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Jolida JD 100 A - Lettore CD a valvole

Valvole e bits

[Lettore CD JoLida JD-100A]

[English version]

Prodotto: Lettore CD JoLida JD-100A
Produttore: Jolida Inc. - U.S.A.
Indirizzo: 10820 Guilford Road - Annapolis Junction, MD 20701 U.S.A.
Telefono: (301) 953-2014
Prezzo di vendita approssimativo (negli USA): $900 USD
Distribuito in Italia da: Audio 4
Recensore: Nels Ferré
Data recensione: Giugno 2002

Un po' di storia

Questa recensione è un po' come un punto di partenza per me. Solitamente, pubblico una recensione e poi rispondo alle lettere riguardanti la pubblicazione. Con il JoLida Jd-100A, ho invece ricevuto una quantità industriale di email che recitavano più o meno tutte così: "Sappiamo che ti piacciono gli amplificatori JoLida, ma hai ascoltato il nuovo Cd-Player JD-100A?" Alcune lettere sono state ancor più dirette: "Quando pubblicherete una recensione sul nuovo JoLida Jd-100a?" Non avevo ancora avuto la sensazione di una attesa così estenuante per una recensione. Bene, finalmente è arrivata.

Chi è JoLida?

JoLida produce valvole ed elettroniche ibride sin dal 1995. Situata appena più a nord di Washington DC, tutti i suoi pezzi sono costruiti in Cina, con assemblaggio finale, controllo di qualità ed imballaggio completato nei loro magazzini nel Maryland.

La mia ricerca per il Nirvana Digitale

In primo luogo, lasciatemi cominciare questa recensione dicendo chiaramente che io non sono mai stato un grandissimo fan della riproduzione digitale della musica. Ai miei orecchi ed al mio gusto, l'analogico è l'unico modo di ascoltare la musica, ma poiché siamo nel ventunesimo secolo, è necessario occuparsi anche di digitale. Ci sono troppi CD di grande Musica che non compariranno mai su vinile, cosicché l'avere un lettore cd ad alta qualità diventa giocoforza una esigenza.

Per 9 anni, ho fatto funzionare un Harman/Kardon Hd-7600 nel mio sistema, ed ancora penso sia un ottimo lettore. Era altamente considerato al tempo in cui lo presi e me lo sono goduto immensamente. Il suo suono presentava all'ascolto pochissimi "artifatti digitali" o il classico"suono" che differenzia il digitale dall'analogico. Per usare un'analogia, l'analogico è come un piccolo pezzettino di legno, naturale e bellissimo. Il digitale è come la formica. Sicuro, durevole e funzionale, ma io lo trovo completamente svuotato di ogni emozione. Purtroppo, tutte le cose buone prima o poi giungono alla propria fine: il motorino di rotazione sul mio Hd-7600 purtroppo è passato a miglior vita e non è possibile montarne uno nuovo.

Il mio lettore seguente è stato un SONY della serie ES che è stata recensito in maniera egregia su una nota rivista statunitense. Trovo l'ascolto in negozio dei lettori cd completamente inutile, poichè la stanza e le elettroniche collegate sono sempre differenti da quello che io possiedo a casa. Con altri componenti, trovo che posso dedurre le prestazioni che dovrei avvertire in casa mia; non è così per i lettori cd. Non ho mai gradito questo lettore; aveva una abbondanza incredibile di "effetti digitali." Non era musicale e non sono riuscito in nessun modo a migliorarlo.

In quel periodo sono entrato a far parte dello staff di TNT-Audio e mi sono riconciliato con le valvole. Ho comprato un lettore cd JoLida JD-603 per sostituire il SONY. Mentre era sicuramente migliore del SONY, l'ho trovato non così coinvolgente come mi ero aspettato. Non che fosse irritante da ascoltare, ma non creava quella eccitazione che generalmente ritrovo negli altri prodotti JoLida. In altre parole era solo un po' di "quello"; ed io stavo ancora cercando una macchina da amare. Inoltre la qualità delle finiture non era al livello del resto della produzione JoLida. Il JD-603 sembrava una specie di "piccolo bastardino"; era definitivamente il "pezzo dispari" nella serie dei prodotti di JoLida. Il JD-100A ne ha preso il posto.

Il JD-100A

Devo dirlo molto chiaramente: il JD-100A è un animale completamente diverso dal JD-603. Se avessi entrambe le unità collegate al mio impianto, una a fianco dell'altra, senza le scritte della marca sulle due elettroniche, non avrei mai indovinato che entrambe le macchine provenissero dallo stesso fornitore, sono infatti così differenti l'una dall'altra.

[Lettore cd Jolida Jd-100A - vista dell'interno]

La qualità costruttiva del JD-100A è impressionante, è costruito interamente in metallo e non ci sono inserti di plastica da nessuna parte. Il lettore cd pesa 8,6 chili, che non è poco effettivamente. La qualità costruttiva è evidente anche all'interno dell'unità. Ci sono due voluminose barre metalliche che collegano le due parti dell'unità, e che proteggono e dividono la meccanica dall'uscita a valvole posta nella parte destra della macchina, così come l'elettronica di trasporto, il gruppo di alimentazione e la preamplificazione della cuffia nella parte sinistra. Ci sono due grandi trasformatori per alimentare indipendentemente la meccanica ed i circuiti audio. La meccanica di trasporto è la CDM-12 della Philips.

Più scrutavo i circuiti interni, e più rimanevo impressionato. Tutti i circuiti sono disposti internamente per utilizzare il minor numero di centimetri di cavo possibile. Per esempio, la sezione di uscita a valvole, che utilizza un accoppiamento di valvole 12AX7, è situata nella parte posteriore destra del telaio, proprio in prossimità del pannello posteriore, dove i collegamenti si fissano ai connettori RCA d'uscita placcati oro. Ancora più attenzione al particolare è evidente con il preamplificatore per le cuffie e la propria uscita. Il pre è situato nella parte anteriore sinistra del telaio, ancora una volta molto vicino alla propria uscita cuffie. I cavi di collegamento sono di qualità media, (in questo caso) cavi di piccola sezione inguainati.

Parlando del pre per la cuffia, gli amanti dell'ascolto in cuffia posso ritenersi profondamente soddisfatti: il JD-100A utilizza dispositivi MOSFET per la sezione cuffia. Non ci troverete di certo degli operazionali.

Sul pannello anteriore del JD-100A ci sono solo i comandi necessari al playback del lettore; l'accesso diretto ai brani così come la programmazione è stato relegato al grande, pesante ed impressionante telecomando. Come il lettore stesso, non ci sono inserti in plastica sul telecomando. I tasti sono in verità cuscinetti a sfera d'argento lucidi, mentre il resto del telecomando è di un colore nero opaco.

Sul pannello posteriore, c'è il solito lo zoccolo IEC per il cavo di alimentazione, due paia di uscite audio fisse e una presa coassiale elettrica. Tutte le uscite sono placcate in oro e sembrano essere state placcate con Teflon.

JoLida copre il lettore cd con una garanzia di 18 mesi, 6 mesi sulle valvole. Il manuale dichiara che i tubi cinesi inclusi, 12AX7, hanno una durata di circa 20.000 ore. Il ché porterebbe ad un uso continuato di 24 ore per circa 2 anni e 4 mesi. Un ascoltatore medio che intende usare il lettore cd per 2 ore al giorno più realisticamente può pensare di sostituire i tubi ogni 27 anni. In pratica il JD-100A è stato progettato avendo in mente una manutenzione molto minimale, anche per tutti quegli audiofili che sono apprensivi circa la vita delle valvole.

Come suona?

Il JD-100A lascia realmente fluire la musica. Il JD-100A è stato fatto per la musica, non per la tecnologia. Certo, il JD-100A ha l'uscita a valvole ed un convertitore a 24/96, ma con un suono come questo, a chi importa realmente? In questo momento sto ascoltando il disco 4 dal cofanetto "Les Paul e Mary Ford" (Capitol CDP 1 91651 2) e la musica continua a rubare la mia attenzione dalla tastiera e dal video. La maggior parte della musica di questo cofanetto è stata registrata negli anni 50 ma suona in maniera molto fresca persino 50 anni dopo. La chitarra di Les Paul a volte crepita, a volte si calma troppo, ma stupisce sempre. Il JD-100A distoglie l'ascoltatore dal tipo di formato ma avvince con la musica.

I bassi sono profondi e controllati, con un po' di punch. I medi sono molto regolari e non aggiungono colorazioni al suono; ancora una volta la tecnologia appare un problema distante e quasi non importante. Anche se il JD-100A utilizza le valvole, tendo a dimenticare anche questo e mi perdo nell'ascolto della Musica. Gli alti sono regolari ed estesi. L'immagine del lettore è abbastanza buona per essere un lettore cd.

Il JD-100A è un punto di partenza per la maggior parte dei lettori High End: evita i convertitori Burr-Brown in favore di una circuitazione Philips. Ciò è del tutto intenzionale. L'obiettivo di JoLida con il JD-100A era di costruire un lettore cd che fosse molto lineare, quindi piacevole da ascoltare. Perché è questa la differenza principale, a mio parere, fra la riproduzione digitale ed analogica della musica. L'analogico, alle mie orecchie, è molto lineare. Molti lettori cd tendono ad essere brillanti ed analitici. Questi lettori riproducono tutti i dettagli possibili, ma tendono ad essere molto affaticanti, e particolarmente durante le sessioni d'ascolto prolungate. L'ascolto della musica dovrebbe essere piacevole, non affaticante. D'altra parte, se il lettore è troppo regolare, ne soffre la risoluzione e gran parte della bellezza dell'ascolto è vanificata, spazzata via. Il JD-603 è un tipico esempio dell'andare troppo verso questa direzione. JoLida ha fatto un lavoro eccellente, per le mie orecchie, nel trovare l'equilibrio adeguato nel JD-100A; ed è la "cosa giusta". Nel JD-100A, JoLida ha un lettore cd che tratta la musica in maniera molto simile al mio impianto analogico, che costa molte volte il prezzo ufficiale del JD-100A.

Il punch presente nei bassi a cui ho accennato è un altro degli obiettivi del JD-100A. Questo permette che anche ai volumi più bassi si possa godere di ogni aspetto della Musica. E questo è uno degli attributi migliori che io trovo così caro negli amplificatori a valvole della JoLida.

Ho fatto una scoperta molto interessante con il JD-100A. Stavo ascoltando la collezione di musica Cajun dell'etichetta Rhino ("Alligator Stomp" R2 70946). Come la maggior parte degli altri software che ho ascoltato sul JD-100A, sono rimasto stupito dalla musicalità, e di conseguenza da tutto quello che mi sono perso quando ho utilizzato altri lettori. Questo cd suonava meglio, più aperto, più naturale ed estremamente coinvolgente, perfino considerando il fatto che questo CD è lontano dai cd di riferimento per la loro qualità. Per coloro che non sono pratici con la musica di Cajun, Cajun è la gente di origine francese che si stabilì nella baia della Luisiana. Hanno portato la loro musica dalla Francia e l'hanno adattata, mescolandola alla musica americana del luogo così come la musica gospel nera è stata portata dagli schiavi dall'Africa. La musica Cajun, purtroppo, non ha preso molto piede negli Stati Uniti e tende ad essere più uno stile regionale con un volume di vendite basso. A causa di questo, le aziende produttrici non hanno investito su questo tipo di musica; la maggior parte delle incisioni sono infatti di qualità medio-bassa. E così è stato con "Alligator Stomp", ma tutto questo nascondeva una sorpresa. Mentre non avevo mai sentito riprodurre la tonalità di questo disco in maniera migliore, alcune tracce hanno evidenziato problemi di stabilità della velocità, cosa che non avevo mai sentito prima. Penso quindi che il JD-100A sia talmente neutro da evidenziare qualsiasi altro aspetto della riproduzione musicale.

Tutti i miei dischi di riferimento hanno suonato in maniera egregia. Quello che ho trovato divertente è stato riscoprire molti dischi che erano sicuramente di qualità inferiore a quelli di riferimento. Molti di questi dischi sono realmente migliori di quanto avessi mai immaginato.

La qualità sonora con il JD-100A è direttamente collegata alle valvole utilizzate nella sezione di uscita. Le valvole cinesi (Sino?) che sono state utilizzate sono sicuramente buone, ma io suggerirei di cambiarle con valvole Svetlana, provenienti dalla Russia. In questo modo si riesce a migliorare ogni aspetto della riproduzione musicale. Un rivenditore JoLida mi ha spedito alcune valvole Philips insieme alle Svetlana, ma non sono riuscito ad ascoltare il lettore con le valvole Philips, perché su due paia ho rimediato il 75% di fallimento.

Le performance del JD-100A migliorano solo leggermente con l'aggiunta di cavi di alimentazione e di segnale. Il JD-100A si è comportato in maniera molto diversa dal Cambridge CD-500SE che ho provato all'inizio dell'anno, che sembrava avere addirittura bisogno di questi optionals per suonare in maniera decisamente migliore. Con quel lettore gli upgrades erano necessari per poter usufruire di ottime performance. Ma questo non è certo il caso del JoLida, gli upgrades sono come la ciliegina sulla torta.

Ho ascoltato il JD-100A con tutti i tipi di musica a mia disposizione, sia che fosse di riferimento, sia che non lo fosse, e non posso sollevare nessuna obiezione riguardo alla qualità della riproduzione musicale. Questo è, infatti, il miglior lettore non affaticante ma ancora estremamente musicale che io abbia mai avuto la fortuna (ed il piacere) di ascoltare. Potrei rimanere ad ascoltarlo senza pause per delle giornate intere. Cosa che infatti è avvenuta per più di una occasione.

Ti ho mai visto prima?

Il JD-100A può sembrare familiare ad alcuni lettori, specialmente per coloro che abitano in Europa. Esternamente è identico ai Cantilena, distribuiti dalla ditta tedesca LUA. Quando ho chiesto lumi a Michael Allen, presidente della JoLida, la sua laconica risposta è stata "No comment".

Lamentele e Riflessioni

Sebbene la finitura in argento satinato sia molto attraente, JoLida potrebbe offrire anche una finitura nera per tutti quelli come me che la preferiscono. Questo colore mi annoia.

Parlando di colore, il leggero display blu non è abbastanza brillante da poter essere letto facilmente in una stanza fortemente illuminata. Non ho avuto comunque nessun problema a leggerlo durante i miei ascolti notturni.

Inoltre, per tutte le persone che hanno figli, il telecomando potrebbe dover essere nascosto in un posto sicuro quando non fosse in uso. Ricordate che è un pezzo di metallo e potrebbe diventare pericoloso se utilizzato impropriamente. Il manuale riporta la dicitura che il telecomando usa batterie AA; io ho scoperto che il mio invece era alimentato con AAA.

Queste sono però piccole lamentele. Non posso assolutamente dire nulla sulle abilità sonore del JD-100A. Considerando la costruzione robusta e le sue innumerevoli virtù musicali, io penso che il JD-100A sia sicuramente sottopagato al prezzo di vendita di 900 dollari. Mi sarebbe piaciuto che incorporasse un decodificatore HDCD, ma questa mancanza non ha stemperato di certo il mio entusiamo per il JD-100A.

Conclusioni

L'introduzione sul mercato del JD-100A è molto di più di un altro "lettore cd". A mio modesto parere aprirà una nuova era per JoLida, quella di un serio competitore nell'arena High-End, pur rimanendo fedele alla politica del prezzo qualità. Inoltre sento che il JD-100A sarà un formidabile avversario per le altre marche.
Non solo il JD-100A rimarrà come parte integrante del mio sistema di riferimento, ma per la prima volta da anni ormai, posso affermare di essere veramente felice, perfino emozionato, con il mio lettore cd. In merito al mio vecchio lettore Harman/Kardon invece, posso solo dire che è stato il secondo lettore preferito che io abbia mai avuto.

Vorrei ringraziare Michael Allen di JoLida per avermi lasciato recensire questo loro prodotto. Inoltre ringrazio anche Bill Baker di Response Audio per avermi messo a disposizione le valvole Svetlana e Philips usate in questa recensione.

Sistemi usati

© Copyright 2002 Nels Ferré - http://www.tnt-audio.com
Traduzione italiana ed HTML: Danilo Ronchi

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