Prodotto: diffusori Blumenhofer Fun 13
Costo: 2400€ (coppia)
Produttore: Blumenhofer Audio - Germania
Recensore: Hartmut Quaschik - TNT Germania
Data recensione: Dicembre 2012
Traduzione: Enzo De Sanctis

Trombe economiche

Quando a gennaio visitai gli stabilimenti Blumenhofer, le loro piccole Fun13 mi piacquero molto, e così Andrea Vitali e io concordammo una recensione. Le Fun 13 sono dei diffusori alti e snelli, con la bocca della tromba dei bassi orientata verso il pavimento. In quel periodo erano gli unici diffusori Blumenhofer fatti in MDF; successivamente si sono aggiunti alla gamma anche i Fun 10, dal costo inferiore ai 2000 €. Gli altri prodotti, invece, sono realizzati in multistrato. Inoltre i Fun 13 sono fatti con altoparlanti prodotti in serie, mentre i diffusori di fascia più elevata hanno tutti driver personalizzati. Infatti le Fun 13 sfoggiano un woofer hexacone sandwich da cinque pollici ed un tweeter a cupola in seta entrambi prodotti dalla Eton, produttore tedesco di altoparlanti di alto livello. Con tutte queste premesse, Blumenhofer ha tirato fuori un modello entry level, prodotto ancora nel suo stabilimento in Germania, con componenti tedeschi, ma alla portata degli audiofili esigenti con pochi mezzi.

A dire il vero, le Fun 13 assomigliano più alle LS3/5, dove lo spazio usato per i supporti viene utilizzato per la tromba dei bassi.

Una tromba per i bassi in un diffusore a due vie non è una cosa nuova. Mi ricordo i britannici Impulse, un'azienda che aveva una linea completa di diffusori a tromba che utilizzavano altoparlanti Focal e Seas. Negli anni '80 ci sono state anche le Triangle TQWT con largabanda da 17 cm e super tweeter Technics a tromba. Ricordo ancora le feste da studente con un due vie Schmacks con tromba per i bassi. La mia impressione generale era che l'adozione della tromba desse un sacco di divertimento, sebbene la maggior parte delle volte il suono non fosse poi tanto ben equilibrato. Ed invece è stato proprio il suono neutro ed equilibrato delle Fun 13 ascoltato durante la mia visita in azienda che mi ha fatto venir voglia di recensirle.

Suono

Nel mio sistema sono presenti dei diffusori a tromba attivi, alimentati da tre coppie di amplificatori: a transistor da 30 W per canale sui bassi, ed a valvole in configurazione single ended da 5 W per canale su medi e alti. Per ascoltare le Fun 13 ho scelto per primi gli amplificatori con valvole BC5A che uso per la gamma media, perché sono quelli che danno il miglior risultato nel mio sistema. Con mia sorpresa, ha funzionato da subito. Non era così trasparente come le mie Altec 802 con tromba LeDauphin riempita di sabbia sui medi, e neppure così buona sugli acuti come i miei tweeter a tromba Goto. Anche il basso non era così strutturato come con i miei dipoli da 12 pollici, ma ci è andato molto vicino. I tweeter non mi hanno fatto sanguinare le orecchie; al contrario, ho trovato gli acuti un pochino morbidi.

Mi ha stupito ritrovare una presentazione ancora più bilanciata di quanto sia quella del mio sistema usuale. Immagino che sia dovuto al fatto di avere tre differenti coppie di altoparlanti, con ognuno di essi che imprime la propria firma al sistema complessivo. Nonostante l'efficienza moderata, il volume era così alto che ho dovuto gridare agli ospiti presenti da me, quando abbiamo ascoltato musica classica col volume a fondo scala. Ma normalmente ascolto a livelli tra 80 e 85 dB, dal momento che ho la fortuna di avere una stanza d'ascolto molto silenziosa. State attenti: queste Fun 13 riescono a suonare più grandi di quanto non possa suggerire il loro aspetto fisico.

I Fun 13 hanno sostituito per alcune settimane i miei soliti diffusori, ma ho fatto in fretta ad abituarmi a loro. Talvolta mi è mancata l'immediatezza che riescono a darmi le trombe in gamma media e alta, ma mi è piaciuta anche la fluidità del suono e quel carattere tipico delle Fun 13 del tipo "Ci sono, ma non mi faccio sentire". Non c'è; stato un genere particolare che le Fun 13 abbiano preferito agli altri. Rock, pop, cantautori, classica, jazz, sono in grado di tirar fuori qualsiasi cosa gli si dia in pasto. Con una sola eccezione, ad essere sinceri: i party remix, ad esempio i Jazzanova, con tutti quei bassi profondi profondi e a manetta. Quella roba ha bisogno di diffusori di altro tipo e, a dire il vero, sarebbe dovuto essere chiaro già solo guardando l'aspetto delle Fun 13.

Devo fare una piccola lamentela sulla riproduzione delle note basse su generi acustici: pur essendo ben strutturate, talvolta il timbro ha un'intonazione leggermente scatolosa quando questi diffusori sono pilotati dai miei ampli a triodi single ended e zero-feedback. Detto ciò, la riproduzione dei bassi è ancora migliore di quanto fornito di solito dai diffusori in bass reflex.

Dopo aver sostituito l'ampli a valvole con quello a transistor, il suono è diventato più preciso su tutta la gamma, la morbidezza sugli acuti è sparita, ed è migliorata anche la riproduzione dei bassi acustici. Ma con le valvole la musica ed il dettaglio più profondo erano ancora meglio.

Misure

Ho fatto alcune misure utilizzando i software ARTA e LIMP con l'interfaccia audio M-Audio USB Transit e microfono Behringer ECM8000 con adeguato amplificatore. Il microfono era posizionato esattamente un metro davanti al diffusore, verticalmente allineato col tweeter. Il sistema è stato calibrato con un segnale di riferimento Bruel+Kjaer prima di procedere alla misura.

La risposta in frequenza (linea verde) è sorprendentemente lineare. Il basso va bene fino ai 60 Hz e scende di livello al di sotto. Ciò significa che queste casse non scuoteranno i muri, ma potranno essere utilizzate nel vostro appartamento senza sconvolgere la vita dei vicini. Considerate che le irregolarità come quelle nella regione tra i bassi ed i medi sono dovute alla mia stanza d'ascolto, e sono presenti per qualsiasi diffusore io misuri in tale ambiente. Quel che è davvero affascinante è la poca distorsione sui bassi. Anche ad oltre 100 dB tra 60 e 100 Hz, le armoniche si trovano appena entro l'1%. La distorsione di seconda armonica è identificata dalla linea gialla, quella di terza armonica dalla linea grigia e quella di quarta armonica dalla linea magenta. Una differenza di 40 dB significa un rapporto di 1 a 100, pari cioè all'1%. Di solito gli altoparlanti da 5 pollici usati come woofer in una configurazione a due vie hanno oltre il 10% di distorsione a volumi molto più bassi di 90 dB, senza riuscire mai a raggiungere livelli di 105 dB. Un diffusore senza trombe necessita di un terzo altoparlante per poter eguagliare la resa delle Fun 12 sui bassi. Probabilmente vi occorrerà qualcosa come un grosso woofer da 10 o 12 pollici, con tutte le difficoltà che ne conseguono. I diffusori con grandi woofer non riescono più ad avere un aspetto elegante, e il WAF ne risulta compromesso. Da questo punto di vista, mettere una tromba è davvero una buona idea.

Anche la discesa piccola piccola del tweeter a 20 kHz appare ovvia, discesa che garantisce un dettaglio dolce e setoso senza fastidi o fatica d'ascolto. Non è una caratteristica tipica dei diffusori moderni; molti diffusori HiFi esibiscono una voce un po' "calda" sull'estremo superiore. Ne ho poi parlato con Andrea Vitali, che mi ha detto che alla Blumenhofer avevano lasciato una prima partita di diffusori nelle case di alcuni amici, col risultato di scegliere la regolazione fine che aveva riscosso i maggiori apprezzamenti.

Essendo un semplice diffusore da 8 ohm, lo si può pilotare con qualunque tipo di amplificatore, sebbene un ampli a valvole con un fattore di smorzamento inferiore cambi un po' la risposta in frequenza.

Conclusioni

Per quanto le Blumenhofer Fun 13 non possano competere con i miei diffusori a tromba attivi, si tratta di un buon prodotto, equilibrato come un mini monitor inglese, e che suona più forte di quanto il suo piccolo woofer sembri suggerire. I suoi errori sono più che altro relativi all'arrotondare ed al perdonare. Mi fa piacere che, a questo prezzo, un diffusore prodotto in Germania come il Blumenhofer Fun 13 riesca ad essere tanto buono. Mette in evidenza le differenze tra valvole e transistor, ed allo stesso tempo suona bene con entrambi. Non cerca di "farsi sentire", e non si potrebbe fare un complimento migliore ad un diffusore in questa fascia di prezzo.

© Copyright 2012 Hartmut Quaschik - TNT Germania