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Pie' di marmo per torri nane

Esiste un certo tipo di casse da pavimento che sono si delle torri, ma un po' bassine, diciamo intorno ai 70 - 80 cm, in pratica delle torri nane.
Se ci fate caso, in molti negozi di HiFi queste casse vengono poste su gradini per le prove di ascolto e non casualmente. Infatti come i guru insegnano, l'asse dei tweeter dovrebbe coincidere con l'asse delle orecchie di chi ascolta e quanto di più ci si avvicina a questo optimum, tanto meglio si ascolta.
Mi è venuta dunque l'idea di mettere dei piedistalli di pietra tagliata sotto alle mie B&W P4, anche per risolvere il delicato problema delle punte (di cui sono dotate di serie le P4) direttamente sul pavimento, con conseguenti graffi, buchi, instabilità e possibili crolli, nonchè WAF sottozero.
Dunque sono andato da un tagliatore di pietre e sono tornato a casa con due ricchi piedistalli di travertino, addirittura sagomati a trapezio, alti circa 13 cm e di base lievemente superiore a quella delle casse, per la modica cifra di 20 €.
Ho sottoposto tre feltrini di quelli sottosedia per ciascun piede e voilà, ecco pronti i pie' di marmo.

Vantaggi: un suono più distinto ed un'immagine più definita, oltre ad un effetto estetico davvero niente male; inoltre lo spostamento delle casse per trovare distanze ed angolazioni ottimali (per i patiti di immagine) risultano enormemente facilitati, grazie ai feltrini che fanno scorrere agevolmente l'intero armamentario sul pavimento.

Svantaggi: dopo un po' ahimè, anche il travertino, che è di animo tenero, si buca sotto le punte. Ma la soluzione, da me trovata grazie a TNT, esiste, è economica ed anche ottima sotto il profilo sonoro, nonchè estetico.
Sono le doppie monete sottopunta, che devo dire aggiungono ancora un po', ovviamente in bene, alla qualità del suono.

Possibile alternativa (Nota del Direttore)

Poich&ecute; i feltrini sottosedia sono un elemento di disaccoppiamento che impedisce una rigida connessione tra diffusore e pavimento esiste una possibile variante che aggira questo problema consentendo un appoggio stabile, rigido, indolore per il pavimento pur permettendo ancora agili e veloci spostamenti del sistema diffusore + base alla ricerca del posizionamento ottimale.
Basta recarsi in un qualsiasi negozio di bricolage ed accessori per la casa ed acquistare 6 piedini spostamobili: si tratta di calotte sferiche (questo il termine geometricamente corretto) di plastica dura, in certi casi Teflon (!!!), che si mettono sotto a mobili pesanti per facilitarne lo spostamento.
Nel nostro caso basterà incollarne tre sotto ad ogni base in marmo per ottenere tre punti d'appoggio solidissimi, rigidi ma adattissimi a scivolare sul pavimento quando necessario.
Per incollarli usate adesivo cianoacrilico (tipo Attak) o blue-tac in piccolissime quantità, il fissaggio deve preservare la rigidità dell'accoppiamento.
Niente vieta di usare questi piedini sotto diffusori da pavimento particolarmente pesanti o che necessitino di spostamenti frequenti, tipo quando, per esigenze di arredamento, non possono stare nella posizione acusticamente migliore, oppure sotto a mobili per elettroniche molto pesanti.
Il contatto col pavimento è rigido e l'accoppiamento decisamente buono, anche se non raggiunge i livelli delle punte coniche.
Da provare assolutamente in tutti i casi in cui le punte causano seri problemi di convivenza civile.

Copyright © 1997 Fabio Barbato e Lucio Cadeddu

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