Organizzatore: Audiokit - Aprilia (LT)
Piazza D.L. Sturzo 32,33 - 04011 Aprilia (LT)
Tel. 06/92708310 - email: audiokit@grisnet.it.
In uno scenario HiFi dominato ancora oggi dall'apparentemente eterna diatriba tra i sostenitori delle "misure ad ogni costo", opposti ai rappresentanti della filosofia "l'ascolto prima di tutto", fa un certo effetto trovarsi al cospetto di un personaggio che, con estrema naturalezza, riconduce aspetti fortemente connessi alle sensazioni di ascolto, apparentemente empiriche e prive in qualche caso di fondamento scientifico, a logiche progettuali e formule matematiche assolutamente specifiche e puntuali.
Stabilire, in sede di progettazione (e quindi di misura), in che modo si comporterà la nostra amplificazione, in termini di ricostruzione dell'immagine virtuale, vi sembra cosa da poco?
A domande del tipo, tanto per fare un esempio, "È significativo il verso della spina di alimentazione?", sentirsi rispondere non i soliti "beh, forse, dipende, ni…", bensì con una trattazione puntuale di come "…la minimizzazione delle differenze di potenziale tra i diversi apparecchi, ottenibile con una accurata ottimizzazione della fase elettrica degli stessi, determina una minore corrente di transito nei cavi di interconnessione e una conseguente migliore qualità musicale…", non può che stimolare l'interesse nei confronti di quel simpaticissimo (e preparatissimo!) personaggio che risponde al nome di Fulvio Chiappetta, autentico mattatore del terzo incontro organizzato dall'ormai famoso punto vendita Audiokit di Aprilia, in provincia di Latina.
Sullo spirito che anima Audiokit nel promuovere ed organizzare questo tipo di iniziative, non mi soffermerò più di tanto, rimandandovi alla lettura di quanto già esposto nel reportage effettuato in occasione del precedente meeting con Luca Chiomenti. Mi preme però ribadire come, in questa occasione, Mauro Zeppilli e Sabina Battistuzzi si siano spinti ancora più avanti, al punto che alcuni dei propri clienti si sono trovati ad essere tra i protagonisti della giornata, dimostrando una volta di più come la componente passionale rappresenti, per Audiokit, elemento assolutamente imprescindibile nell'ambito della propria attività professionale.
Ecco allora che per Massimo Scipioni si è concretizzata l'opportunità di esporre e dimostrare, a seri appassionati dell'autocostruzione, le caratteristiche e le prestazioni del proprio imponente sistema di altoparlanti, composto da una coppia di satelliti + subwoofer.
Beh, per la verità definire "satelliti" diffusori da un paio di metri di altezza ciascuno, larghi una trentina e passa di centimetri, che utilizzano ciascuno ben 16 tweeters Audax TWO25MO, e 9 woofers Audax HM140GO anteriormente, ed ulteriori 8 driver posteriormente, per un totale complessivo di ben 66 (sessantasei) altoparlanti (!), il tutto in configurazione di carico aperiodico, credo sia davvero improprio.
Diciamo allora che si tratta di altoparlanti a gamma intera, "sostenuti" da un subwoofer amplificato configurato in bi-reflex, a compensare alcuni limiti di estensione in gamma bassissima.
Ad ogni modo, prima di essere ammessi al meeting in veste di protagonisti, tali atipici diffusori hanno dovuto subire un accurato "processo di certificazione" da parte di Fulvio Chiappetta, con conseguente benestare.
Per Alessandro Riva, poi, c'era la possibilità di cimentarsi effettuando una registrazione di un evento musicale in diretta su DAT (utilizzando, tra l'altro, un pre a valvole bilanciato progettato da Luca Lombardi, collaboratore tecnico di Audiokit), grazie alla disponibilità del chitarrista Lamberto Cardellini (autore della colonna sonora del film "La leggenda del pianista sull'oceano"), per poi verificarne subito dopo, assieme ai presenti, i risultati in termini di riproduzione.
Ottimo l'intendimento, tiranno il tempo a disposizione. L'iniziativa, infatti, non ha mancato di suscitare l'interesse del pubblico, al punto che lo stesso avrebbe gradito l'effettuazione di ulteriori prove, variando alcuni parametri quali, ad esempio, la distanza dai microfoni, al fine di poter poi valutare l'entità delle differenze rispetto alla prima registrazione.
Per la gioia degli amanti della musica, Lamberto si è poi esibito, al termine del meeting, con alcuni pezzi del proprio repertorio, ricevendo calorosi segni di approvazione da parte del pubblico presente.
Ma torniamo a parlare del vero protagonista dell'incontro. Fulvio Chiappetta, tramite la S.I. (Soluzioni di Ingegneria) Elettronica Srl, effettua progettazione per conto terzi. Tra i circa 10 clienti che attualmente segue, ci sono nomi famosi dell'audio nazionale ed internazionale, sulla cui identità Fulvio ha però mantenuto la doverosa riservatezza.
A conferma di ciò, ha esplicitamente invitato ciascuno dei presenti a visitare il proprio laboratorio, previo appuntamento per ovvi motivi, situato a Napoli, in via Voluta 36. Gli eventuali visitatori, potrebbero avere l'opportunità di vedere (ed ascoltare!) prototipi avanzati di apparecchi che, in futuro, verrebbero poi rilasciati per la commercializzazione "etichettati" in modo altisonante…
Va precisato che la SI Elettronica non commercializza nulla al pubblico, per cui nessun visitatore si troverà mai nella condizione di subire pressioni psicologiche finalizzate ad eventuali acquisti di apparecchiature.
Fulvio dispone di una linea telefonica dedicata, tramite la quale riceve le chiamate di appassionati (tutti i mercoledi, dalle ore 10:00 alle 17:00, al numero 081-5580270, fax 081-5580272), per quanto mai graditi scambi di idee. Egli ritiene, infatti, estremamente produttivo il colloquio con appassionati ed autocostruttori, dal confronto con i quali ha spesso ricavato idee e spunti interessanti per la propria attività professionale di progettista di elettroniche audio.
La trattazione di Chiappetta non si è ovviamente limitata ai concetti espressi all'inizio dell'articolo, ma ha toccato argomenti di estremo interesse, quali gli effetti, tecnici e uditivi, derivanti dall'applicazione della controreazione. Infatti, la distorsione non rapportata alla banda, secondo Chiappetta ha un senso relativo, e se è vero che è possibile abbatterne l'entita con l'impiego di controreazione, di fatto questa non viene eliminata, ma spostata e frequenze più elevate (ed in modo persistente!), e questo a tutto danno dell'ascolto: a conferma di ciò, sostiene che se la distorsione agisce su frequenze dominanti, risulta meno avvertibile rispetto ad una presenza della stessa a frequenze diverse rispetto a quelle dominanti, e può essere intesa come una sorta di intermodulazione non correlata al segnale musicale. Di fatto, l'unico caso in cui l'applicazione della controreazione non produce danni all'ascolto, è quando non risulta necessaria.
Chiappetta ha poi proseguito affrontando aspetti progettuali quali la sezione di alimentazione degli amplificatori, il fattore di smorzamento, la componentistica (con particolare riferimento alla costruzione di potenziometri), caratteristiche progettuali di un amplificatore a valvole OTL, circuitazione Totem Pole, e così via…
Protagonista della giornata, un progetto di Chiappetta, SE di 845, che pare sia stato commissionato da una nota azienda produttrice di diffusori di elevata qualità, che necessitava di un'amplificazione, anonima e ben suonante, per la presentazione delle proprie ultime creature, senza che la stessa rischiasse di assumere il ruolo di protagonista a causa di un eventuale marchio prestigioso impresso sul telaio.
Che altro dire? Un ottimo protagonista ed un'ottima organizzazione, per una giornata che ha indubbiamente soddisfatto i numerosi partecipanti.
Complimenti a Fulvio Chiappetta ed a tutto lo staff di Audiokit, vale a dire Luca e Lello Lombardi, Carlo Testa, Salvatore Di Malta, Fabio Masia, Ilaria Battistuzzi, oltre naturalmente a Mauro e Sabina.
© Copyright 2000 Stefano Monteferri - http://www.tnt-audio.com
Istruzioni su come stampare questo articolo.