TNT-Audio - Lettere alla Redazione
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Lettere alla Redazione

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I volumi della posta precedente

  1. Modulo per il risarcimento dei CD inutilizzabili (copy protected)
  2. Upgrade con 1000 Euro
  3. Primo impianto con 1700 Euro
  4. Upgrade diffusori, ne vale la pena?
  5. Posizionamento impianto
  6. Primo impianto
  7. Lettore CD con 400 €
  8. Upgrade diffusori con 800 €
  9. Abarthizzazione lettore CD
  10. Diffusori da 700 € o autocostruzione?

Modulo per il risarcimento dei CD inutilizzabili (copy protected)
Molte case di produzione discografica e cinematografica stanno mettendo in circolazione diversi cd e dvd contenenti misure tecnologiche che impediscono la duplicazione del supporto. Alcuni di questi cd e dvd non possono essere letti dal personal computer ovvero dal lettore cd dell'auto.
Sportello Internet (www.sportellointernet.it), gruppo autonomo di difesa dei consumatori dell'associazione NewGlobal.it (www.newglobal.it), mette a disposizione degli utenti di internet e degli amanti di musica e cinema un modulo per la richiesta di rimborso del costo del cd malfunzionante e per il risarcimento degli eventuali danni subiti, da inoltrare alla casa di produzione ed al dettagliante.
Modulo in formato testo .txt
Sportello Internet mette inoltre a disposizione degli utenti, per richieste di consigli o di chiarimenti, l'indirizzo e-mail: info (at) sportellointernet.it
Manuel - E-mail: manuel (at) newglobal.it

LC
Caro Manuel,
pubblichiamo volentieri questa iniziativa che spero abbia ampio riscontro tra i lettori di TNT-Audio. Questa follia dei CD protetti non conviene a nessuno e, a mio parere, non fa altro che incrementare la disaffezione da parte del pubblico verso la musica "originale". Il non poter effettuare copie per uso personale, ad esempio, è una cosa gravissima, in quanto molti fruitori di Musica gradirebbero portarsi appresso i propri dischi preferiti, lasciando gli originali a casa per ovvie ragioni. L'uso in auto, oltre che esporre a rischio di furti (un caricatore con 15 CD originali vale 300 € solo di software!) può essere dannoso per la durata stessa dei supporti e/o delle stesse custiodie, per via delle alte temperature che si raggiungono in un'auto lasciata esposta al sole (anche oltre 60 C!).
In ogni caso, l'uso "esterno" dei propri CD li espone con maggiore probabilità a graffi, rigature, sporco etc. Poter utilizzare le copie dei PROPRI dischi, regolarmente acquistati, mi pare un diritto sacrosanto.
Grazie per la segnalazione,
Lucio Cadeddu

Upgrade con 1000 Euro
Gentilissimo Lucio,
seguo da poco tempo la rubrica della posta ma quando posso cerco di dedicare una buona mezz'ora per leggere i numeri arretrati in quanto si trovano riflessioni e considerazioni molto interessanti e con il giusto piglio, tecnico e profondo ma molto brillante e con una buona dose di personalità, dote piuttosto rara nelle "riviste di settore" che spesso si rivelano asettiche e soporifere.
Ma veniamo a noi, tempo fa decisi di allestirmi un modesto impiantino home minimalista in modo da poter ascoltare della buona musica anche in casa, dopo accurate ricerche la mia scelta fu:

Il tutto è inserito in una stanza di medio-piccole dimensioni mi sta dando risultati tuttora molto appaganti nell' "ascolto distratto", anche se inizio ad avvertire chiaramente i limiti dei miei componenti e mi sono deciso a fare un buon upgrade: lamento soprattutto mancanza di dettaglio (tutto quello che c'è mi soddisfa abbastanza ma mancano parecchie informazioni), in seconda analisi anche un fuoco degli strumenti piuttosto approssimativo con poca aria tra gli stessi e mediocre credibilità.
Come musica ascolto sinceramente di tutto, ma prediligo un buon risultato con generi soft quali jazz, folk, voci femminili, chitarre, musica strumentale in genere.
Vengo alle domande fatidiche, c'è un anello debole nella mia catena audio e quanto devo spendere approssimativamente per avere un deciso miglioramento della situazione? Io sarei orientato per investire un migliaio di euro in totale come swap dell'ampli e delle casse (cercando sull'usato preferibilmente..) e se mi avanza qualcosa magari un tuning del cd in stile tnt, anche se in molti mi hanno consigliato di cambiarlo direttamente.
Secondo lei una sostituzione del tipo ampli Hk680 (o AA Puccini SE) con altoparlanti Concertino oppure entry level Dynaudio, Suprem Stradivari o Aliante nel budget da me previsto porterebbe notevoli miglioramenti nella direzione in cui vorrei andare io oppure differenze poco rilevanti e tanti euro in meno nel portafoglio di un ragazzo appassionato?
Grazie mille se avrà il tempo di aiutarmi con la mia decisione, non è un problema di quelli che non fanno dormire la notte ma un consiglio mirato potrebbe farmi evitare spiacevoli sorprese.
Andrea - E-mail riservato

LC
Caro Andrea,
fossi in te punterei tutto sui diffusori. Sia la sorgente che l'ampli possono "reggere" un sistema ben più ambizioso. Il 931, poi, non ha certo problemi di pilotaggio, quindi punta con decisione verso una coppia di diffusori di classe più elevata, i problemi che lamenti sono in gran parte dovuti ai diffusori, infatti.
Con 1000 € si comncia ad entrare in possesso di diffusori assolutamente interessanti, che potranno restare a lungo nel tuo impianto, in attesa che nuova linfa monetaria consenta l'upgrade di ampli e CD.
Non menzioni diffusori da pavimento, quindi immagino tu preferisca bookshelf da supporto. In questo caso, con quella cifra, potresti puntare, nell'usato, a prodotti di buona qualità. Sto pensando alle Sonus Faber Concerto (e ti avanzerebbero pure un po' di liquidi), Aliante Moda, qualche Dynaudio serie Contour...hai solo l'imbarazzo della scelta.
Dovessero avanzare soldi, potresti metterli da parte fino a raggiungere una cifra sensata per l'upgrade delle elettroniche, ma di questo parleremo in seguito. Sono certo che con questo cambio di diffusori, per un bel po' di tempo, non vorrai più pensare all'impianto, ma ai tuoi dischi, che riscoprirai completamente.
Mi raccomando, cura con attenzione il posizionamento: più si va in alto come prestazioni e maggiore deve essere il lavoro di ottimizzazione in ambiente per garantirsi il massimo.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Primo impianto con 1700 Euro

"LA TELEVISIONE!. LA TELEVISIONE è la cosa più sinistra del nostro pianeta. Và subito a prendere la tua TV e buttala dalla finestra o vendila e compra uno stereo migliore." (Dai diari di Kurt Cobain)
Ho acquistato un sistema Technics Home Cinema ad elementi separati ed un TV color 32" 16/9, ho montato i diffusori posteriori, ho fatto le prove e solo allora è entrato in me il messaggio di cui sopra, capendo che la TV è un mezzo che tende ad impigrire ed a sottomettere la mente e che i film è meglio vederli in compagnia al cinema.
Tutt'altra cosa la musica, con il suo spirito di libertà di espressione e di immaginazione. Quindi ho cercato su internet qualche sito interessante ed ho trovato il vostro. Ho letto l'
Adeste Fideles ed ho iniziato a costruire i prodotti del tweaking del vostro sito, ovvero i "TNT Stands" ed il "FlexYTable" (adesso sono ancora in pezzi, ad asciugare). Ho già venduto la TV e metterò l'annuncio per l'Home Cinema.
Ora sarò breve. Ecco gli "indizi" per un vostro suggerimento: La mia prospettiva è quella di non aggiornarlo o non sostituirlo per un periodo di tempo il più lungo possibile (10/15 anni), quindi lo vorrei robusto, affidabile e non avere sindromi da upgrade.
Leggendo i test da voi fatti e le rubriche della posta ho "accozzato": Totale: circa 1600,00 euro. Sono sulla buona strada? Qualcosa di alternativo o migliorativo?
Elogi, ringraziamenti e saluti da Udine,
Cristian - E-mail: piccinic (at) inwind.it

LC
Caro Cristian,
grande Kurt Cobain, peccato che si sia annientato così presto. Condivido il suo pensiero sulla TV, anche se ammetto che un impianto HT dovrebbe servire per vedere i films, non certo i talk show o l'esposizione di figuranti di dubbio talento impegnati in format e copioni sempre più deliranti.
Comuqnue, concordo con te che i films sia meglio vederli al cinema e che sia MOLTO meglio avere un buon impianto PER LA MUSICA che, incidentalmente, possa aiutare nella visione di qualche film.
Sono meno d'accordo sul tuo ottimismo nel riuscire a tenere "fermo" l'impianto per i prossimi 15 anni. Sarà che non voglio neppure pensare a prospettive temporali così lunghe, ma l'idea di non sentire necessità di upgrade per così tanto tempo mi perplime. Non saranno gli apparecchi ad importi la voglia di upgrade, ma il tuo cervello che, abituatosi a certi suoni, comincerà a desiderare sempre di più.
Comunque sia, per adesso non poniamoci il problema. L'impianto che hai immaginato lo vedo molto bene e quasi quasi non mi vien neppure voglia di proporti alternative. Lo faccio giusto per non lasciare niente di intentato :-) ma sottolineo che si tratta di alternative, non di miglioramenti. Per le elettroniche, ad esempio, a parità di qualità e costi, puoi pensare ad una coppia Rotel RCD-02 e RA-01 o 02 che hanno il piccolo vantaggio di disporre di un ingresso fono per un eventuale futuro giradischi.
Per quanto riguarda i diffusori, possibili alternative potrebbero essere le B&W DM 602, le Chario Syntar 100, o, nell'usato, una coppia di sempreverdi Sonus Faber Concertino.
Se riesci, prova ad ascoltare qualcosa, specie i diffusori, che sono quelli che contribuiscono di più al suono di un impianto, specie se di tipologia "budget-class" come quello che ti accingi a comporre. Cura il posizionamento, costruisciti i cavi (vista la tua propensione per il DIY) e non dimenticarti di incollare gli stands SOLO DOPO aver scelto i diffusori, così da poter decidere l'altezza in rapporto alle dimensioni di questi ultimi (tweeter ad altezza orecchie, ricordati).
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Upgrade diffusori, ne vale la pena?
Ciao Lucio,
Scusa se ti disturbo nuovamente, ma mi farebbe piacere ricevere nuovamente da te un consiglio su un mio piccolo problema, se puoi naturalmente. Attualmente il mio impianto, dopo un po' di modifiche, è composto così:

Musica ascoltata : Jazz, Rock, Pop, Classica (quasi tutto). Ti invio anche una piccola piantina con indicazioni dell'ambiente e del posizionamento dell'impianto. Arriviamo quindi alla mia richiesta di aiuto.

Partendo dal fatto che l'impianto mi soddisfa (trovo che pecchi un po' in profondità dell'immagine, e credo che sia colpa del pre, in quanto ho fatto delle prove con un pre McIntosh e la situazione è migliorata notevolmente), e che ho quasi risolto l'altro problema (poco calore sulle alte frequenze) cambiando i cavi di potenza, il mio "problema" è adesso il seguente: ho trovato un paio di casse Thiel 3.6 usate ad un ottimo prezzo e mi trovo nella situazione economica di poter fare questo passo. Conosco le casse e mi sono piaciute moltissimo poichè le ho già sentite ma non con la mia amplificazione e non nel mio ambiente (e tra l'altro non ho la possibilità di provarle da me). Mi chiedo quindi se vale la pena affrontare tale spesa con una configurazione d'ambiente come la mia.
Mi spiego meglio, le casse sono alte all'incirca 1,35 mt e nella posizione attuale delle Sonus la massima altezza è 1,60 circa. Ho paura che mettendo le Thiel non avrei molta "aria" sulle stesse. Inoltre mi è stato consigliato di avere circa 70 cm - 1 mt alle spalle del divano rispetto alla parete. Cosa che nel mio caso non è.
Potrei mettere le Thiel dove ho contrassegnato con la X nella mappa: la situazione cambierebbe per la distanza parete posteriore - divano ma non per l'altezza. E poi il mio AM sarebbe in grado di pilotarle al meglio?? (mi è stato riferito che il massimo lo si ottiene con i Krell..). Sarebbe comunque un grosso salto in avanti rispetto all'attuale impianto?
Scusami se mi sono dilungato parecchio e se ti ho rubato del tempo ma mi farebbe piacere ricevere un tuo consiglio, prima di sborsare una cifra comunque sostanziosa che magari si potrebbe investire in maniera diversa.
Ancora grazie per il tuo aiuto nelle precedenti occasioni, e grazie per il supporto che dai alla nostra passione con il tuo sito. Cordiali saluti,
Angelo - E-mail: angelo.taurino (at) tin.it

LC
Caro Angelo,
dal punto di vista del salto qualitatativo non vedo controindicazioni, le 3.6 rispetto alle Sonus Faber Concerto Gran Piano sono davvero su un altro livello, da tutti i punti di vista. Per quanto riguarda la "pilotabilità" il tuo A 50 ce la farebbe senza problema alcuno, ma certo che possono andare ancora meglio con qualche buon Krell, Mark Levinson et simili. Al meglio non c'è mai fine, lo sai bene.
Per quanto riguarda il posizionamento, non riesco a prevedere come suonerebbero con questo vincolo in termini di altezza. Le Thiel, con loro sistema a baffle inclinato Coherent Source, sono meno problematiche di quanto si creda, certo è che per dare tutto ciò che possono (molto) vanno "rispettate". Purtroppo mi chiedi un parere su una cosa che non sono in grado di prevedere sulla carta. Ad istinto ti direi che probabilmente questa limitazione in altezza non è poi così severa, si può sempre fare molto con posizionamenti anche insoliti. Ho sentito le 3.6 suonare MOLTO bene anche quando costrette in un ambiente non esattamente ideale (vicinissime alla parete laterale, ad es.).
L'unica avvertenza che mi sento in coscienza di doverti fare è: attento che quando si entra in questi territori si sa come si inizia ma non si sa quando e come si finisce. Intendo dire che presumibilmente le 3.6 saranno solo il primo passo di un inevitabile processo di upgrade lungo e costoso, è bene che tu sia preparato (e pre e finale saranno i prossimi acquisti, temo).
Mi chiedi se non sia più sensato investire la cifra in modo diverso. Difficile a dirsi: lato sorgenti sei a posto, direi. Forse pre e finale si potrebbero migliorare, ma a quale costo? Probabilmente le Thiel ti costano meno e ti fanno fare un salto in avanti più concreto.
Spero di esserti stato utile, tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Posizionamento impianto
Caro Direttore,
sono di nuovo qui a scriverti per chiederti un prezioso consiglio riguardante la sala d'ascolto per il mio impianto hi-fi così composto:

Ora l'impianto è in soggiorno dove non gode di un posizionamento ottimale, le casse ad esempio non sono entrambe alla stessa distanza dalle pareti laterali, però quando ascolto introduco dei pannelli fonoassorbenti per migliorare l'acustica che devo dire sortiscono un buon effetto.
Mi si è presentata l'occasione di poter avere una stanza dedicata al solo impianto hi-fi, che potrei trattare acusticamente a piacimento, detta stanza, a mio avviso (vedasi il file in allegato con dimensioni ed arredamento), non ha una forma ottimale, considerato il fatto che l'armadio non lo posso spostare. Vorrei chiederti vista la piantina della stanza se secondo te valga la pena dedicarla all'impianto e in caso di risposta affermativa quale sarebbe il miglior posizionamento per i diffusori tenuto conto che non posso spostare l'armadio?
Ti ringrazio ancora una volta per la disponibilità e rinnovo i complimenti per il sito!
Franco - E-mail: glutam (at) inwind.it

[Pianta sala d'ascolto]

LC
Caro Franco,
ruotando il divano di 180 gradi e posizionandolo di fronte alla finestra potresti disporre i diffusori in modo simmetrico ai lati della stessa. Dal quel che si capisce in pianta mi pare la soluzione migliore. In ogni caso, solo un paio di prove in loco possono dire qualcosa di più. Io qualche tentativo lo farei. Potresti anche sfruttare l'altra parete, quella col mobile basso, ma è sempre meglio che tra le casse non ci siano ostacoli, almeno per problemi di immagine sonora.
Fare queste due prove non richiede più di un paio d'ore, fossi in te le proverei entrambe, posizionando i diffusori a distanze diverse dalla parete posteriore: prima vicini, poi via via più lontani fino all'equilibrio ottimale. La stanza è irregolare, quindi tanto male non dovrebbe essere e sembra pure arredata in maniera sufficiente. Al più, aggiungi delle tele alle pareti o qualche puff, visto che una zona della stanza (quella rientranza a destra) sembra completamente vuota.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Primo impianto
Caro direttore,
è da poco che leggo la sua rivista, come è da poco che mi sono avvicinato al mondo dell'audiofilia, quindi mi scuso in partenza per il mi linguaggio da profano. Dopo un lungo ed esauriente ascolto ho deciso di investire la modica cifra di 535 euro (che per uno studente non sono caramelle) nell'acquisto dei seguenti componenti:

I diffusori a mio parere sono stati un vero affare, sono nuovi, ma hanno qualche piccolo acciacco (solo estetico) a causa di un cattivo trasporto. Suonano meravigliosamente e quando li ascolto sono sempre più convinto della scelta.
Per l'ampli, che ovviamente è usato, sono un po' meno convinto, non conosco le caratteristiche poichè è sfornito di libretto e in rete non sono riuscito a trovare nulla di esauriente, non conosco neanche l'anno di produzione. In definitiva mi sono affidato al mio orecchio poco esperto.
Per quello che ho speso penso di avere un modesto impianto, ma mi tormenta il dubbio sulla scelta dell'amplificatore.
La ringrazio per l'aiuto che mi ha dato e che ancora mi potrà dare ad affacciarmi su questo mondo e mi scuso ancora una volta per la mia incompetenza.
Fiducioso in una sua comprensiva risposta, la saluto cordialmente.
Mario - E-mail: mariodellacorte (at) hotmail.com

LC
Caro Mario,
manca il modello dei diffusori per capire di che stiamo parlando. Comunque, se ne sei soddisfatto, non vedo problemi, Tannoy è un marchio affidabile, ha sempre realizzato ottimi prodotti, sia di alto livello che di fascia entry-level.
Per l'ampli avresti forse potuto spendere meglio i tuoi soldi, trattandosi di un usato. Per quella cifra infatti avresti potuto puntare su qualcosa dii più nobile stirpe "audiophile" (non che Denon non lo sia...).
Per capirci meglio, mentre un ampli NAD o Rotel lo rivendi quando vuoi, un Denon è più difficile da piazzare. Dovrebbe trattarsi di un modello piuttosto vecchio ('91-'95, oltre 10 anni comunque) di buona potenza (120 watt per canale) dotato di classe A dinamica (classe AB). Costava all'epoca circa 1 milione di vecchie lire, diciamo che avresti potuto pagarlo poco poco meno, ma va bene anche così, se è in ottime condizioni.
Al di là di questo, non credo tu debba essere preoccupato, l'importante è il risultato finale, che mi pare ti soddisfi. Infatti, dici che le casse suonano "divinamente" ma le casse non suonano da sole, quel che senti è il risultato di tutto l'impianto....quindi...
Colgo l'occasione per mettere l'accento su questo strano fenomeno di "isolamento" dei componenti di un impianto HiFi che molti audiofili fanno: si sente spesso dire "le casse vanno bene, ma l'ampli non mi convince" o viceversa. Senza prove a confronto con altri apparecchi non vedo come si possa riuscire ad isolare i pregi o i difetti di un componente piuttosto che di un altro. In definitiva, stai tranquillo, goditi la tua musica e magari metti da parte per un lettore CD adeguato. Non lo citi, immagino sia il CD del computer (sbaglio?).
Tienimi aggiornato!
Lucio Cadeddu

Lettore CD con 400 €
Ciao Lucio, ti riscrivo dopo un po' di assenza dall'hi-fi e da TNT-Audio, per chiederti un consiglio. Ho un impianto composto da due casse autocostruite secondo un progetto Ciare (sono molto piccole, con tubo di reflex frontale, tweeter da 2cm e woofer da 10) appoggiate su dei TNT-Stand, un amplificatore autocostruito "Gainclone" (uno schema abbastanza famoso tra gli autocostruttori, se ne trovano diverse versioni in rete, io ho realizzato la più minimale, quella di Peter Daniel puntando su pochi componenti, ma di alto livello), cavi di potenza TNT-Star, cavi di segnale Audiofanatic Rapunzel (autocostruiti) e, finora, un cdp portatile Panasonic, che è l'anello debole della catena....
Ho deciso finalmente di sostituirlo (non l'ho fatto prima perchè la mia passione principale non è l'hi-fi, ma la musica suonata.... e ho appena finito di pagare un sintetizzatore....) e quindi ti chiedo un consiglio.
Il mio budget massimo sarebbe di 400 euro; il resto dell'impianto è tendente più alle alte frequenze che alle basse, quindi punterei su qualcosa di non troppo "chiaro" come impostazione timbrica....
La mia idea di base era un NAD C521 BEE (che il mio negoziante di fiducia mi ha proposto per circa 390 euro), potrebbe essere una buona scelta secondo te? Hai altre idee da stare sempre al di sotto dei 400 euro?
Grazie per la tua attenzione....
Ciao,
Matteo - E-mail: meo85 (at) libero.it

LC
Caro Matteo,
il NAD è certamente adatto alle tue esigenze, ma non dimenticare che nell'usato per cifre simili cominci a trovare lettori CD di ben altro livello. Penso al Rega Planet, anche la prima serie, il Linn Mimik, il vecchio Audio Analogue Paganini, tutte macchine con un'impronta sonora votata al calore ed alla morbidezza. In generale, visti i diffusori necessariamente limitati in termini di basse frequenze, non cercherei a tutti i costi di riequilibrare il tutto agendo sulla sorgente. Questo vale in termini generali, tutti i lettori citati possono comunque ben figurare in qualunque impianto.
Se vuoi la mia preferenza personale, per ragioni varie, andrei sul Rega Planet. Se sei pratico di acquisti online, non dimenticare di cercare in UK dove i Planet prima serie si trovano molto facilmente ed a prezzi piuttosto bassi.
Il vecchio Paganini poteva incorrere in qualche problemino di meccanica, mentre per il Mimik potrebbero esserci problemi di reperibilità dell'ottica.
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Upgrade diffusori con 800 €
Bungiorno,
le scrivo per l'ennesima volta, ringraziondala per aver pubblicato due delle mie lettere precedenti. Oramai è passato un anno da quando ho iniziato ad interessarmi di hi-fi e la mia piccola "creaturina", grazie anche ai suoi preziosi consigli, è cresciuta e mi sta regalando moltissime soddisfazioni!

A breve mi trasferirò nella mia nuova abitazione e la creaturina sarà collocata in salone, dove avrà molto più spazio per farsi le sue suonatine e cantatine!!!! Stavo quindi pensando alla sostituzione dei diffusori B&W con un paio di diffusori a torre e dico questo per i seguenti motivi:
  1. Ambiente molto più grande
  2. Spazio occupato dai diffusori a torre molto più contenuto
  3. Esteticamente più accattivanti
  4. B&W 602 S3 molto buone... ma anche molto entry level...
  5. Ricerca di un suono più neutro e molto distensivo e con qualche basso in più
Non so se lei a questo punto si starà sbellicando dalle risate per la marea di stupidaggini che ho elencato (la capirei in quanto sono ancora un povero neofita), ma ho ascoltato un paio di Monitor Audio Silver S6 pilotate da un NAD C320... e devo dire che sono rimasto incantato!!! Ho avuto la netta sensazione di grandissima definizione sui medio alti e di un basso che quando presente si faceva sentire, inoltre anche a volume sostenuto il suono non era stancante ma rimaneva molto "sobrio" e "composto" senza entrarti nel cervello (oserei dire che sembrano quasi delle casse "aristocratiche" molto distaccate, ti fanno ascoltare solo quello che c'è in realtà)! Inoltre ho notato una grandissima cura nella costruzione e cosa non da poco conto il mobile e di "vero" legno di ciliegio e non di truciolato come le B&W.
Devo dire la verità, sono molto tentato, ma prima di affrontare tale spese (sugli 800 euro anche qualcosina meno) vorrei un suo consiglio ed un suo giudizio in merito.
Colgo nuovamente l'occasione per ringraziarla e per fare i complimenti alla sua rubrica.
Saluti.
Federico - E-mail: fetrecc (at) tin.it

LC
Caro Federico,
mi pare si tratti di un caso di innamoramento acuto, non mi vorrei mai porre tra te ed il tuo oggetto del desiderio! Si tratta certamente di un upgrade ed in buona sostanza condivido le motivazioni che ti spingono a questo passo importante. Devo però avvertirti: se l'impianto (ampli a parte che era uguale) e l'ambiente erano molto diversi dai tuoi potresti non ottenere lo stesso identico risultato in casa. Nel tuo caso, ad esempio, c'è qualcosa che mi fa storcere molto il naso ed è quel Monster Interlink 100 di segnale che è davvero il minimo sindacale sopra il cavo di serie. Se l'impianto dove hai ascoltato le Monitor Audio era composto da lettore CD migliore e buoni cavi....parte del merito sarebbe da ascrivere a questi fattori piuttosto determinanti.
Infine, non appena puoi, liberati dell'attuale front-end analogico. Magari sei pienamente soddisfatto, ma il vinile merita qualcosina in più, sia come giradischi che come testina.
Tienimi aggiornato,
Lucio Cadeddu

Abarthizzazione lettore CD
Egregio Direttore,
innanzitutto il dovuto ringraziamento per la meritoria opera di divulgazione e supporto agli appassionati. Posseggo un vecchio lettore Denon DCD 1560, trattato con i soliti tweak di base (cavo di alimentazione, bypass condensatori, punte, smorzamento del coperchio ecc...), che, da tempo, pensavo cambiare. Non che vada male, anzi, ma vorrei un maggior dettaglio e, soprattutto una scena acustica più credibile. Ho letto diverse prove da voi pubblicate, trovandone alcune particolarmente interessanti (es: Yamaha cdx 993 ...), ma noto che i suoi consigli sulla rubrica della posta non sono troppo in sintonia con le risultanze delle stesse.
Ho letto con interesse quanto ho potuto reperire sulle modifiche più spinte ai CD players (in particolare sul Philips CD 960), ma non ho mai avuto il coraggio di provarci, un po' per scetticismo ed po' per paura di far danni. Poi però mi capita di sentire storie di appassionati con impianti di alto livello che vivono felici in compagnia di CDP Marantz CD 94, Revox B226 ecc..., più o meno modificati, e mi torna la "fregola".
Morale: con un budget limitato meglio intraprendere la strada delle modifiche pesanti (sostituzione operazionali ecc...) sul Denon, oppure su un CD 960 che potrei procurami a poco prezzo, ovvero puntare all'acquisto di una macchina usata più recente?
Il mio impianto è attualmente così costituito:

Cordiali saluti.
Roberto - E-mail: rd59 (at) libero.it

LC
Caro Roberto,
non tutte le recensioni qui pubblicate sono scritte da me, anzi! Questo significa che alcuni prodotti pure recensiti qui su TNT-Audio potrebbero non essermi mai capitati tra le mani. E' normale, in una rivista non tutti ascoltano tutto, ci si divide i compiti. Inoltre, molti prodotti recensiti non sono disponibili in Italia e sarebbe per me impossibile averli ascoltati: mi riferisco ad esempio a molti ampli a valvole o diffusori di piccole Aziende americane che per forza di cose non posso aver ascoltato. Questo significa che alla fine mi sento di consigliare quelli che conosco meglio di altri. Non ci trovo niente di strano: su una rivista di auto credi che tutti provino tutto? La prova al volante la fa un collaudatore, gli altri, su certe auto, potrebbero non esserci mai saliti.
Fine della doverosa precisazione.
Non conosco bene il tuo lettore CD e non saprei consigliarti tweakings "estremi" né valutare se ne valga la pena oppure no. Preferisco parlare solo di ciò che conosco bene (vedi sopra). Pertanto, mi sento di consigliarti fortemente l'acquisto (se economico) del Philips CD 960, ottima palestra per tweakings o eccellente meccanica a collegare ad un DAC separato in futuro.
Controlla che sia in perfetto stato, che la meccanica ed il laser non diano problemi in lettura (anche i CD-R, se li usi) e stai tranquillo perchè è una macchina che può suonare ancora molto attuale (è stretto parente del Revox B226 da me recensito).
Spero di esserti stato utile,
Lucio Cadeddu

Diffusori da 700 € o autocostruzione?
Egregio Direttore,
sono in procinto di sostituire le gloriose RCF del mio primo impianto con un paio di torri da pavimento. La stanza contenente l'impianto è di circa 30 mq. (salotto con pavimento in marmo), la catena audio conta un lettore cd Denon modificato, ampli NAD C350, cavi TNT Shield, FFRC e TTS. Ascolto prevalentemente musica rock (e, a proposito, complimenti per la recensione del disco dei Rage Against the Machine).
La spesa prevista è di circa 700 euro, e sarei orientato, seguendo le vostre recensioni, sulle Aliante CNM Tower o, con qualche sacrificio extra, sulle Klipsch. Una recensione entusiasta su Stereophile mi ha oltretutto messo il tarlo di provare anche le PSB Image 4T, mentre l'aspetto economico mi farebbe attendere anche la pubblicazione delle Nues mkII (i cavi TNT vanno che è una meraviglia, perchè non dare fiducia ai diffusori?).
Posto che per ascoltare i primi modelli "in azione" dovrei spostarmi (e parecchio) da dove abito, vorrei chiederle un suggerimento sull'abbinata con il mio impianto. Oppure è il caso che aspetti un attimo in attesa delle Nues mkII?

Approfitto del suo tempo per segnalarle un paio di indirizzi:
http://www.audio-ideas.com/tweaks.html in cui un tipo suggerisce dei cerchi in neoprene, facili da autocostruire, da applicare ai tweeter (sono efficaci sempre?), mentre qui: http://www.mariohifi.it/cd_test.htm c'è un programmino che crea tracce con varie frequenze per realizzare un cd test dell'impianto (magari può servire, non so).
Saluti, e complimenti per il sito.
La ringrazio anticipatamente,
Andrea - E-mail: andhre (at) tiscali.it

LC
Caro Andrea,
ribadisco ancora una volta un discorso che ripeto spesso da queste pagine: l'autocostruzione va benissimo ma ha piccolo inconveniente: quel che si risparmia al momento della realizzazione lo si perde nel momento della rivendita. Per quanto le nostre
TNT Nues siano un progetto piuttosto conosciuto, penso sia difficilissimo rivenderle usate. Chi punta a questo genere di soluzioni, di norma, vuole anche realizzare le cose da sè. Altrimenti, che autocostruzione sarebbe? :-)
Se questo fattore per te non rappresenta un problema, aspetta pure con fiducia le nuove Nues. Magari, iscrivendoti al nostro forum, potresti trovare qualcuno che le ha costruite e che te le farebbe ascoltare in via preventiva. Se, viceversa, pensi un po' più al futuro, direi che le Aliante CNM Tower siano un'ottima scelta (ed ora si trovano a MOLTO meno di 700 Euro, cerca bene).
In questo caso la rivendibilità e la tenuta del valore nell'usato sono eccellenti, meno per le PSB che però non mi pare di aver mai ascoltato. Le Klipsch (immagino le RF 3 o successive) costano di più ed hanno un'impostazione totalmente differente. Leggi le due recensioni per rendertene conto.
Ti ringrazio per le segnalazioni dei tweaks. Intorno ai tweeters, in genere, consiglio anelli in feltro (in stile Aliante), non ho idea come possano "suonare" quelli in neoprene. Il CD test che citi era circolato qualche tempo fa sul nostro Forum e, se non ricordo male, anche su questa stessa Rubrica della Posta.
Fammi sapere!
Lucio Cadeddu

ATTENZIONE!!! Pregasi leggere prima le Istruzioni per l'uso
Per le domande più generali leggete prima la rubrica Adeste Fideles!
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