelli agli estremi della gamma: i diffusori da supporto RT15i, dal prezzo di 250 Euro la coppia, e le RT2000i, diffusori da pavimento con subwoofer amplificato incorporato, dal prezzo di 2.000 Euro la coppia.
Il modello RT600i si pone in una posizione intermedia del listino, al prezzo di 700 Euro la coppia; si tratta anche del più piccolo modello da pavimento della linea RT.

Cos'è la RT600i?

La Polk RT600i è una cassa da pavimento di taglia moderata, che incorpora le ultime novità tecnologiche audio di casa Polk. è alta, slanciata, e misura 97,5cm di altezza, 20 cm di larghezza, e 27 cm di profondità. Pertanto, la RT600i occupa pochissimo spazio in pianta e si presta abbastanza facilmente all'inserimento in ambiente. Il diffusore è fornito anche di una piccola base per migliorarne la stabilità, dando anche maggiore flessibilità all'utilizzatore, permettendogli di usare dei piedini di gomma, e fornendo l'elemento esterno per il condotto di accordo che mira in basso. Di serie vengono forniti 4 piedini regolabili a punta in gomma, per agevolare la stabilità su pavimenti in legno o in ceramica: svitandoli, mettono a nudo le punte da tappeto nascoste al loro interno.

La RT600i è una cassa a due vie che usa altoparlanti originali della Polk, un tweeter a cupola trilaminare da 2,54cm (1 pollice), con tecnologia Dynamic Balance®, e un woofer da 16.51cm (6,5 pollici), anche questo del tipo Dynamic Balance®. Inoltre, gli altoparlanti della RT600i sono schermati, consentendo il piazzamento del diffusore dovunque, anche nei paraggi di un televisore. Entrambi gli altoparlanti ed il condotto acustico a controllo di risonanza, il Polk Acoustic Resonance Control (ARC) si trovano su una flangia ovoidale a rilievo, detta flangia anti-diffrazioni (Anti-difraction Bezel). La flangia è stata progettata per ridurre le diffrazioni del suono provocate dal mobile, e per aumentare la tridimensionalità dell'immagine sonora. Lo scopo del condotto ARC è di ridurre la risonanza interna del mobile e migliorare la chiarezza del medio. La RT600i è un modello bass-reflex che usa un condotto d'accordo mirato verso il basso. Va notato che questo condotto, detto "Condotto di potenza"('Power Port'), è un progetto distintivo di casa Polk. Prevede che di fronte alla svasatura esterna del condotto si trovi un cono, progettato per rendere laminare il flusso d'aria in uscita e quindi ridurre il rumore del condotto ed aumentare l'efficienza dei bassi.

Questo diffusore dichiara una risposta in frequenza da 45Hz a 25KHz a -3dB ed un'efficienza di 90dB/W/m. Il crossover d'alta qualità incrocia a 2500Hz, con una pendenza di 12dB/ottava. Sul retro del mobile, in basso, si trova la singola coppia di morsetti di ingresso placcati oro che possono accettare 5 tipi di connettori. Non è previsto il bi-wiring sulla RT600i; il modello maggiore in catalogo, la RT800i, invece prevede anche il collegamento in bi-wiring.

Secondo quanto ci si aspetta da un modello Polk, questo è un diffusore molto bello. La forma lunga e slanciata si accompagna al lieve allargamento della base incorporata. Il mobile è disponibile in tre diverse finiture, tutte in legno: quercia nera, acero o ciliegio. Si tratta di una finitura lignea che appare sui lati e sulla sommità del mobile, ed all'apparenza è liscia e molto spessa. il lato frontale è fatto in plastica nera con gli spigoli arrotondati, ed è coperto da due griglie in tessuto facilmente rimovibili; la griglia superiore copre gli altoparlanti, mentre quella inferiore ha solo funzione estetica. Fra le due griglie si trova il logo ovale e ben rifinito della Polk.

Polk RT600i: veduta del fondo del diffusore; si notano il Power Port, i morsetti d'ingresso, due piedini in gomma regolabili e due punte da tappeto.

Come suonano?

Queste Polk RT600i hanno un suono tonalmente bilanciato, pulito, neutro. A differenza di molti diffusori particolarmente indirizzati all'home theater, mancano loro quegli alti puntuti e sibilanti invece così spesso presenti in quel settore. Invece, i medi e gli alti sono così ben bilanciati che le voci e gli strumenti acustici suonano sorprendentemente puliti e naturali. Con gli strumenti ad arco vengono riprodotti con chiarezza il pizzicato delle corde, il movimento delle dita dell'artista, anche la risonanza dello strumento.
Le voci maschili non presentano un suono congestionato; le voci femminili suonano chiare senza neppure un accenno della nasalità che affligge così tanti diffusori nella stessa fascia di prezzo. I bassi, forti e sorprendentemente profondi, non sono rimbombanti e surdimensionati, bensì ragionevolmente veloci e molto puliti. Questi diffusori riproducono la musica molto bene (e lavorano abbastanza bene anche con i film...).

Impressioni Positive

Il suono prodotto dai diffusori RT600i è molto neutro, pulito e naturale lungo l'intera gamma audio ricoperta. Il dato di risposta in frequenza dichiarato, da 45Hz a 25KHz, sembra corretto; I Polk riproducono accuratamente suoni ben al di sotto dei 50Hz. è una cosa piuttosto notevole per un diffusore in questa fascia di prezzo e che adopera un singolo woofer da 16,5cm.

I diffusori RT600i sono molto accurati e dettagliati, permettendo di ascoltare tutto ciò che la registrazione contiene. In particolare, a bassi volumi d'ascolto, dettagli musicali che ad altri diffusori potrebbero sfuggire restano invece udibili ed intelligibili. Anche la gamma dinamica delle RT600i è eccellente. Con musica dalla grande dinamica, i passaggi più silenziosi restano puliti e chiaramente udibili, mentre quelli più chiassosi vengono resi con forza e con tangibile presenza.
L'unione di queste RT600i con un amplificatorino da soli 35 watt per canale dà come risultato un impianto capace di suonare piano e con dolcezza, oppure di picchiare duro; si tratta di diffusori che faranno una buona impressione agli amanti della musica, quantunque i teenager potranno patire la mancanza del basso slabbrato e rimbombante comune a molti popolari diffusori loro diretti concorrenti.

Sebbene molta gente ritenga che i diffusori da pavimento non consentano di ottenere una buona scena sonora, gli RT600i provano che questo non è necessariamente vero. Il palcoscenico sonoro offerto da questi diffusori è eccellente; quando ricostruito al meglio, è ampio e profondo. C'è abbastanza aria tra gli strumenti per coglierne con precisione la rispettiva posizione, non solo da destra a sinistra, ma anche da davanti a dietro.
Questo effetto si giova della presentazione così meravigliosamente dettagliata. Sebbene qualche merito vada pure riconosciuto al condotto proprietario di Polk, lo ARC, il cui scopo è ripulire il medio, il fatto che questo diffusore da pavimento abbia solo due altoparlanti montati ravvicinati sulla flangia a sbalzo sembra essere il fattore predominante nella resa di un tale ampio palcoscenico sonoro. La distanza e la posizione degli altoparlanti è simile a quella di un piccolo diffusore monitor montato sul suo supporto; e i minimonitor sono spesso lodati per la loro abilità nel ricreare il palcoscenico sonoro.
Ad ogni modo, paragonato ad un minimonitor sul suo supporto, la RT600i ha un volume interno maggiore ed un'efficienza molto più elevata di molti piccoli minidiffusori, il che consente un basso più profondo con minore potenza, mentre si mantengono le capacita di resa di un'ampia scena sonora. Il corretto piazzamento di questi diffusori è stato facile da raggiungere; sono relativamente facili da spostare, raggiungendo eccellenti risultati. Con un po' di prove, ho trovato che l'immagine trae beneficio da una lieve inclinazione verso l'interno dell'asse frontale, e che un eccellente bilanciamento tonale è stato ottenuto mantenendo i diffusori lontani almeno 50cm dalla parete di fondo.

A differenza di certi produttori, Polk non pare sovrastimare l'efficienza dei suoi diffusori. Quando la coppia di RT600i è stata connessa a valle di un paio di amplificatori da pochi watt (4 per canale), ha comunque ben reagito al cambiamento. Gli alti suonavano ugualmente chiari e puliti. I medi andavano ancora meglio con gli ampli poco potenti. E, comunque, la vera sorpresa sono stati i bassi, che sono rimasti profondi, forti e potenti. Non avevano lo stesso punch che avevano con l'ampli da 35 watt, ma tutto il dettaglio della regione bassa rimaneva presente. Polk consiglia per questi diffusori un ampli da 20 a 150 watt, ma 4 soli watt (di alta qualità) hanno funzionato sorprendentemente bene.

Come ci si aspetterebbe da un prodotto Polk, gli RT600i sono rifiniti impeccabilmente. Gli esemplari concessimi per la prova erano rifiniti in ciliegio, che è liscio, lucido, e si accorda molto bene coi migliori arredamenti. Questi diffusori hanno un altissimo WAF (wife acceptance factor, fattore d'accettazione muliebre, n.d.t.), per via della loro taglia modesta, dell'aspetto semplice ed attraente, e dell'ottima finitura.

Impressioni Negative

Quantunque le RT600i sono generalmente non esigenti in fatto di piazzamento, c'è un luogo dove davvero vanno male: questi diffusori non andrebbero mai piazzati attaccati al muro od in un angolo. Se posti troppo vicino al muro o in posizione d'angolo, il basso forte e profondo diventa rimbombante e sovrabbondante, distraendo l'ascoltatore dalla musica.
Allontanare il diffusore di soli 25 cm dal muro si è rivelato sufficiente per evitare il grosso dei rimbombi; a 50 cm andava ancora meglio. Per correttezza, va detto che la maggior parte dei diffusori non suona al meglio se piazzata troppo vicino al muro, ma le RT600i, con il loro condotto mirato in basso, paiono un po' più critiche al riguardo di altri diffusori.

RT600i, finitura in ciliegio, altoparlanti montati sulla flangia, con il condotto ARC lungo la base della flangia.

La flangia per gli altoparlanti ha un aspetto un po' strano. Ad un primo sguardo, degli amici venuti per un ascolto l'hanno giudicata un po' dimessa, preferendo che fosse sempre coperta dalla griglia rimovibile (opinione non condivisa dal vostro recensore). Le RT600i hanno suonato molto bene con le griglie in sede, ma in modo eccellente a griglie rimosse. L'aspetto estetico della flangia degli altoparlanti è questione di opinioni ed è un particolare di minore importanza, visto che può comunque restare coperta per coloro che preferiscono guardare i loro diffusori piuttosto che ascoltarli.

Conclusioni

Polk ha creato un diffusore che, contemporaneamente, suona pulito e naturale, dettagliato senza esagerare, e molto maneggevole. Il posizionamento è sempre importante, ma questi diffusori sono molto accomodanti in tal senso, basta che non li si piazzi addosso alla parete. La RT600i non è solo un diffusore dal suono eccellente, è anche una scelta pratica. Ed è pratica non solo perchè ha un piccolo prezzo, ma anche perchè ha piccole dimensioni. Con una base di meno di un piede quadrato per diffusore, sono facili da inserire in qualunque ambiente d'ascolto.

I diffusori RT600i riempiono l'ambiente con un suono ricco che maschera il loro prezzo. Sebbene in Polk hanno rivolto il grosso degli sforzi verso il mercato dell'home theater, è gratificante sapere che non hanno dimenticato le loro radici audiofile, specialmente per diffusori così economici come gli RT600i.
Una coppia di RT600i può ricoprire ugualmente bene sia il ruolo di diffusori principali in un impianto home theater, sia quello di unici diffusori di un impianto hi-fi stereo.
Non si tratta di un diffusore economico venduto a poco prezzo. Questo è un diffusore eccellente e gratificante, in termini sia sonori che di aspetto, ed è disponibile ad un prezzo moderato.
Possiamo solo sperare che l'intento di Polk di produrre qualità e buon suono venga premiato dalle scelte dei consumatori. Questo è un componente in prova di cui sicuramente sentirò la mancanza quando l'avrò restituito al produttore!

Molti ringraziamenti a Paul DiComo della Polk Audio per avermi fornito i diffusori e le informazioni sul prodotto per questa prova.

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