Diffusori monitor Unity Audio Whitewater V2

[Diffusori Whitewater V2 visti da vicino]

Musica d'acero

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Prodotto: Diffusori monitor Unity Audio Whitewater V2
Produttore: Unity Audio - Canada
Prezzo: 1.400 dollari canadesi ciascuno (Convertitore di valuta) - Il prezzo può variare
Recensore: Roger McCuaig - TNT Canada
Pubblicato: Aprile, 2022
Traduttore: Roberto Felletti

Introduzione

La Unity Audio è stata fondata da Omer Humayun nel 2005. In quei giorni egli aveva un'azienda che si chiamava Oz Enterprises; mi ricordo di essere andato in azienda per prendere qualcosa e mi erano stati mostrati i suoi cavi di segnale di nuova creazione. Ora, 15 anni dopo, entrambi abbiamo molti più capelli grigi e la Unity Audio è diventata un'azienda molto più grande che vende molti prodotti audio, compresa la linea Unity Audio di cavi e diffusori. In questa recensione esamineremo i diffusori Unity Audio Whitewater V2, una recente aggiunta alla linea di prodotti U-A.

Le basi

I Whitewater V2 hanno una dimensione pari a 19 cm (larghezza) x 27 cm (profondità) x 42 cm (altezza) e pesano 13,5 kg la coppia. I cabinet con sbocco reflex, descritti come “Costruzione in MDF canadese”, sono molto rigidi e robusti. Bussare sui cabinet produce un colpo sordo. Lo stesso test, eseguito sui miei diffusori da scaffale Bowers and Wilkins, di dimensioni simili, fa sembrare questi leggeri in confronto. Ho scritto un'email a Omer chiedendogli cosa ci sia di così speciale nell'MDF canadese, ma non ho avuto una risposta a questa domanda in tempo utile per la pubblicazione. L'esemplare fornitomi per la recensione è rifinito con un'impiallacciatura in acero, di qualità molto buona. L'esemplare in recensione è chiaramente passato tra le mani di molte persone e i cabinet sono un po' danneggiati. Omer mi ha garantito che ogni coppia è realizzata su ordinazione e arriva al cliente in perfette condizioni. L'altoparlante utilizzato, un coassiale largabanda, è prodotto da Airborne, che sembra essere un'azienda cinese. Dico “sembra”, perché l'unica informazione su questa azienda che sono riuscito a trovare proviene da un forum sull'audio. Gli altoparlanti Airborne sono offerti, in Canada, dalla Solen, che di sicuro conferisce a questo marchio una certa validità. Nell'interminabile ricerca di un equilibrio tra rigidità del cono, massa e prezzo, la Airborne ha optato per coni in legno, una scelta interessante ed esteticamente piacevole. L'altoparlante da 13 cm utilizzato dalla Unity è una variante del modello Airborne FR151; naturalmente, i dettagli delle modifiche apportate al progetto standard resteranno un segreto di Unity Audio.

[Coppia di diffusori Whitewater V2]

L'ascolto

Con una sensibilità pari a poco più di 90 dB (un numero preciso non è fornito), i Whitewater V2 vanno d'accordo con gli amplificatori a valvole e io non ho avuto assolutamente problemi di pilotaggio ad alto volume con i miei amplificatori da 26 W. Ciò premesso, avevo deciso che nei primi giorni di ascolto critico questi diffusori sarebbero stati collegati al mio nuovo acquisto, l'amplificatore Parasound Model 2125 v.2. Il motivo alla base di questa decisione era che far funzionare dei diffusori da 1.400 dollari l'uno con un amplificatore da 1.300 dollari sarebbe stato uno scenario più comune, realistico, che non collegarli con i miei Canary 300B monoblocco i quali, attualmente, sono venduti a oltre 12.000 dollari USA. Con i suoi 150 W, il Parasound è decisamente più potente di quanto richiesto per questi diffusori, comunque i Whitewater V2 hanno offerto prestazioni piuttosto buone con questa configurazione.

Va fatto notare che pur aumentando la separazione tra i diffusori, il palcoscenico rimane definito e dettagliato; quindi, una distanza maggiore produce un suono più interessante. Li ho disposti distanziati di 2,5 m, a circa 60 cm dalla parete di fronte. (Non c'è niente che non va con i vostri occhi - i diffusori non sono distanziati di 2,5 m nella foto sopra.) Posati sui miei alti supporti (63,5 cm) riempiti di sabbia, i Whitewater non hanno avuto alcuna difficoltà nel mio ambiente d'ascolto, abbastanza grande, e io non ho avuto l'impressione che fossero troppo piccoli per la stanza. Anche in questo caso, con una certa vaghezza nelle specifiche, la Unity Audio dichiara che la risposta in frequenza è «entro l'intervallo dell'udito umano, e scende quasi fino a 40 Hz.» Beh, per un diffusore da scaffale in questa fascia di prezzo non riesco davvero a trovare molto da ridire sul fatto che la risposta in frequenza venga dichiarata in questo modo. Chiunque si aspetti una risposta in frequenza sotto i 40 Hz da un cabinet per diffusori di queste dimensioni sta chiedendo comunque troppo! Per fare un paragone, i miei diffusori da scaffale B&W scendono soltanto fino a 52 Hz. La risposta in gamma bassa, per la mia configurazione specifica, è stata notevole. I Whitewater hanno prodotto un basso preciso, teso, dettagliato che non ha mai dato l'impressione di essere debole o insufficiente nel mio ambiente d'ascolto, abbastanza grande, e hanno mantenuto il basso piuttosto uniforme in tutto l'intervallo di frequenze. In effetti, per la maggior parte del tempo sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla quantità dei bassi. Naturalmente, un unico altoparlante da 13 cm dentro un cabinet piccolo non sposta chissà quale volume d'aria, per cui il vostro cervello deve colmare un pochino gli spazi vuoti. Con questi diffusori non sentirete le note bassissime della Sinfonia per Organo di Saint-Saëns, ma non le sentirete nemmeno con nessun altro diffusore di queste dimensioni!

Mi sono seduto sulla mia sedia d'ascolto a leggere per ore mentre ascoltavo registrazioni di jazz anni '50 e '60, completamente felice. Ci sono un'armoniosità e una nitidezza nel cuore dello spettro di frequenze che senza dubbio, almeno in parte, sono la conseguenza dell'uso di un altoparlante coassiale. I Whitewater vanno un po' in difficoltà sulle alte frequenze, laddove non riescono granché a replicare quell'armoniosità che c'è in gamma media. Hanno più difficoltà con i suoni complessi, come il sassofono, i cori, i piatti; hanno meno difficoltà con strumenti quali le chitarre acustiche o le trombe. Con l'album di Bob Marley Legend ancora fresco nella mente dalla mia precedente recensione, gli ho dato un ascolto. Il punch e la dinamica erano molto buoni, a volte la voce di Marley era un po' tagliente. A un certo punto ho messo sul piatto Sapphire, di John Martyn. Questo vinile del 1984 ha un chiaro ritmo e strumentazione New Wave. Voci spettrali di sottofondo, molte tastiere elettroniche e un “paesaggio sonoro” creato digitalmente. Questo mi ha spinto a provare altra musica di quel periodo, streaming HD dei Depeche Mode, Soft Cell, Talk Talk e Spandau Ballet. Queste prime registrazioni New Wave facevano uso di molta strumentazione digitale disseminata sul palco. Questo tipo di musica sembra essere cucita su misura per i diffusori Whitewater e mette in mostra la loro capacità di creare molto dettaglio e di collocare con precisione ogni cosa nello spazio. Ora, per tutti quei lettori che stanno per mandarmi un messaggio spiegando cos'è la New Wave e cosa non è, tenete presente che nei primi anni '80 non c'erano le 130 categorie di musica New Wave di oggi, ce n'era soltanto una.

Passando ai Canary 300B monoblocco, c'è stato un evidente cambiamento generale nel suono. Dinamica e punch leggermente inferiori, ma più morbidi. Gli amplificatori a valvole sono riusciti a smussare alcuni problemi sulle alte frequenze riscontrati con l'amplificatore a stato solido. Questa è stata un'esperienza d'ascolto più piacevole per me, che tendo a preferire un suono più delicato, meno tecnico, per quanto sia di sicuro improbabile che qualcuno adotti una configurazione diffusori/amplificatore così sbilanciata. Fortunatamente, sono disponibili alternative di amplificazione molto meno costose per ottenere questo suono per chi, come me, preferisce quello stile.

Conclusioni

Il vecchio detto “hai ciò per cui paghi” sembra piuttosto adatto quando si parla di diffusori da scaffale. I Whitewater V2 suonano significativamente meglio delle mie B&W da scaffale da 500 dollari, ma non così bene quanto i diffusori da scaffale high-end che ho ascoltato. Non hanno la purezza sulle alte frequenze che è possibile ottenere dai migliori (leggete “più costosi”) diffusori da scaffale, ma quel livello di prestazioni lo si ottiene a circa il triplo del prezzo dei Whitewater. Però hanno un basso teso, sorprendentemente ricco, e una gamma media che è al contempo fluida e dettagliata. Anche il punch e la dinamica sono degni di nota, come lo è la capacità di gestire la mia stanza d'ascolto, abbastanza grande. Insieme a uno dei molti streamer/amplificatori tutto-in-uno di basso prezzo disponibili oggi sul mercato, è possibile avere un piccolo grande impianto a un prezzo molto accessibile. La Unity Audio produce anche una versione da pavimento degli stessi diffusori, con una risposta in frequenza dichiarata «fino a circa 30 Hz».

Playlist

Questo è un elenco parziale della musica ascoltata per questa recensione:

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