[ TNT | Redazione | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]

Lettere alla Redazione

Voi siete qui > Home > Lettere alla Redazione > Lettere della settimana

ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
Potete anche unirvi al nostro gruppo di discussione sull'HiFi!!!

I volumi della posta precedente

  1. Interventi sull'impianto hi-fi
  2. Che bello l'analogico!!!
  3. Re: come migliorare la tridimensionalità dell'immagine
  4. La famiglia FleXy
  5. Alternativa x CD player
  6. Nuove casse ed altri quesiti
  7. Immagine sonora
  8. Avrò forse un compattone?
  9. Aggiornamento (eventuale ...) amplificazione
  10. Il primo anello della catena: l'ambiente

Interventi sull'impianto hi-fi
Caro Lucio,
avevo un vecchio impianto hi-fi composto da lettore cd Tecnichs SLP111, ampli Yamaha AX500 e diffusori Bose 205. Qualche mese fa ho cominciato a cambiare le casse, visto che le Bose non mi avevano mai convinto (oltre ad essere sottodimensionate), comprando delle B&W 602 S2 (la stanza di ascolto è di 4.4m x 3.8, le casse sono sul lato più lungo a ca. 2m una dall'altra sono poste su 2 stand di metallo di 50cm d'altezza a 40cm dalla parete, di fronte, a circa 2m, il divano, tra le casse, addossati alla parete, una libreria e un mobile sul quale sono posti ampli e lettore cd).
Il miglioramento è stato già notevole, il suono è più che dignitoso, ma volendo fare di più, ho provato ad interessarmi all'acquisto di cavi di migliore qualità (rispetto a quelli di serie, lunghi 4m e con sez. di 2mm), ma sono stato scoraggiato dal rivenditore perchè secondo lui, con il mio amplificatore, non ne valeva la pena. Cosa ne pensi a proposito?
Inoltre ho sostituito il lettore con un Marantz CD4000, un lettore economico perchè non potevo (e non posso tuttora) spendere molto e mi ritiravano l'usato spendendo 250mila lire in tutto. Rispetto al Technics non è cambiato di molto a parte una più corretta riproduzione spaziale dei suoni.
Ho fatto l'investimento maggiore nei diffusori, perchè li ritengo un bene di durata maggiore però vorrei chiedere se, secondo te, può valere la pena di fare qualche intervento di Tweakings sul lettore (rivestire il pannello di copertura, cambiare il cavo di alimentazione etc.) e magari sull'ampli, in attesa che con tempi migliori possa cambiarli. Che interventi mi consigli di fare?
Concludo aggiungendo che ascolto musica classica (Mozart, Vivaldi, Beethoven, Tchaicovsky...) e leggera tipo Pink Floyd, Dire Straits, Sting, Battiato, Mina etc.
Grazie e cordiali saluti.
Massimo Battiato - E-mail: massimobattiato@interfree.it

LC
Caro Massimo,
il rivenditore ha sostanzialmente ragione ed onore a lui per l'onestà commerciale. Già, perchè avrebbe potuto venderti dei cavi costosi senza pensarci su due volte.
Detto questo, la soluzione al problema esiste e si chiama autocostruzione: per farsi in casa i cavi che proponiamo noi non serve il saldatore, non serve essere ingegneri o periti, basta un po' di buona volontà, di pazienza ed un paio di biglietti da 10.000 (per avere un set completo di cavi TNT: alimentazione, potenza e segnale). Vale la pena provare.
Idem dicasi per il lettore CD: qualche intevento, i soliti (vedi lettera sotto), può essere tentato con qualche buon risultato (ma non aspettarti miracoli).
Per l'ampli, non perdere d'occhio l'usato.
Lucio Cadeddu

Che bello l'analogico!!!
Caro Direttore
è la prima volta che ti scrivo pur frequentando da più di un anno questo splendido sito.
La scorsa settimana mi ero recato dal mio rivenditore di fiducia per ugradare il lettore cd (Marantz cd 4000 modificato con filtro di rete, Merlino cd, pasta per lavelli e antirombio ovunque) con il nuovo Audio Analogue Paganini (ottimo) e sono tornato a casa con un giradischi Systemdeck 1 con testina A&R Cambrige P77 avuto d'occasione per Lire 400000.
Il suono sinceramente mi ha sorpreso poichè non avevo mai ascoltato un sistema analogico decente. Tagliando corto, volevo sapere prima di tutto se il suddetto è un buon giradischi e se il prezzo pagato è onesto (è praticamente nuovo); inoltre ho notato che manca il cavo di massa, è forse un problema?
Volevo poi un consiglio per acquistare una nuova testina e un buon pre-phono (sto usando un QED DS-1 che è molto rumoroso); avrebbe senso acquistare un convertitore come il North Star Model 3 (l'ho trovato nuovo a 900000 assemblato) e utilizzare il Marantz come meccanica? Tornado all'analogico, sostituire il braccio originale con un Rega 250 garantirebbe migliori risultati? Il resto dell'impianto è composto da:

Grazie per la tua pazienza e buon lavoro
Claudio Terlizzi - E-mail: qftoat@tin.it

LC
Caro Claudio,
vedo con piacere che l'analogico, a circa 20 anni dalla sua scomparsa, continua a mietere vittime :-) Questo dovrebbe far riflettere a lungo i sostenitori ad oltranza delle nuove tecnologie...
Bene, il tuo giradischi è un buon componente e tenendo conto che la testina sembra essere nuova...il prezzo è piuttosto basso, direi.
Solo una cosa sfugge alla mia comprensione: l'hai appena acquistato e già vuoi modificarlo? Ma non riuscite a lasciare le manine a posto almeno giusto il tempo necessario per capirci qualcosa di più? Il mio precedente giradischi è stato sostituito un paio d'anni fa dopo quasi 10 anni di onorato servizio...:-)
Aspetta, no? Se la testina non è usurata, perchè la vuoi cambiare? E perchè cambiare il braccio? Mah.
Piuttosto, il pre fono si, se quello che hai è rumoroso (strano, però). Se è un ronzio forte quello che senti, è probabile che il cavo di massa (mancante) fosse necessario per davvero. Indaga all'interno del giradischi.
Qualora il colpevole fosse il pre fono, le alternative non mancano, ne abbiamo recensito diversi qui su TNT-Audio, in diverse fasce di prezzo...hai l'imbarazzo della scelta o quasi.
Digitale: il Model 3 a 900 mila, considerato che ormai è fuori produzione e disponibile solo in KIT, mi pare - francamente - un po' caro. L'assemblaggio non costa poi così tanto (chiedi alla Northstar per dettagli). Il salto di qualità sarebbe comunque sensibile.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Re: come migliorare la tridimensionalità dell'immagine
Ciao Lucio (mi permetto di darti del tu!) ti ringrazio della sollecita risposta alla mia lettera della scorsa settimana.
Ora però hai sollevato un altro enigma riguardo mobile libreria (composto da una parte bassa chiusa più profonda 150x70x45 lxhxp, una parte superiore a giorno con cd e libri 150x160x32 dove c'è una zona intermedia chiusa con sportelli di 48cm a 36cm dal top superiore) che tu mi suggerisci di rimuovere dalla attuale posizione.
Ebbene potrei anche farlo limitatamente alla parte superiore (lasciando la parte bassa chiusa posta al livello inferiore delle casse anche per appoggiarci le elettroniche) e posizionarla sulla parete laterale dx (magari attenuando così la riflessione della parete stessa???????).
Mi farebbe piacere sapere gli svantaggi a lasciare la libreria dov'è, i vantaggi a rimuoverla e "vantaggi /svantaggi" a posizionarla come ho detto lateralmente in riferimento alla immagine (la componente timbrica "bassi, alti, medi", per semplificare, per i miei gusti è perfetta: i bassi ci sono ben articolati mai invadenti tranne nei pieni orchestrali dove si fanno sentire come credo sia giusto che sia, gli alti molto vellutati e contemporaneamente dettagliati e luminosi mai pungenti o altro, i medi al loro posto il tutto estremamente equilibrato e con una piacevole sensazione di calore...... non vorrei sembrare presuntuoso ma a me e non solo sembra che suoni proprio cosi!!!!).
Inoltre sempre in riguardo alla libreria se decidessi comunque di non spostarla, per motivi estetici, pensi che potrebbe migliorare qualcosa spostare più in alto gli sportelli della parte superiore a giorno di 50cm ?????????

Per concludere voglio approfittare per dare un consiglio (senza presunzione) sulla base dell'esperienza che ho pagato personalmente in inutile danaro soprattutto per chi deve costruire il primo impianto: dopo aver "navigato" attentamente TNT-Audio, letto riviste accreditate, andate a comprare da un negoziante serio e competente e diffidate di facili sconti, perche con buona probabilità spenderete molto di più a sostituire gli elementi (singolarmente pure validi) perchè tra loro e il vostro ambiente sono come il gatto e il topo.
Chi può spendere circa 6.000.000 per un impianto medio nell'unico negozio che ti fa non più del 15% di sconto rispetto alla media di tutti gli altri negozi della città può spendere anche 6.500.000 soprattutto se a rate.
Se poi potete prendere un prodotto italiano che vi piace di una ditta seria (es Audio Analogue) avete tutto da guadagnarci nell'assistenza (ho avuto bisogno di far correggere delle imperfezioni alle elettroniche e la cosa si è risolta con brevi e cortesissimi contatti telefonici direttamente con la ditta in coordinamento con il negoziante e in qualche giorno si è risolto tutto senza spendere una lira e con l'aggiunta di scuse per l'inconveniente).
A proposito della recensione che hai fatto sul "Puccini SE Remote" in riguardo al telecomando poco preciso, è tutto vero, però basta rispedirlo alla ditta che sostituisce una resistenza e tutto a posto.

In riguardo ai negozianti tra i tanti seri e competenti passate anche da "Gradi HIFI" in via Nemorenze a Roma, da Claudio titolare e commesso che sono anni che si occupa della materia con passione, il negozio non è grandissimo troverete non tantissimi prodotti ma forze quelli giusti a prezzi medi di mercato ma soprattutto chi è poco pratico troverà un buon consulente.

Ti ringrazio dell'attenzione , scusa gli errori vado di fretta , ti invito a cancellare ciò che ritieni non sia opportuno pubblicare (te ne sarei grato) e rispondimi, se puoi, senza fretta.........
Alessandro Zampieri - E-mail: aless.z@tin.it

LC
Caro Alessandro,
se puoi, elimina almeno la parte superiore della libreria e mettila pure di lato. La profondità dell'immagine dovrebbe guadagnarne, in teoria. Si tratta, come al solito, di provare e verificare sul campo.
Le altre soluzioni le vedo molto meno convenienti.
Ciao!
Lucio Cadeddu

La famiglia FleXy
Caro Direttore,
ho letto qualche tempo fa (
vol.166 della posta) la lettera di Maurizio Sollazzo che chiedeva notizie su un eventuale Flexy-supporto per casse e la tua risposta circa il sito di un audiofilo che l'avrebbe costruito.
Siccome incuriosiva anche me (anche se per le mie Boston L-300 credo che sia proprio necessario l'Akropolis) sono andato a cercare ed ecco i risultati della lunga :-) indagine (l'audiofilo Steve Peterson ha recentemente cambiato ISP):
www.extremezone.com/~stpeters/.
Altri siti in cui si parla della cosa:

HomeTheater Forum - Thread 21
HomeTheater Forum - Thread 24
HomeTheater Forum - Thread 25
Saluti.
Ermanno Napoletani - E-mail: ermanapo@libero.it

LC
Ciao Ermanno,
e grazie per la segnalazione. Il progetto FleXy by TNT-Audio di Mimmo Cacciapaglia è diventato così popolare che ormai molti audiofili ne sentono parlare in modo indipendente dalla rivista che l'ha creato. Basta leggere e seguire un po' delle discussioni sui Forum online di Home Theater per rendersene conto.
Lucio Cadeddu

Alternativa x CD player
Ciao Lucio
Ho deciso solo adesso di chiederti qualche consiglio sul mio nuovo impianto. Infatti troppi dubbi mi assillano e da solo non riesco a venirne a capo.

Posseggo una coppia di Castle Avon (prese usate) che voglio tenere come base. Poco conosciute ma davvero ottime. Dovrei quindi sostituire :

L'ambiente è un salotto di 18mq. (4,5 x4,5) ed ascolto svariati generi musicali, senza preferenze. Sto provando in questi giorni il lettore cd C.E.C 51 Z, (nessuno ne parla di questo marchio, ma mi ha fatto una buona impressione) grazie al rivenditore che, senza impegno, mi ha dato modo di portarlo a casa invogliato anche dalla possibilità di ottenere un forte sconto sul prezzo di listino.
Sto sforando però di parecchio il budget che mi ero prefisso (dai 1,8 - 2 mil. preventivati ai 3 milioni e passa del C.E.C).
Al posto del piccolo Cambridge, avevo pensato ad un buon integrato AM Audio tipo PA 30 (usato) oppure PA 100. In alternativa pre e finale usati, sempre AM Audio oppure Electrocompaniet.
A questo punto i miei dubbi: non esiste un buon rivale per il C.E.C 51 Z intorno ai 2 mil. ?? Oppure sono ben spesi i soldi per l'affarone 51 Z, rinunciando per ora alle elettroniche AM Audio ed Electrocompaniet, seppure usate?

Ancora complimenti per il sito stupendo!!!!! e scusa il disturbo, so che sei pieno di impegni, per cui considero davvero preziosa la tua consulenza.
Ciao
Roberto - E-mail: roberto.pante@tiscalinet.it

LC
Caro Roberto,
tutto dipende dalla tua capacità di spesa futura. Se pensi di poter sostituire anche l'ampli in tempi non troppo lunghi, puoi tranquillamente prendere il lettore CEC, eccellente come meccanica (trazione a cinghia) e come costruzione. Il prezzo che ti hanno offerto è effettivamente molto allettante (listino 4.800.000 circa...trovare un concorrente per 2 milioni è arduo).
Il Cambridge può senz'altro fungere come ampli del tuo impianto ancora per un po'.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Nuove casse ed altri quesiti
CIAO LUCIO!
Sono Thomas, un nuovo apostolo, e vorrei complimentarmi con te per i tuoi sforzi per "mantenere" il sito: GRAZIE :-) (lo riconosci?)
Vado subito al punto:

Ascolto musica classica, cantautori italiani e non, rock, anche drum and bass. La stanza è, penso, assorbente e misura 4 per 6 metri (spero di non aver scordato niente).
Queste le domande:
  1. A volume abbastanza basso una cassa non suona mentre l'altra si. Ho provato con la radio (ITT STEREO 4500 HI-FI ....25 anni pure questa; la conosci?) che prima le pilotava e il difetto si manifesta lo stesso (non mi vorrei sbagliare ma il difetto c'era pure prima di comprare l'HK680). Da cosa è dato? Può danneggiare l'amplificatore??? (ai!)
  2. Mi piace il suono profondo e vorrei sapere con i componenti che ho quale cavo di segnale mi consigli tra lo Shield, il Piano 6/1 e l'Ubyte1.
  3. Sono interessato a un tre vie da pavimento della Canton (perchè è per 400000 L. /cassa (budget massimo).
    Avevo letto tempo fa che erano un po' fredde....hai saputo niente di nuovo su questa marca? Me la consigli? O cosa c'è di simile? (il suono però mi è piaciuto...)
  4. Penso conosci qualche pezzo di Bach all'organo (con dei bassi Bassi): bene, io vorrei inserire nella catena il Trentino nel modo meno costoso ma civile (spero che con questa ultima domanda tu non storca il naso e non mi voglia più rispondere!)
Comunque grazie di esistere. Spero che mi rispondi...
CIAO!!!!! (saluti a tutta la redazione!!!!!! OTTIMO LAVORO)

P.S. scusa per il papiro (io però non sto vicino al museo egizio :-)
P.P.S. ho già tratto molti benefici dal sito: le mie orecchie vi ringraziano calorosamente!
Thomas Attardo - E-mail: thomasattardo@hotmail.com

LC
Caro Thomas,
non conosco le casse in tuo possesso quindi non esprimo giudizi, però il difetto che riscontri al 99% non dipende da queste. Più realisticamente, a volume molto basso, il potenziometro (del volume, appunto) comincia a mostrare segni di imprecisione sui due canali e quindi attenua più uno dell'altro. Per essere sicuro di ciò, inverti le casse: il problema dovrebbe ripresentarsi adesso sull'altra cssa. Se così non fosse (cioè se fosse sempre la stessa cassa a suonare "attenuata") potrebbe essere un problema della cassa, dei suoi drivers o del crossover. Niente di preoccupante, direi. L'importante è che a volume normale tutto ritorni a posto.
Per i cavi di segnale, prova dapprima con lo Shield by TNT.
Sulle casse, ho solo un'osservazione da fare: 3 vie per 400.000 lire sono troppe. Mi spiego: 6 altoparlanti, 2 crossover e due mobili + imballo, manodopera, ricarichi vari....non possono costare 4 biglietti da cento. Se così è, evidentemente la qualità media di ognuno di questi componenti è molto, molto bassa.
Però, alla fine giudica il tuo orecchio e se a te sono piaciute....
Il Trentino: costruiscilo pure, ma solo dopo aver acquistato ed ascoltato per bene le casse nuove.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Immagine sonora
Ciao Lucio,
ti scrivo per chiederti cortesemente un aiuto per individuare un problema di immagine sonora nel mio impianto.
Ho sostituito la testina del giradischi, il suono è migliorato (dettaglio, trasparenza), però non ritrovo più gli archi bassi (violoncelli, contrabbassi) nella giusta posizione a destra dell'orchestra ma si sono spostati verso il centro (inizio 4° mov. 9° sinf. Beethoven, musica da camera), mentre le trombe mi sembrano in posizione corretta come pure gli altri strumenti.
Penso di avere regolato il tutto correttamente utilizzando le istruzioni in mio possesso, la dima che mi avete gentilmente inviato e rileggendo tutto quanto riguarda le regolazioni giradischi/braccio/testina presenti su TNT-Audio.
Ho spostato ad orecchio le regolazioni di Azimut e Antiskating senza risultato. L'ambiente è lo stesso di prima.
Di seguito la composizione della sorgente analogica in questione.

Ringrazio per l'eventuale risposta e rinnovo i complimenti a tutta la redazione.
Cordiali saluti.
Angelo Zanoni - E-mail: 75808125@it.ibm.com

LC
Caro Angelo,
l'unica cosa che potresti provare, oltre a variare il peso d'appoggio ad incrementi o decrementi di 0,1 grammi, è l'impedenza di carico. La tua nuova testina è, in pratica, una Lyra (le costruisce Jonathan Carr). Queste testine sono abbastanza insensibili al carico e lavorano bene in un range molto ampio, anche coi 100 Ohm offerti dal tuo LAR.
Però potrebbe valer la pena provare ad aumentare l'impedenza di carico (rivolgiti al rivenditore per le resistenze o i settaggi ad hoc) e vedere che succede.
Una terza possibilità è che la Spectral abbia bisogno di valori di antiskating particolari. Io farei un test completo col disco
HFN & RR disc. Prova e fammi sapere.
Ciao,
Lucio Cadeddu

Avrò forse un compattone?
Gentilissimo direttore, sono Luigi, complimenti per la rivista che leggo appassionatamente e che, aimè, mi ha fatto sorgere un mare di dubbi sul mio impianto HIFI...

Premetto di non considerarmi un audiofilo e, dunque, di essere appagato e soddisfatto del mio impiantino: posseggo un "compattone" prodotto dalla NAD, il NAD L40, che ingloba in un unica scatola un amplificatore (equivalente al NAD310) un lettore CD ed un sintonizzatore FM, il tutto collegato ad una coppia di diffusori NAD 801 (due vie, 5.3 litri in sospensione pneumatica, woofer da 130mm).

Tale impiantino è posto in una stanza di 24mq (6mx4m) a ridosso della parete più grande, le due casse sono posizionate su due stand alti 70cm circa distanti tra loro 3m e 15cm dalla parete.
Ho ascoltato e dunque acquistato tale impianto in un unico blocco ad un prezzo modesto (1.400.000 lire). Vorrei chiederle un suo giudizio sull'L40, sulle casse NAD801 e sulla equalizzazione che opera L40 (+7db a 35Hz) che porta a credere a l'esistenza di un subwoofer.
Nella speranza che il mio impiantino possa considerarsi HIFI, in modo che io possa continuare ad esserne soddisfatto le porgo distinti saluti.
Luigi - E-mail: luigidomenico.massa@poste.it

LC
Caro Luigi,
non ho l'ardire di fornire "patenti" HiFi agli apparecchi o agli impianti, preferisco non coprirmi di ridicolo. La definizione di "HiFi" (a parte le vetuste normative DIN) di fatto non esiste, quindi è impossibile assegnare "patenti" di questo tipo.
La prima cosa veramente importante è che tu sia un acquirente soddisfatto. Seconda cosa, marginale se vuoi, è che i componenti del tuo "compattone" hanno ben poco a che spartire con la robetta da supermercato perchè trattasi di elettroniche e diffusori di tutto rispetto. Terzo, il semplice fatto che abbia pensato a sistemare le casse in modo ortodosso lascia ben sperare sulla qualità sonora del tutto.
L'unica cosa che proverei a migliorare è la distanza delle casse dalla parete di fondo, 15 cm sono davvero troppo pochi.
Infine, per quanto riguarda il "bass boost", sei sicuro che non sia escludibile? :-)
Comunque, pensa a goderti la musica. Se il tuo impianto riesce in questo difficile compito, il risultato è stato raggiunto.
Ciao!
Lucio Cadeddu

Aggiornamento (eventuale...) amplificazione
Gentile Direttore,
ti faccio i complimenti per la rivista on-line, che ho scoperto non molto tempo fa, e nella quale mi sono imbattuto durante le mie incursioni in rete a caccia di informazioni e novità in materia di alta fedeltà.
Da qualche tempo, colto da crisi audiofila, vago alla disperata ricerca della mia soluzione perfetta in materia di amplificazione, credendo di avere individuato in questo anello della catena hi-fi in mio possesso il punto debole... stavo facendo dello spirito, non ho nessuna crisi insuperabile e in questo campo possedere una buona dose di autoironia non guasta ...
In realtà, pensavo fosse il momento di verificare se esistesse sul mercato un degno sostituto del mio ECI 2, che secondo me ha l'unico difetto (ma è una mia sensazione...) di sembrare "troppo pacato" a confronto con certi generi musicali che prediligo (rock, pop ...ma esiste ancora ...? ), come facesse un poco il solletico alle mie Infinity, le quali dal canto loro hanno bisogno di parecchia energia, ma con grande rigore soprattutto in basso, pena il loro allontanamento dalle pareti (a proposito, l'impianto è collocato in una stanza di dimensioni non enormi, sui 22-23 metri quadri) in posizioni comiche a causa della "voce grossa" che producono ...
Intendiamoci, non sono il tipo che gradisce conoscere i vicini grazie alle loro denunce per disturbo alla quiete pubblica, ma se la musica riesce anche ad emozionarti è meglio!
È' l'unico rimprovero che muovo all'amplificazione, per il resto il nostro ECI 2 si comporta egregiamente : forse scambio la sua musicalità per eccessiva pacatezza, può essere ...

Andando al sodo, volevo chiederti qualche consiglio sull'amplificazione : restando nel campo degli integrati, con un budget massimo di 4-5 milioni (e quindi mi sono precluso la strada ad una soluzione a due telai ...) su quali marchi punteresti, prima di effettuare verifiche sul campo (con difficoltà, temo, con le casse che possiedo... ), facendoti notare che avevo cominciato a prendere in considerazione vari modelli come il kav300i di KRELL (costoso, ma sarei curioso di provarlo ...), o i vari AM AUDIO, che ha sfornato altre novità, mi pare, per finire a MUSICAL FIDELITY (A3, A300) e a PRIMARE ...o ELECTROCOMPANIET (ECI 1 è andato in pensione ...)... boh!
Grazie per l'attenzione e la pazienza ... cordiali saluti.

P.S. : questa è la mia catena ...

Antonio Cappa - E-mail: acppw@inwind.it

LC
Caro Antonio,
le tue Infinity hanno effettivamente necessità di una amplificazione "capace" quindi: ottima l'idea del
Krell KAV 300i o di un integrato tipo l'AM-Audio PA 100, da cercare usato.
Eccellente anche il Classè CAP 101, vedi se riesci a reperirlo. In alternativa, l'Audio Analogue sta commercializzando il pre Bellini (nuovo) con una coppia di finali mono Donizetti (da 100 watt l'uno)...come cifra non dovrebbe essere troppo distante dal tuo budget.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

Il primo anello della catena: l'ambiente
Stimato direttore,
lungi da me lo scriverle per la scelta di apparecchi da abbinare, vorrei parlarle del primo anello della catena, quello più influente e meno ottimizzato (quasi sempre): l'ambiente. Premetto che ho letto quasi tutti i vostri articoli (davvero ottimi) e consultato quasi tutta la posta (ma rispondete proprio a tutti?, anche a chi viola le regole!?? :-)) e per alcune, non poche, richieste di altri lettori mi sono annoiato.
Ma audiofilo significa "ammalarsi" sul serio di hi-fi? Io mi ritengo "sano" allora.
Tempo fa ho preso anch'io il morbo (sempre alla ricerca del miglior componente, inutilmente cambiato dopo etcc...) ma poi ho chiuso passando al multimedia.
La mia storia è uguale a tutte quelle che ho già letto in posta: ho scoperto TNT per caso mentre avevo abbandonato l'idea, è un mondo difficile... (Tonino Carotone) e poi ho ripreso la passione. Grazie per questo.

Potete tagliare quanto detto fin sopra, perchè passo all'argomento in questione: L'ambiente. Vorrei fare da testimone e raccontare la mia esperienza.
Credo di ben rappresentare in tutto e per tutto il tipico amante della musica (ma c'è qualcuno che non la ama?) con la tipica e disgraziata sala a disposizione,dove trova posto lo stereo e i servizi da pranzo.
Quindi, ho una credenza, un mobile ad angolo per la TV, un divano, scarpiera e quadri etcc...; ho il tavolino con elettroniche su una parete e,ai lati di una finestra ho i diffusori ad altezza orecchie e alla distanza di 30/40 cm, angolati.
Lo spostamento di detti diffusori (prima tutti insieme con l'hi-fi su la stessa parete con interposti piccoli mobili, tavolino per telefono e ammenicoli vari) ha prodotto un effetto sbalorditivo!
Lo so che potrà sembrare banale ma ho notato che per molti non lo è, a giudicare dalle lettere...e dalle vostre riposte SEMPRE UGUALI che vi tocca dare...
Poi, ho notato nella stanza quasi cubica un effetto di eco metallico e vetroso battendo le mani (senza farmi vedere però :-)) e ho cercato rimedi.
Ho passato una intera giornata a trovare TUTTI i colpevoli e ve li segnalo in caso abbiate gli stessi:

Questi sono i più importanti e credo riguardino tutti noi. Come li ho sistemati? Così: Poi, ho sistemato dietro alla credenza, al mobile Tv e ad una scarpiera con specchio dei pannelli di polistirolo compresso tra due sfoglie di paglia intrecciata (materiale usato in edilizia per veri e propri soffitti da intonaco o per intercapedini).
Ho messo in due angoli (gli unici liberi) 2 vecchi sedile per auto (quelli con le palline massaggianti). Tutto qui.

Il suono è cambiato in maniera sensibile e soprattutto in modo recepibile alla persona più distratta! Non sono interventi da poco.

Vado alle conclusioni e alla richiesta di pareri.
Dovete cambiare un lettore cd o un ampli?, cambiatelo pure ma insieme all'ambiente! I pannelli sortiscono ad un notevole effetto benefico, mentre per i 2 coprisedili non so (non sapevo dove metterli ;-)), per gli altri interventi sono sicuro.
Con l'impianto in funzione noto: la vibrazione di tutti i compensati (usuali) posteriori dei mobili in sala: i pannelli li mettono a tacere.
I termos non so come fare; il pendolo si comporta esattamente come una cassa (risuona all'interno) e non cosa fare ancora (non devo comprometterne il funzionamento); la tv sta buonina.
Altri interventi potrebbero essere: utilizzare fogli molto sottili di sughero o feltro su tutti gli sportelli, in corrispondenza della battuta; grey tac su vetrinette varie (sono smontabili alcune), tappeto a pelo lungo e feltrini su tutto ciò che tocca o appoggia su pareti o altro. NIENTE DEVE VIBRARE!
Sto cercando di ingegnarmi il più possibile per farvelo sapere in caso positivo. La nostra soffitta, spesso, è piena di possibili rimedi!
Non so come fare per il pendolo e i termos, potete aiutarmi?
Vi saluto con gioia, continuate così!
Franco Lipparini - E-mail: franclip@libero.it

LC
Caro Franco,
se ti annoi tu a leggere le lettere di questa Rubrica....figurati noi nel rispondere :-)
Queste pubblicate sono solo una MINIMA parte di quelle che riceviamo. La maggior parte riceve risposta privata. Le richieste sono le più varie: richiesta di indirizzi di negozi HiFi nella Val Brembana :-), richiesta di schemi elettrici di apparecchi di 30 anni fa, quesiti su come riparare gli apparecchi (non siamo riparatori...non abbiamo neppure frequentato la Scuola RadioElettra :-)))), domande su PA, car stereo, registrazione pro di gruppi musicali, sonorizzazione di scuole di danze latino-americane...insomma tutto ciò che ha qualcosa a che fare...anche alla lontana...con l'Audio. Senza contare le domande sul video!!! Tipo: che TV mi consigliate? E il videoproiettore? Etc etc etc.

Per questo ti ringrazio per la lettera "informativa" e "propositiva" anzichè "questuante" :-)
Per quanto riguarda lo smorzamento dei termosifoni (!!!) non saprei che dirti ma non lo vedo un problema serio, visto che sono pieni d'acqua (od olio) e quindi risuonano poco :-)
Per il pendolo, puoi provare con i fogli di sughero...impossibile pianificare/suggerire interventi più radicali senza avere l'oggetto a portata di mano.
Ciao!
Lucio Cadeddu

ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
Potete anche unirvi al nostro gruppo di discussione sull'HiFi!!!

I volumi della posta precedente

Vol.01 | Vol.02 | Vol.03 | Vol.04 | Vol.05 | Vol.06 | Vol.07 | Vol.08 | Vol.09 | Vol.10 | Vol.11 | Vol.12 | Vol.13 | Vol.14 | Vol.15 | Vol.16 | Vol.17 | Vol.18 | Vol.19 | Vol.20 | Vol.21 | Vol.22 | Vol.23 | Vol.24 | Vol.25 | Vol.26 | Vol.27 | Vol.28 | Vol.29 | Vol.30 | Vol.31 | Vol.32 | Vol.33 | Vol.34 | Vol.35 | Vol.36 | Vol.37 | Vol.38 | Vol.39 | Vol.40 | Vol.41 | Vol.42 | Vol.43 | Vol.44 | Vol.45 | Vol.46 | Vol.47 | Vol.48 | Vol.49 | Vol.50 | Vol.51 | Vol.52 | Vol.53 | Vol.54 | Vol.55 | Vol.56 | Vol.57 | Vol.58 | Vol.59 | Vol.60 | Vol.61 | Vol.62 | Vol.63 | Vol.64 | Vol.65 | Vol.66 | Vol.67 | Vol.68 | Vol.69 | Vol.70 | Vol.71 | Vol.72 | Vol.73 | Vol.74 | Vol.75 | Vol.76 | Vol.77 | Vol.78 | Vol.79 | Vol.80 | Vol.81 | Vol.82 | Vol.83 | Vol.84 | Vol.85 | Vol.86 | Vol.87 | Vol.88 | Vol.89 | Vol.90 | Vol.91 | Vol.92 | Vol.93 | Vol.94 | Vol.95 | Vol.96 | Vol.97 | Vol.98 | Vol.99 | Vol.100 | Vol.101 | Vol.102 | Vol.103 | Vol.104 | Vol.105 | Vol.106 | Vol.107 | Vol.108 | Vol.109 | Vol.110 | Vol.111 | Vol.112 | Vol.113 | Vol.114 | Vol.115 | Vol.116 | Vol.117 | Vol.118 | Vol.119 | Vol.120 | Vol.121 | Vol.122 | Vol.123 | Vol.124 | Vol.125 | Vol.126 | Vol.127 | Vol.128 | Vol.129 | Vol.130 | Vol.131 | Vol.132 | Vol.133 | Vol.134 | Vol.135 | Vol.136 | Vol.137 | Vol.138 | Vol.139 | Vol.140 | Vol.141 | Vol.142 | Vol.143 | Vol.144 | Vol.145 | Vol.146 | Vol.147 | Vol.148 | Vol.149 | Vol.150 | Vol.151 | Vol.152 | Vol.153 | Vol.154 | Vol.155 | Vol.156 | Vol.157 | Vol.158 | Vol.159 | Vol.160 | Vol.161 | Vol.162 | Vol.163 | Vol.164 | Vol.165 | Vol.166 | Vol.167 | Vol.168 | Vol.169 | Vol.170

© Copyright 2001 Lucio Cadeddu - http://www.tnt-audio.com

[ TNT | Redazione | HiFi Shows | Ampli | Diffusori | Sorgenti | Tweakings | Inter.Viste ]