[ TNT | Redazione | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]

Lettere alla Redazione

ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
Potete anche unirvi al nostro gruppo di discussione sull'HiFi!!!

I volumi della posta precedente

  1. Problemi di impedenza?
  2. Casse a due metri d'altezza
  3. Upgrade per un compattone?
  4. Ampli + diffusori
  5. Nuovi diffusori
  6. Home Theater
Problemi di impedenza?
Caro Direttore,
pur amando la musica ben ascoltata, non sono certo un audiofilo, e quindi chiedo scusa sin d'ora per eventuali errori o ingenuità tecniche.
Attualmente l'accoppiata amplificatore Denon (non mi ricordo il modello, è un integrato da 65watt) - Chario Hiper 1 mk2 (4ohm) mi soddisfa, ma avrei intenzione di passare ad un impianto home theater.
Avrei pensato di sostituire il mio amplificatore con il Denon AVR 1800, e di utilizzare le casse che attualmente possiedo come posteriori, mentre per quanto riguarda i canali principali ed il centrale sono in dubbio (sempre nell'ambito Chario) tra la serie Hiper e la serie Syntar (per i principali entrambe nei modelli da terra, rispettivamente le 1000T e le 100T, ed entrambe 8ohm). EccoTi i miei dubbi: Grazie e complimenti per la Tua rivista
Fabio Bifulco - E-mail: fbifulco@iol.it

LC
Caro Fabio,
innanzitutto permettimi di invitarti a riflettere attentamente sull'opportunità di trasformare il tuo sistema in un Home Theater. Ciò ha senso solo se effettivamente hai intenzione di visionare molti films all'anno, altrimenti ti puoi accontentare di un normale audio stereofonico. Te lo dico perchè già diverse persone si sono pentite di aver riempito la casa di casse e cavi per poi vedere un film una volta ogni tanto.
Detto questo, puoi stare tranquillo che passando a delle casse anteriori serie Hyper e ad un nuovo amplificatore non avrai alcun calo di qualità sonora, anzi. Ti consiglio il modello Hyper piuttosto che il Syntar, poichè gli altoparlanti utilizzati sono di qualità più elevata.
Per quanto riguarda l'impedenza, non dovresti avere alcun problema.
Infine ti consiglierei di prendere in considerazione amplificatori analoghi dei marchi Harman Kardon e Rotel.
Tienimi al corrente.
Lucio Cadeddu

Casse a due metri d'altezza
Caro Lucio,
sono un appassionato di musica in crisi depressiva, vengo subito al nocciolo della questione: il mio impianto è così composto

Fino a qualche mese fa l'impianto suonava in una stanza di 70 metri cubi con i diffusori su piedistalli alti 70 cm. Ti giuro che suonava alla grande, ascoltavo musica per ore senza stancarmi, ero molto soddisfatto.
Ora ho cambiato casa, l'impianto suona in una stanza più grande (100 metri cubi), e per esigenze familiari ho dovuto porre i diffusori in libreria a due metri di altezza e ad una distanza fra loro di un metro e mezzo.
Ti lascio immaginare la delusione la prima volta che l'ho acceso! Bassi niente, dinamica da radiolina, insomma suona meglio il compattone che ho comperato a mia figlia!
Considerato che NON POSSO cambiare la disposizione dei diffusori, ho pensato a queste soluzioni:
  1. Vendo tutto, compro un altro compattone e spendo i soldi che avanzano in dischi
  2. Rischio e compro un sub, sperando che bassi e dinamica migliorino
  3. Permuto le casse con altre più adatte al posizionamento di cui sopra
Ora ti chiedo cortesemente, nel caso che le soluzioni giuste fossero la 2 o la 3, cosa compro?

Ti faccio i miei più sinceri complimenti per la rivista e ti ringrazio per l'eventuale risposta su TNT.
Fabrizio Di Domenico - E-mail: Fabrizio.DiDomenico@wind.it

LC
Caro Fabrizio,
la tua lettera mi fornisce l'opportunità di far riflettere tutti coloro che si ostinano a tenere le casse in posizioni simili a quella da te descritta. La perdita di qualità è semplicemente drammatica, come hai potuto sperimentare di persona.
Prima di andare avanti vorrei chiederti: non c'è alcuna possibilità di posizionare le casse in altro modo? Oppure: non riusciresti a posizionare due torri snelle da pavimento? In pianta occupano lo spazio di un disco CD o poco più e ti evitano il problema scaffale.
Se tutto ciò fosse impossibile, non mi resta molto da suggerirti. Vendere tutto e comprare il compattone è escluso, perchè suonerebbe comunque peggio (anche se a te sembra il contrario...è l'effetto della delusione).
Potresti provare con un sub attivo...i bassi e la dinamica (sensazione, più che dinamica vera) aumenterebbero ma sarebbe tutto da vedere l'effetto in ambiente...posizionare un sub non è sempre facile. Potresti, inizialmente, fartene prestare uno, così valuti se vale la pena oppure no.
Non ci sono "casse più adatte" per quel posizionamento...il posizionamento è sbagliato punto e basta.
Fammi sapere.
Lucio Cadeddu

Upgrade per un compattone?
Spett.le direttore di TNT-Audio,
sono un ragazzo di 16 anni, il mio nome è Maurizio e le scrivo per chiederle un consiglio: posseggo un hi-fi (di marca Aiwa) che eroga 60w x 2 (rms)/(90 x 2 din music power). Questo modello è dotato di uscita per diffusori "surround" (erogando 25 * 2 w rms), di uscita ottica digitale e di uscita "pre" per sub woofer.
Dato che la stanza in cui è alloggiato il mio stereo ha una superficie di 35 mq e dato che ascolto prevalentemente musica dance, vorrei espandere il mio sistema in modo qualitativo e quantitativo.
Per quanto riguarda i surrounds non ho dubbi, impiegherò quelli addizionali dell'Aiwa, mentre per quanto riguarda il subwoofer non so quale possa rappresentare una scelta azzeccata (per musica).
Avevo optato per un Wharfedale Topaz sw10 (o Yamaha tsw 90 (100w)), ma forse, il primo, ha una potenza modesta per essere " presente".
Vorrei collegare all'unità centrale un altro amplificatore (60 x 2 w rms) per pilotare altri due diffusori. Nel far ciò potrei sfruttare l'uscita ottica digitale (a cui posso collegare un amplificatore digitale, stando al manuale delle istruzioni del mio stereo), utilizzando anche , se possibile, l'ingresso "aux" analogico.
Vorrei sapere se esiste qualche piccolo congegno elettronico capace di trasformare il segnale ottico digitale in segnale audio per amplificatori convezionali. Se no, vorrei "conoscere" qualche ampl.re con ingresso ottico digitale.
Spero di poter ricevere un giusto consiglio, una schiarita di idee, da persone (credo) esperte nel settore.
Aspetto una vostra risposta (altrimenti non aggiungo assolutamente nulla al mio sistema stereo) e nell' occasione
SI PORGONO I PIU' CORDIALI SALUTI.
Pasquale Garasto - E-mail: pasqualegarasto@tiscalinet.it

LC
Caro Pasquale,
il mio consiglio va in direzione opposta a quello che forse tu stai cercando ed è: vendi il compatto Aiwa e comprati un vero sistema HiFi. Non avrai più bisogno di 4 casse, subwoofer, ampli digitali etc. Bastano un ampli, una coppia di casse (buone) ed un lettore CD. La differenza con ciò che sei abituato a sentire ora sarà ENORME.
Per convincertene, prova a leggerti con calma e riflettendoci un po' su, l'articolo
Perchè non comprare un HiFi compatto, sempre qui su TNT-Audio.
Quattro casse non ti servono, a meno che non voglia un sistema Home Thetaer per vedere i films. Con la Musica due casse sono il numero giusto, visto che i canali della stereofonia sono, appunto, due (destro e sinistro, altrimenti sarebbero 4, ti pare?).
Poi: non c'è modo di trasformare un segnale ottico in uno analogico...serve un convertitore D/A (digitale/analogico), ogggetto piuttosto costoso e fuori logica nel tuo sistema. Gli ampli digitali (cioè quelli con convertitore D/A incorporato) di fatto non esistono più.
Credimi, risparmia i soldi che spenderesti in altre casse, subwoofer ed ampli: vendi tutto e comprati un VERO sistema di VERA HiFi.
Se ti serve aiuto, TNT-Audio è a tua disposizione, leggiti la nostra rubrica per principianti Adeste Fideles: le FAQ dell'HiFi e questa stessa rubrica della posta, molti sono arrivati come te chiedendo consigli su un HiFi compatto e si sono decisi ad acquistare un sistema di VERA HiFi. Le loro lettere hanno il titolo "Redento sulla via di TNT", ne trovi davvero tante.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Ampli + diffusori
Spett. Sign. Lucio Cadeddu,
ho molto apprezzato la scoperta del sito www.tnt-audio.com e sto investendo molto tempo per cercare di leggere più documentazione possibile.
Io ho in programma di cambiare quest'anno i diffusori e l'amplificatore per una spesa complessiva di tre milioni di lire. Mi rendo perfettamente conto che non ha senso chiedere quale impianto sia migliore, ma Le sarei grato se potesse darmi un punto di riferimento da cui io possa partire per successivi confronti.
La stanza da amplificare è di circa 5x3x3 metri, le fonti più ascoltate sono radio e CD ed i generi musicali che prediligo sono il Rock, la musica classica (sia orchestrale sia per pianoforte) ed il Jazz.
Ringraziandola anticipatamente per qualsiasi consiglio mi possa fornire.
Distinti Saluti
Ermes Caramaschi - E-mail: caramasc@arena.sci.univr.it

LC
Caro Ermes,
con 3 milioni tra ampli e diffusori si riesce a prendere qualcosa di ben suonante ed il budeget potrebbe essere diviso in 1/3 e 2/3, cioè 1 milione per l'ampli e 2 milioni per le casse.
Mentre per l'ampli c'è solo l'imbarazzo della scelta, tutti i produttori offrono oggetti interessanti in quella fascia di prezzo, per le casse il problema si fa più complicato. Andiamo per gradi, l'ampli: io sono un po' fissato con alcuni marchi che da anni si sono conquistati l'apprezzamento del pubblico audiofilo e parlo di AMC, Arcam, NAD, Rotel, Proton, Audio Analogue etc. Vedi cosa riesci a trovare in questa serie di marchi e scegli l'ampli solo DOPO aver deciso quali casse ti piacciono di più. L'ampli deve adattarsi alle casse e non viceversa, se si può.
Per le casse resta da decidere se da pavimento o da supporto. Per due milioni, secondo me, si trovano già dei buoni esempi di diffusori da pavimento, delle snelle torri facilmente posizionabili e con una buona estensione in basso. Ti cito i primi modelli che mi vengono in mente: Opera Platea o Pavarotti, Monitor Audio Silver 7, Chario Hyper 1000T...ma ce n'è un'infinità di altri ugualmente interessanti, bisogna anche vedere cosa riesci a reperire nella tua zona, facendo attenzione anche alla possibilità di acquistare casse ed ampli insieme, per risparmiare e per poter ascoltare l'accoppiata prima di firmare l'assegno.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Nuovi diffusori
Caro Direttore,
questa è la seconda volta che mi rivolgo a Lei per un consiglio: recentemente sono passato da un Audio Research SP7 ed un Audiolab 8000P ad uno Spark 734, la causa di tutto questo è un passaggio ad un ambiente più piccolo e la conseguente inutilità di tanta muscolatura.
Ho cambiato anche i diffusori, regredendo decisamente, cambiando le Magneplanar SMGa con delle JPW ML510 (ho dovuto piegarmi alle esigenze delle tasche).
Il risultato è migliore di quanto sperassi, sono molto soddisfatto dell'ampli e riconosco i difetti presenti nell'impianto nei limiti delle casse che comunque per quello che costano fanno egregiamente il loro dovere.
Gradirei avere da Lei un consiglio su quale oggetto scegliere in sostituzione delle JPW (preferibilmente diverse alternative). Preciso che l'ambiente è di circa 13 mq con un'altezza di 2.40 m la forma è rettangolare con una con un piccolo dente di circa 3 mq, le pareti sono piuttosto riflettenti e preferirei incassare i diffusori in degli scaffali (se possibile), il problema vero è il limite economico che non dovrebbe superare il milione più le JPW.
Le mie preferenze musicali sono su tutti i generi a parte quelli commerciali.
La ringrazio anticipatamente per il consiglio e per il Suo operato.
Gabriele Polgar - E-mail: g.polgar@jumpy.it

LC
Caro Gabriele,
in questa stessa pagina avrei letto delle disavventure di un tuo collega audiofilo passato ad una sistemazione delle casse in scaffale, ragion per cui partiamo già col piede sbagliato se pensi di sacrificare i tuoi futuri diffusori in tale posizione così terribile.
Detto questo, la rosa dei candidati è ampia: Opera 1.5, Sonus Faber Concertino, Aliante Spazio, Chario Hyper 1000, B&W DM 602 S2, Tannoy P10, alcuni modelli Mission e Monitor Audio.
Obbligatorio un ascolto preventivo COL TUO AMPLI, onde evitare spiacevoli sorprese e l'acquisto (o l'autocostruzione, visto il budget) di stands, quali ad esempio quelli in legno che trovi sulla sezione
Tempio del Tweaking.
Infine, cerca di migliorare l'acustica della stanza, che, anche se piccola, può essere comunque adatta ad un ascolto di buon livello. Pensa a delle tende e dei tappeti, specie in prossimità dei diffusori.
Ciao e auguri!
Lucio Cadeddu

Home Theatre
Caro direttore,
dopo numerose e lunghe consultazioni in diversi posti, ho deciso che ascoltare un tuo consiglio è la cosa più saggia.
Ho deciso di installare un impianto Home Theatre. Premetto che il mio linguaggio potrà non essere molto preciso e forbito per quanto riguarda il settore, ma non sono prorpio un esperto ...
Tra i modelli di amplificatori con decodificatore Dolby ho scelto un Pioneer, il VSA-E03, consigliato dall'annuario di digital Video a 910.000 e trovato a 859.000. Credo di avere capito da quello che ho imparato che una codifica di tipo Ac3 sia migliore in quanto digitale. Correggimi se sbaglio.
Per quanto riguarda il sistema di altoparlanti HT il discorso si è complicato in quanto sentendo pareri di mezza Milano i set da 6 pezzi (2f+2p+1c+1sub passivo o attivo) sono stati sconsigliati nella maggior parte delle situazioni in cui mi sono ritrovato, di qualunque marca essi siano.
Oggi (29/04/2000) ho testato un set della Jamo (5+sub attivo) di cui purtroppo non ricordo il codice del prodotto, propostomi a 1.390.000 in offerta anzichè 1.600.000.
A mio avviso il suono è un po' troppo metallico a meno che non sia dovuto all'amplificatore Sony a cui era collegato. A parte il modello in questione, per il prezzo esposto il suono non mi è sembrato poi tanto fedele.
A questo punto mi chiedo se con una spesa di circa la metà non possa avere le medesime prestazioni, che seppur ancora non soddisfacenti, perlomeno non le pago un capitale.
Mi riferisco al set Jbl SCS-125 al Infinity Minuette MCS, al Yamaha NS-P300 e P400 ed infine al Sony SA-VE305, tutti dotati di 2 frontali, 2 surround, 1 centrale ed un subwoofer attivo, tranne l'Infinity che credo sia passivo.
Tutti comunque ad un prezzo che non oltrepassa le 700.000 (solo l'Infinity, che costa 990.000). Chiarisco il fatto che non voglio esagerare con la cifra cionondimeno voglio avere un impianto HT di qualità inferiore alle cuffie del walkman.
Chiedo a te se rivolgersi a questi set non tanto cari sia cosa buona da fare o se esiste un compromesso migliore.
Spero tu possa rispondermi e darmi sicuramente validi suggerimenti sulla strada migliore da prendere per il mio caso.
Grazie davvero per il tuo interesse e a presto!
Federico - E-mail: arles@tin.it

LC
Caro Federico,
se dovessi dar retta al mio istinto ti direi di lasciar perdere. Molti audiofili hanno preso la strada dell'Home Theater cercando di spendere poco, contro i miei consigli, ed amaramente hanno pagato lo scotto. Spendere poco equivale ad ottenere un livello qualitativo INSUFFICIENTE, ed alla fine l'impianto HT rimane spento (perchè suona male) ed i soldi è come se li si fosse buttati dalla finestra.
Però devo osservare che non tutte le persone hanno la stessa idea di "qualità" e ciò che può risultare orribile per me può essere il paradiso per altri (o viceversa).
In definitiva: fai un po' come vuoi, certo che se spendi di più la qualità è più alta (normalmente nessuno regala nulla) ma anche da un sistema completo da 1.300.000 non mi aspetterei molto, come tu stesso hai potuto verificare di persona. Soluzione? Prova ad ascoltare un sistema più economico (inserisci anche Indiana Line nella rosa dei candidati) e vedi se la qualità ti convince. Io credo di no, ma non si sa mai.
Anche per l'ampli secondo me hai speso troppo poco...ma questo sarebbe il male minore. Una nota a margine: l'AC3 ti serve solo se usi il DVD, per le normali videocassette basta il Dolby Pro Logic.
Fammi sapere, sono davvero curioso....
Lucio Cadeddu

ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
Potete anche unirvi al nostro gruppo di discussione sull'HiFi!!!

I volumi della posta precedente
Vol.01 | Vol.02 | Vol.03 | Vol.04 | Vol.05 | Vol.06 | Vol.07 | Vol.08 | Vol.09 | Vol.10 | Vol.11 | Vol.12 | Vol.13 | Vol.14 | Vol.15 | Vol.16 | Vol.17 | Vol.18 | Vol.19 | Vol.20 | Vol.21 | Vol.22 | Vol.23 | Vol.24 | Vol.25 | Vol.26 | Vol.27 | Vol.28 | Vol.29 | Vol.30 | Vol.31 | Vol.32 | Vol.33 | Vol.34 | Vol.35 | Vol.36 | Vol.37 | Vol.38 | Vol.39 | Vol.40 | Vol.41 | Vol.42 | Vol.43 | Vol.44 | Vol.45 | Vol.46 | Vol.47 | Vol.48 | Vol.49 | Vol.50 | Vol.51 | Vol.52 | Vol.53 | Vol.54 | Vol.55 | Vol.56 | Vol.57 | Vol.58 | Vol.59 | Vol.60 | Vol.61 | Vol.62 | Vol.63 | Vol.64 | Vol.65 | Vol.66 | Vol.67 | Vol.68 | Vol.69 | Vol.70 | Vol.71 | Vol.72 | Vol.73 | Vol.74 | Vol.75 | Vol.76 | Vol.77 | Vol.78 | Vol.79 | Vol.80 | Vol.81 | Vol.82 | Vol.83 | Vol.84 | Vol.85 | Vol.86 | Vol.87 | Vol.88 | Vol.89 | Vol.90 | Vol.91 | Vol.92 | Vol.93 | Vol.94 | Vol.95 | Vol.96 | Vol.97 | Vol.98 | Vol.99 | Vol.100 | Vol.101 | Vol.102 | Vol.103 | Vol.104 | Vol.105 | Vol.106 | Vol.107 | Vol.108 | Vol.109 | Vol.110 | Vol.111 | Vol.112 | Vol.113 | Vol.114 | Vol.115 | Vol.116 | Vol.117 | Vol.118 | Vol.119 | Vol.120 | Vol.121 | Vol.122 | Vol.123

© Copyright 2000 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com

[ TNT | Redazione | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]