Lehmann Audio Black Cube SE

Pre-amplificatore phono

[Pre-amplificatore phono Lehmann Audio Black Cube SE - vista frontale]
[English version here]

Prodotto: pre-phono Lehmann Audio Black Cube SE
Produttore: Lehmann Audio - Germania
Prezzo: 1.149 dollari - Convertitore di valuta
Recensore: Arvind Kohli - TNT USA
Pubblicato: Maggio, 2017
Traduttore: Roberto Felletti

SPECIFICHE TECNICHE DICHIARATE
Produttore Lehmann Audio
Prezzo al pubblico (dollari) 1.149
Risposta in frequenza Dato non disponibile
Guadagno @ 1 kHz - MM: 46 dB; MC: 66 dB
Ingresso MM: 3,8 mV @ 1 kHz; MC: 0,38 mV @ 1 kHz
Valore massimo MM: 45 mV; MC: 4,5 mV
Impedenza in ingresso 47 kΩ, 1 kΩ, 100 Ω
1 x carico personalizzato
1 x slot per cavo
Capacità in ingresso 1.000 pF
Uscita Dato non disponibile
THD Dato non disponibile
Rapporto segnale/rumore MM: 71 dB; MC: 63 dB
Separazione canali > 80 dB a 10 kHz
Precisione curva RIAA Dato non disponibile
Dimensioni (larghezza x profondità x altezza) Sezione audio: 114 mm x 124 mm x 50 mm
Alimentatore PWX: 93 mm x 233 mm x 45 mm
Peso Sezione audio: 0,6 kg
Alimentatore PWX: 1 kg (netto)

Introduzione

L'azienda Lehmann Audio Vertriebs GmbH fu fondata, nel 1988, da Norbert Lehmann a Colonia (Germania). La prima versione dello stadio phono Black Cube risale al 1995 e, da allora, ce ne sono state parecchie. Attualmente, il Black Cube è proposto in quattro modelli, a partire da quello base, Black Cube Statement, già recensito su TNT-Audio, per finire al modello di punta, il Black Cube SE II. In questo articolo parleremo del Black Cube SE, che si differenzia dal modello SE II per il solo fatto che quest'ultimo è provvisto di un filtro di attenuazione in gamma bassa, nel caso in cui si usassero diffusori piccoli. TNT-Audio aveva già recensito anche una versione precedente del modello oggetto di questa recensione, il Black Cube SE con alimentatore PWX. Il Black Cube SE è, sostanzialmente, un Black Cube base con l'aggiunta di un alimentatore PWX esterno. Dei ponticelli, posti sul fondo, permettono facilmente la regolazione di una vasta gamma di valori di guadagno e impedenza. I resistori sono del tipo a film metallico, a basso rumore; i contatti dei commutatori, per modificare i valori di guadagno e impedenza, sono placcati oro.

Il piccolo modesto cabinet non è molto attraente, ma permette di essere collocato molto vicino al braccio consentendo, quindi, l'uso di cavi più corti. Il telaio che ricopre l'elettronica è realizzato con materiale non magnetico (alluminio) e il pannello superiore è smorzato meccanicamente. Inoltre, la sezione audio contiene moduli aggiuntivi per un'efficace soppressione di ronzii, alte frequenze e fluttuazioni di tensione. L'utilizzo di un circuito audio a doppio lato offre, inoltre, la possibilità di avere sezioni di massa aggiuntive che permettono un'operatività a interferenze zero. È altresì presente uno slot libero, per canale, per l'inserimento, senza bisogno di saldature, di un'impedenza a scelta. La rete del filtro passivo RIAA si trova tra due stadi di guadagno lineari e utilizza condensatori in alluminio-polipropilene.

Impressioni di ascolto

Sono stati effettuati confronti diretti con il già recensito Cambridge Audio 640P (180 dollari) e il PS Audio NuWave Phono (1.899 dollari), oltre che con il Pass Labs XP-15 (3.800 dollari), oggetto di una prossima recensione. Solo per la prima prova è stata usata la testina Ortofon 2M Blue; per le altre ci si è avvalsi di una Ortofon MC Black (prossimamente, la recensione).

Belen Belen - (Claudia Gomez; Salamandra; Clarity; CNB 1002)
Questa registrazione minimalista è su un LP 180 g a singolo lato, e mette in grande risalto le voci femminili e vari strumenti acustici. Questa prova è stata l'unica svolta con la testina Ortofon 2M Blue. Con il pre-phono Cambridge Audio il suono del pianoforte tendeva leggermente al cupo. Le voci femminili erano molto dettagliate, più di quanto mi sarei aspettato dal prezzo molto basso di questo notevole stadio phono. Il Lehmann Audio ha rappresentato un deciso miglioramento rispetto al Cambridge Audio, e non poteva essere altrimenti dato il suo costo, circa il quadruplo del Cambridge. Con il Lehmann c'era una maggiore separazione delle note e anche le voci suonavano in modo più naturale, in un certo senso più tridimensionali. Inoltre, c'erano un po' più di dettaglio e dinamica. Tuttavia, il Lehmann era caratterizzato dal maggiore rumore di fondo tra tutti i pre-phono provati. Il PS Audio sembrava ricreare il palcoscenico più ampio, ma la dinamica e il realismo delle voci erano inferiori rispetto al Lehmann. Il Pass XP-15 era quello più “silenzioso”, con la migliore separazione delle note tra tutti, anche se le voci femminili non erano così “vive” come con il Lehmann. Inoltre, il Pass era caratterizzato da un grande dettaglio e dalla capacità di suddividere i piani sonori.

Rag Hemant - (Ali Akbar Khan, Indian Architexture; Water Lily Acoustics; WLA-ES-20-SACD)
Uso questo brano per analizzare la gamma media superiore e quella alta, rappresentate, rispettivamente, dal tanpura e dal sarod (tipici strumenti musicali indiani - NdT). Sebbene il Cambridge Audio (impostato su 55 dB, 100 Ω) non sia l'ideale per pilotare la tensione molto bassa (0,3 mV) della Ortofon MC Black, pur tuttavia aveva svolto un lavoro sorprendentemente eccellente. E, senza essere confrontato direttamente con gli altri stadi phono, non si aveva l'impressione che mancassero dettagli nella musica. Però, tramite confronto era decisamente evidente che l'immagine, con il Cambridge Audio, era più bidimensionale che tridimensionale, come invece nel caso degli altri tre stadi phono. Le armoniche erano percepibili, ma solo se si prestava la massima attenzione. Tuttavia, le risonanze degli strumenti mancavano di chiarezza e dimensione se confrontate con quelle degli altri tre dispositivi. Il PS Audio NuWave Phono (impostato su 66 dB, 60 Ω) era molto più coinvolgente del Cambridge Audio; c'era molto più dettaglio, specialmente tra le note. L'arricchimento aggiunto dall'Ustad (titolo onorifico utilizzato particolarmente in Medio Oriente e Asia, equivalente a “maestro” - NdT) rendeva le note molto più vivide, e nel complesso si aveva l'impressione che fosse stata aggiunta un'intera altra dimensione. Le armoniche erano percepibili, specialmente in confronto al Cambridge Audio, ma mancavano di dettaglio e vividezza rispetto al Pass e al Lehmann. Quest'ultimo (impostato su 66 dB, 100 Ω) costituiva un bel salto in avanti rispetto al PS Audio; il pizzico di ogni nota diventava distintamente tangibile e la risposta sui transienti era semplicemente incredibile. Questo modo di presentare la musica è proprio quello che mi fa smettere di prendere appunti e che mi permette di abbandonarmi esclusivamente all'ascolto. Il Lehmann aveva un rumore di fondo leggermente maggiore rispetto al Pass Labs, ma il suo suono era molto più vivo. Inoltre, con il Lehmann le armoniche erano molto più chiare e percepibili rispetto a uno qualsiasi degli altri stadi phono. Decisamente, il Lehmann Audio ha fornito la prestazione migliore, con questo brano. Il Pass Labs XP-15 (impostato su 66 dB, 100 Ω) è stato quello con il minore rumore di fondo tra tutti. Il suono era molto armonioso e fluente; tuttavia, i transienti non avevano l'impatto né erano evidenti come con il Lehmann Audio.

Blue Rondo A La Turk - (Dave Brubeck Quartet; Time Out; Columbia; CS 8192)
L'introduzione è composta da parecchi strumenti ed è caratterizzata da molta dinamica e molti transienti. Il contrabbasso è suonato egregiamente, ma all'ascolto la registrazione di questo strumento è un disastro, essendo il contrabbasso pressoché irriconoscibile. Il Cambridge Audio è stato quello ad avere più problemi con il contrabbasso; lo strumento era pressoché irriconoscibile, il suono sembrava un'accozzaglia di basse frequenze. Anche in questo caso, nel complesso il suono del Cambridge era bidimensionale rispetto agli altri tre dispositivi. Il PS Audio riusciva a separare meglio gli strumenti rispetto al Cambridge Audio. Tuttavia, il contrabbasso restava un miscuglio sonoro, sebbene non così distorto come con il Cambridge Audio. Il Lehmann Audio era quello che separava meglio gli strumenti, oltre a riprodurre il contrabbasso come uno strumento e non come una poltiglia sonora. In confronto agli altri pre-phono, in questa prova, talvolta il Lehmann era così veloce sui transienti che una volta avevo persino controllato che il giradischi non stesse girando a 45 giri. Il Pass Labs sembrava accentuare un po' troppo le basse frequenze e il contrabbasso non era così riconoscibile come con il Lehmann. Nel complesso, il Pass Labs suonava più arretrato e morbido del Lehmann Audio; badate bene, non nel senso di carenza di dettagli, ma piuttosto in termini di fluidità e ricchezza rispetto al suono veloce e brillante del Lehmann. E qui entrano in gioco i gusti personali; io ho preferito di gran lunga il Lehmann.

My bucket's got a hole in it - (Billie & De De Pierce, Jim Robinson's New Orleans Band, Jazz At Preservation Hall 2; Atlantic; SD 1409)
Si tratta di una fantastica registrazione, che utilizzo per analizzare il suono degli ottoni. C'è molta dinamica, con trombe e tromboni che “sparano in faccia” all'ascoltatore. Il brano ha rappresentato una bella sfida per il Cambridge Audio; il trombone suonava un po' stridulo e la separazione delle note e degli strumenti era esplicitamente carente in confronto a quanto offerto dagli altri stadi phono. Con il PS Audio gli strumenti sembravano più distanti rispetto al Lehmann, non nel senso che erano collocati in posizione arretrata sul palcoscenico, ma come se fossero stati privi di vividezza e dettaglio. Il PS Audio si era rivelato decisamente migliore del Cambridge Audio in quanto a grandezza e separazione di strumenti e note, anche con questo brano. Il Lehmann Audio ha riprodotto il graffiante suono degli ottoni senza mitigarlo; non aggiungeva asprezza, gli ottoni sono intrinsecamente aggressivi e il Lehmann li riproduceva senza togliere nulla al loro timbro naturale. Alla fine, ho abbassato un po' il volume per smussare le frequenze più alte. Direi che il Lehmann riproduce il suono così com'è, mentre il Pass Labs, contrariamente, perdona un po' di più. Ho apprezzato molto e preferisco il Lehmann, con il suo suono diretto che non perdona. Il Pass Labs ha davvero brillato con questo brano; l'aggressività innata e il suono sfacciato della tromba e del trombone venivano riprodotti un po' ammorbiditi e fluenti, senza tuttavia perdere il benché minimo dettaglio. Avevo la sensazione che, con il Pass, avrei potuto ascoltare questo brano a un volume leggermente maggiore, rispetto al Lehmann, se l'avessi voluto.

Aria and Corrente - (Andres Segovia - Girolamo Frescobaldi; An evening with Andres Segovia; Decca; DL9733)
Uso questo brano per analizzare la tonalità di una chitarra acustica solista, con molta microdinamica e delicati passaggi. Inoltre, questa copia è parecchio usurata e mi serve anche per verificare la riproduzione del rumore di superficie. Il Cambridge Audio non mi ha dato grossi motivi per lamentarmi, almeno finché non l'ho confrontato con gli altri apparecchi. Il PS Audio offriva maggior dettaglio rispetto al Cambridge Audio, e all'ascolto sembrava che fosse stata aggiunta un'intera dimensione. Ma, in questo caso, il PS Audio non era riuscito ad eguagliare la prestazione del Lehmann; quest'ultimo riusciva ad estrarre, da questa vecchia e rumorosa copia consumata, quanta più vita poteva. Come nelle prove precedenti, ero rimasto contento di accantonare l'ascolto critico e gli appunti per abbandonarmi al puro e semplice piacere di ascolto. Il Lehmann è stato quello che più mi ha permesso di ascoltare esclusivamente la musica. Come sospettavo, con brani tranquilli la natura dolce del Pass Labs rendeva il suono un po' troppo morbido. Anche con questo brano, il Lehmann è stato il mio preferito, con un notevole distacco dagli altri.

Shamas-ud-doha - (Nusrat Ali Fateh Khan; Shahen-Shah; Real World; 91300-1)
Un'altra fantastica registrazione da parte di questo musicista e del suo gruppo. Il palcoscenico è sbalorditivo; la dinamica e la naturalezza rendono questo album uno dei miei preferiti. Di nuovo, il Cambridge Audio si era rivelato davvero notevole finché non era stato messo a confronto con gli altri pre-phono. Come era prevedibile, il PS Audio si era comportato decisamente meglio del Cambridge, venendo però surclassato dal Lehmann, il quale aveva nuovamente brillato con questo brano, riproducendo gli strumenti con migliore definizione e dinamica rispetto al Pass Labs (66 dB e 76 dB di guadagno), ma talvolta l'armonium era un po' tagliente, proprio come può esserlo lo strumento. La domanda che ci si deve porre nel caso in cui si debba scegliere tra il suono del Lehmann e quello del Pass Labs è: voglio piena fedeltà al suono reale oppure voglio un suono addolcito che smussi le spigolosità? Io preferisco il primo, ma non intendo affermare che sia superiore al secondo. Con il Pass Labs, gli strumenti e il palcoscenico erano evidenziati molto di più con un guadagno impostato a 76 dB che non a 66 dB. Tuttavia, con entrambi i valori, strumenti dal suono tagliente, come l'armonium, suonavano un po' meno spigolosi e quindi addolciti, specialmente rispetto al Lehmann.

Conclusioni

Non è certo una sorpresa se il Lehmann Audio Black Cube SE è stato il mio preferito tra tutti gli stadi phono provati per questa recensione. Il Lehmann non solo ha offerto abbondante dettaglio, transienti fenomenali e un'immagine tridimensionale con le buone registrazioni; è stato anche molto piacevole da ascoltare. Probabilmente non piacerà agli amanti del suono caldo e morbido, che si troverebbero di più a proprio agio con il Pass Labs XP-15, il quale però costa il triplo. Il consiglio che vorrei dare ai produttori di pre-phono è: ascoltate il Lehmann Audio Black Cube SE prima di immettere sul mercato qualsiasi prodotto nuovo; se non riuscite a battere le sue prestazioni sonore, o il suo prezzo, allora lasciate stare. Questo è un prodotto di riferimento.

IMPIANTO DI RIFERIMENTO
Apparecchiature Produttore e modello
Lettori digitali • Denon DVD-3910 con modifiche Underwood (level 2 + masterclock)
• Pioneer 414
Testine • Ortofon MC Quintet Black
• Ortofon 2M Blue (MM)
• MusicHall Mojo (MM)
• Goldring Elite (MC)
• Audio Technica OC9 MLII (MC)
Giradischi • Technics/KAB SL1200 MkII, con smorzatore per il braccio
Stadio phono • Cambridge Audio 640P Azur
Pre-amplificatore • Promitheus Audio Reference TVC
Finali • Monarchy Audio SM-70 Pro, in configurazione monoblocco
Amplificatore integrato • TBI Millenia
Diffusori • Quad ESL 988
• Dynaudio Contour 1.3 MkII
• Triangle Electroacoustique Titus 202
Subwoofer • ACI Force
• Velodyne F1500R
Amplificatore per cuffie • Practical Devices XM3
Cuffie • Stax SR-40, con adattatore SRD-4
• AKG K701
Cavi • Di vario tipo

[Trovaci su Facebook!]

© Copyright 2017 Arvind Kohli - arvind@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com